CAPITOLO 12

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(SABRINA CASA SPELLMAN)

Inciampai su un gomitolo di lana ,era quello con cui giocava il mio famiglio

Maledizione a SALEM!!!!

Una voce disse: "Chi è?"

io risposi infastidita: "Tua cugina rimbambito!"

Ambrose rispose: "Modera il linguaggio cugina."

Io ero ancora a terra, mentre Ambrose rideva e mi prendeva in giro

Io infuriata risposi: "Se non la pianti ti rompo in mille pezzi"

Ambrose rispose con sarcasmo:"Per carità non vorrei mai fare arrabbiare sua altezza imperiale la regina dell'inferno.

Io risposi: "Molto divertente"

Mi aiutò a rialzarmi mentre continuava a ridere.

Poi mi guardò e mi disse: "Finalmente ti sei degnata di tornare, perché questa visita inaspettata?"

Io risposi: "Anche se sono ancora arrabbiata con voi, non voglio che qualcun' altro come te si ferisca.

Lui rispose: "Mi dispiace Sabrina, quella sera non intendevo dire quelle cose su i tuoi amici."

Non mi aspettavo che Ambrose mi dicesse quelle cose.

Con un sorriso risposi: "Lo so Ambrose tranquillo, è acqua passata ormai.

Non mi diede nemmeno il tempo di dirgli una cosa che lui corse ad abbracciarmi e mi disse: "Bentornata cugina"

Io gli dissi che ero già venuta per riportare mio fratello a casa ma lui disse che lo sapeva di già e io gli chiesi: "Come fai a saperlo?".

Lui disse ridendo: "Salem non è proprio bravo a tenere i segreti"

Io guardai malissimo Salem e gli risposi: "Grazie mille Salem..."

Io e Ambrose ci sediamo in cucina e gli inizio a raccontare com'era la vita da reale.

Ambrose mi chiese: "Come stanno Lucifero e Lilith?"

Io gli risposi che erano molto stressati per questa situazione.

Gli dissi anche che io e Lilith in questi anni siamo diventate più che amiche, e che mi ha convito lei a tornare a Greendale

Ambrose disse: "Sabrina, perché non sei venuta prima?"

Io dissi: "Se mi volevate Ambrose perché non siete venuti a cercarmi prima?"

Ambrose dopo questa affermazione restò in silenzio per un pò.

Sapeva che avevo ragione e disse: "Non ne parliamo più non voglio litigare con te di nuovo cugina.

io risposi che neanche io volevo

Subito chiesi: "Come stanno i miei amici?"

Ambrose mi disse che stavano tutti bene.

MI disse anche che Rozalind aveva scoperto dei nuovi poteri e di essere una strega

Io incredula gli chiesi: "Chi gli e l'ha detto?"

Lui rispose: "Gli e l'ha detto Marie"

Ero incredula, la mia migliore amica è una strega?

Gli chiesi anche un'altra cosa: "Come va la relazione tra zia Zelda e Marie?"

Ambrose mi disse che non lo sapeva perché zia Zelda era molto riservata in queste sue cose personali.

Sapeva solo che Marie è tornata dalla sua famiglia per dei problemi personali.

Ambrose mi disse che aveva fame cosi stavamo uscendo per andare da mia zia Hilda.


(ZELDA FUORI CASA SPELLMAN)

Mentre stavo tornando a casa, vidi Ambrose con una ragazza.

Accidenti a lui! quel ragazzo pensa prima al piacere e poi al dovere

Arrabbiata decisi di andare subito da mio nipote per cantargliene quattro

Mentre mi avvicinavo a mio nipote quella ragazza mi sembrava cosi familiare.

Una cosa mi colpi molto: Aveva una collana che avevo regalato a una persona molto importante per me, aveva anche i capelli biondi e chiarissimi.

Il suo viso assomigliava molto a mia nipote.

Con gli indizzi a mia disposizione sono arrivata alla conclusione che quella era inefetti mia nipote

Emozionata chiesi: "Sabrina?"

Lei fece di si con la testa.

Arrabbiata mi rivolsi ad Ambrose e dissi: "AMBROSE SPELLMAN! Come ti sei permesso di non dirmi niente? Perché sono sempre l'ultima a sapere queste cose?!"

Ambrose disse: "Ma no zietta, zia Hilda non lo sa ancora"

Accecata dallla rabbia imposi il silenzio ad Ambrose,mi rivolsi a Sabrina e dissi:"E tu signorina che spiegazione avresti?"

Lei senza paura rispose: "E tu zia quale spiegazioni potresti darmi, visto che in tutti questi anni non mi hai mai cercato?"

Questa ragazza non ha proprio riseptto per chi è più grande di lei. Mi pento di non averglielo insegnato quando era più piccola, ma probabilmente anche se gli e l'avessimo insegnato non lo avrebbe appreso.

Io risposi: "Non cercare di cambiare argomento signorina!"

Sabrina rispose: "E' la verità zia, non essendo mai stata cercata da nessuno non ho visto la necessità di fare ritorno."

Mi scusai con lei per le mie azioni passate

Risposi: "Mi dispiace Sabrina spero che tu riesca a perdonarmi perché non sopporterei il non rivederti più"

Sabrina mi osservò, poi Ambrose commentò la scena: "Dai cugina perdonala e tutti non pensiamo agli errori del passato"

Dopo qualche minuti di silenzio da parte di mia nipiote iniziai davvero a pensare che non mi avrebbe perdonata.

Ma poi è capitato qualcosa di davvero inaspettato.

"Lei mi sorrise e mi disse: "Ti perdono zia"

Aprii le braccia invitandomi ad andare da lei.

In seguto ci abbraciammo tutti e tre come promessa di un futuro migliore.

DI NUOVO INSIEMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora