CAPITOLO 13: IL COMPLEANNO

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Dopo l'incidente avvenuto alla festa Draco non vide più Hermione perché entrambi tornarono a casa per passare le festi con la loro famiglia. Hermione dopo la guerra con l'aiuto degli Auror ridiedero la memoria ai genitori di lei e gli raccontò tutto quello che era successo.

Fatto sta che anche le vacanze Natalizie passarono velocemente e gli alunni tornarono nuovamente a scuola, durante la cena Hermione si sentiva degli occhi puntati su di lei, sapeva benissimo chi fosse ma provava ancora troppo imbarazzo...era andata a letto con lui, con Draco Malfoy il suo più grande nemico ma la cosa che la infastidiva di più era che le era piaciuto, andare a letto con lui l'aveva fatta sentire bene e poi i suoi baci erano bellissimi e dolcissimi.

<<La sta ancora fissando...fa quasi paura>> disse Pansy al suo ragazzo mentre fissavano Draco <<Quindi secondo te ha davvero una cotta per lei?-domandò Blaise- e come sarebbe iniziata?>> <<Blaise l'amore è inaspettato non sai quando inizia e non sai quando finirà, poi c'è il vero amore che non finisce mai. Tu sei un ragazzo e molte cose non le noti ma al primo anno quando Hermione stava cercando il rospo di Paciock era passata ancheda noi e ho notato benissimo come Draco la guardava, era come se fosse rimasto incantato poi quando era iniziata la cerimonia di smistamento sentivo Draco dire "ti prego mettila in Serpeverde, mettila in Serpeverde" e quando sentìGrifondoro ci rimase male. Durante il corso dell'anno Draco fece delle ricerchesu di lei ma non era riuscito a capire di che casata facesse parte, poi quandotornò a casa parlò a Lucius di questa bellissima ragazza e quando disse il suonome Lucius lo frustò, Draco non capiva il perché e quando Lucius gli disse cheera una Sanguesporco il mondo gli crollò addosso e decise che era meglioodiarla. Fu difficile per lui soprattutto al ballo del Ceppo quando la vide conKrum era invidioso di lui perché stava ballando con lei e perché stava nascendoqualcosa. Poi la vide affezionarsi a Weasley e stava ancora più male e tutto siaggravò quando era entrato nella cerchia di Tu-Sai-Chi>> Blaise a qual racconto rimase scioccato, Draco non gli aveva mai raccontato tutte queste cose <<Perché tu le sai e io no?>> domandò <<Be visto che sei un ragazzo magari  Draco a confessarti questo suo lato si poteva sentire debole e per questo ha deciso di dirlo a me visto che sono una ragazza>> <<Hai ragione...quindi ora che si fa?>> <<Aspettiamo e vedrai che il tempo farà il suo corso>>

Dopo cena però Hermione decise di non tornare subito nella sua stanza ma di recarsi in biblioteca per ripetere gli argomenti per il giorno dopo, poteva benissimo farlo in camera sua ma in biblioteca si sentiva più a suo agio. Quando guardò l'orologio vide che si era fatta mezzanotte e decise di chiudere i libri e andare a dormire anche perché aveva violato il coprifuoco e non voleva che i Caposcuola che erano di ronda la beccassero, soprattutto perché quella sera avevano il turno i Serpeverde e i Tassorosso e certamente Hermione non voleva che Malfoy la beccasse a trasgredire una regola.

Erauscita dalla biblioteca e decise di non utilizzare la bacchetta per fare lucese no poteva  essere smascherata e quindi si avviò verso la sala Comunequando and un certo punto qualcuno la spinse al muro e davanti a lei vide unafigura troppo vicina a lei <<Ed ecco la regina di Gryffindor, come staiGranger?>> a parlare era Goyle e dal suo tono Hermione capì che non avevabuone intenzioni. <<Sai stronzetta, non mi sono scordato quello che mi haifatto quando stavo parlando civilmente con Pansy>> <<Vai a fartifottere Goyle>> disse Hermione cercando si liberarsi dalla sua presa<<Che linguaggio Granger...be stavo dicendo prima che mi interrompessi cheadesso quello che non ho fatto a Pansy farò a te puttana>> Goyle stavainiziando a toccare Hermione mentre lei cercava di liberarsi quando<<Stupeficium!>> gridò una voce e Goyle volò mentre il ragazzo e siavvicinò al Serpeverde prendendolo per il colletto  <<Nonti permettere mai più Goyle>> disse Draco furente di rabbia <<Malfoy che cazzo ti prende>>Hermione sentendo quel cognome sbiancò ma non aveva le forze di scappare via<<Non permetterti mai più di alzare un solo dito su di lei è chiaro o seno giuro che quant'è vero che mi chiamo Draco Lucius Malfoy ti farò pentire di essere nato, sono stato chiaro>> Goyle continuava a vedere il viso indemoniato del suo compagno di casa <<SONO STATO CHIARO!>> Ridisse Draco non avendo risposta da parte di Goyle e alzando la voce<<S-sì>> balbettò lui e poi Draco lasciò la presa <<Spariscidalla mia vista, adesso>> Goyle spaventato dal suo amico scappò via e  si avvicinò a Hermione dandogli la mano per aiutarla ad alzarsi, lei cipensò però poi accettò la sua mano ma prima che qualcuno dei due potesse direqualcosa sentirono dei passi arrivare e Draco capì che era Gazza <<Cazzo sta arrivando Gazza- poi si guardò in torno e vide che c'era una porta e preseHermione per mano- vieni con me>> ed entrarono nella stanza che si rivelò uno sgabuzzino abbastanza stretto <<Dove sono andati quei mocciosi- disseGazza non vedendo più quei ragazzi che stava cercando poi notò che losgabuzzino non era chiuso a chiave- perché è aperto questa porta>> e lachiuse a chiave e Hermione sentendo chiudere la porta stava perparlare ma Draco le appoggiò la mano sulla bocca per non farla parlare e primadi lasciarla aspettò che Gazza si allontanasse, quando fu certo che il magonòse ne fosse andato la lasciò ma se ne pentì dopo che Hermione iniziò a fargli lapredica <<Ma sei coglione e adesso che dovremmo fare eh guardarci negliocchi>> disse la Grifona furiosa  <<Non sarebbe una cattiva idea>> disse Draco con ariadisinvolta ed Hermione roteò gli occhi poi prese la bacchetta e iniziò a dire<<Alohomora>> sperando che la porta si aprisse senza nessunrisultato e Draco vedendo tutti i suoi scarsi tentativi  ghignò<<Granger seriamente pensi che si apri con un incantesimo così semplicecome "Alohomora", pronto...siamo in una scuola di magia>> e Hermione sisentì come una stupida <<Comunque sto aspettando che mi ringrazi>>Hermione che fino a un momento stava di spalle si voltò verso di lui e inarcò isopraccigli. <<Ringraziarti?Per cosa? Per avermi chiuso qui dentro?>> <<Per averti salvata daGoyle>> rispose lui <<Nessuno ti ha obbligato di "salvarmi" comedici tu>> Draco preso dalla rabbia si avvicinò a lei trovandosi vicini,molto vicini << Stava per fare Salazar sa cosa e tu dici che non dovevointromettermi? Granger metti da parte il tuo orgoglio da Grifondoro e ammettiloche ti ho fatto un favore>> Hermione teneva gli occhi abbassati e Dracole prese il mento con le dita e la costrinse a fissarla <<Nessuno si deveazzardare a torcerti un capello, hai capito...Hermione>> la ragazzasentendo il suo nome pronunciato da lui si sentì strana, lui non l'aveva maichiamata per nome e adesso che l'aveva pronunciato si rese conto che erabellissimo detto da lui. <<E ora che ci penso, reginetta di Grifondoro-disse ghignando- eri fuori orario, hai violato il coprifuoco e io da bravoCaposcuola dovrei togliere punti alla tua casa>> disse continuando ad avvicinarsia lei ed Hermione non oppose resistenza <<Ma mi sento buono oggi e so cheanche tu stai aspettando questo momento da dopo Natale>> "bastardo" pensòHermione, perché come lui anche lei continuava a pensare alla loro notte difollia e cazzo se le era piaciuto, lo desiderava sempre di più, sentiva unaforte chimica tra loro e adesso stava perdendo la testa.

L'errore di una notteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora