Città della Repubblica, il giorno dopo
Korra come deciso andò in città senza i suoi amici per indagare; chiese in giro senza dare sospetti, ma nessuno sapeva o diceva nulla di rilevante con le rapine o i rapimenti o addirittura con le rivolte fra nazioni.
Korra da sola non poteva fare molto per questo c'era solo una persona a cui poteva chiedere aiuto, Mako che lavorando alla centrale poteva aggiornarla sugli sviluppi ed aiutarla con le ricerche. Korra corse alla stazione di polizia urtando due ragazzi che per qualche strana ragione portavano delle maschere sopra al viso.Arrivata alla centrale Korra chiese di Mako e fu portata alla scrivania del ragazzo.
M:"Korra, a cosa devo il piacere della tua visita?" disse il moro con tono sorpreso K:" Mako ho bisogno del tuo aiuto, ho fatto delle supposizioni su questi rapimenti e le rapine". Mako interessato si fece spiegare tutto per filo e per segno constatando che le ipotesi di Korra fossero anche quelle della polizia ed accettò di buon grado la collaborazione che la bruna gli proponeva contento di avere un aiuto in più. Korra contenta vide che ormai era quasi ora di pranzo quindi decise che per quel giorno poteva bastare così anche perché più faceva domande più le persone si insospettivano. Invitò Mako ad unirsi a lei, Bolin, Asami ed agli altri per pranzo, ma lui preferì restare in centrale per vedere se vi erano altri sviluppi.Korra tranquillamente tornò al tempio dell'aria; appena arrivata entrò e trovò Bolin ed Asami a chiacchierare mentre entrambi aspettavano che il mangiare fosse pronto. La bruna si unì alle loro chiacchiere inventandosi una scusa plausibile per essere andata in città per tutta la mattina senza di loro, i due non fecero domande e credettero subito all'avatar. Tenzin incitato dalla moglie chiamò tutti a tavola, ed il pranzo passo in tranquillità e divertimento; nel primo pomeriggio Korra, Asami, Bolin, Jinora, Kai ed Opal si ritrovarono fuori a godersi la tranquillità, il sole e la compagnia K:"certo che oggi si sta veramente bene" A:" Hai ragione Korra, oggi si sta benissimo, il sole scalda e la tranquillità regna sovrana qui" J:" Mi fa strano che riusciamo a goderci questa pace con quelle cose stranissime che stanno succedendo" B:"In realtà io e penso di parlare pure per Opal siamo leggermente preoccupati, ma.." O:"Ma sappiamo perfettamente che qualunque cosa succeda l'affronteremo come una squadra" si guardarono tutti ed annuirono energicamente in un tacito silenzio di accordo con le parole di Opal.
Tra le varie chiacchiere più o meno serie il team avatar meno Mako che si trovava in centrale non si accorse che era il tramonto e Korra dopo un pomeriggio passato a parlare e ammirare la sua Asami, si alzò in piedi e decise di fare alla mora una proposta; K:"Asami amore mi ridaresti indietro per un attimo l'anello che ti avevo dato?" A:"Certo, ma perché?" K:" devo fare una cosa importante, e se non la faccio ora con i tempi che corrono non la farò più" Asami e tutto gli altri si alzarono anche loro e aspettarono che l'avatar parlasse.