Short Stories

Day 15 - Radici

Prompt 15 - Radici

[Anime: Gintama]

[Personaggio: Sakata Gintoki]

Normalità.

Gintoki non ha mai compreso a pieno cosa significasse questa parola.

Forse perché nella sua vita, di quella che la gente definisce normalità, non ne ha mai vista l'ombra.

O forse il problema deriva dalle sue radici.

Cresciuto su di un campo di battaglia e costretto a ritornarvici per il fottuto senso ironico del destino, che ovviamente non aveva di meglio da fare che prendersela con lui.

In cosa dovrebbe trovare la normalità di cui le persone parlano?

I compagni più anziani, che combattono da più tempo su queste terre insanguinate, parlano di normalità e abitudine mentre si gustano il loro tanto amato sakè.

E Gintoki li ascolta, non può fare molto altro bloccato su un tetto nascosto nella penombra, mentre spera di non essere disturbato da quel seccatore di Zura.

Raccontano di quanto tempo gli ci sia voluto per abituarsi alla morte, per renderla normalità.

Lo so un argomento piuttosto lugubre su cui discutere, ma di che altro potrebbero parlare? La loro vita non è di certo interessante se hanno deciso di sprecarla così.

Gintoki ci pensa, se un giorno anche per lui sembrerà normale cancellare una vita, estirparne le radici, spera proprio di no.

Ma non si può fare diversamente si dice, perché su un campo di battaglia si uccide o si viene uccisi, non ci sono altre possibilità.

E se non vuole che le sue di radici vengano sradicate dovrà essere lui a sradicare quelle altrui, è un concetto semplice da accettare e comprendere.

Però Gintoki sa anche che le radici dei rovi spinati sono quelle più complicate da togliere.

Le radici di un Baragaki sono tremendamente e ostinatamente resistenti, non importa quanto ci provi non riuscirai mai ad eliminarle del tutto.

Per Gintoki è quasi un pensiero elementare.

È Normale, perché così sono le sue Radici.