CAPITOLO 21

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(SABRINA GREENDALE)

Mi svegliai con la voce di Rozalind che mi chiamava:" Sabrina svegliati"

Dovevo andare a vedere dov'erano  Lilith e mio padre.

Adam arrivò e mi disse: " Sabrina anche voi avete sentito un rumore strano e forte da farvi venire il mal di testa?"

Noi facemmo di si con la testa.

Dovevo tornare all' accademia ma andai travestita per non essere riconosciuta.

All' entrata mi sembrava tutto normale ma vidi una persona a me molto familiare, era Nicholas.

Andai da lui e dissi: " Nick dov'eri?"

Lui mi guardò e disse: "Spellman tutti si stanno comportando in modo molto strano"

Prima che potessi chiedere un' altra cosa a Nick una voce disse: " Siete dei nuovi alunni? Piacere sono il preside Faustus Blackwood"

Mi girai e lo vidi, non è possibile, tutto ma lui no.

Lui mi riconobbe ma fece finta di niente, c'è qualcosa di strano, c'è sotto un incantesimo ne sono sicura al cento per cento.

Lo sapevo dovevo tornare prima, cosa vorrà farci adesso?

Ero travestita, ma sapevo che lui mi aveva riconosciuto benissimo, ero abbastanza preoccupata.

Lui all' improvviso disse: "Voglio presentarvi mia moglie, sua sorella e mio nipote".

Mi girai e li vidi.

Iniziai a tremare come una foglia, non ci posso credere, non ci volevo credere, l'incantesimo ha colpito anche me in un certo senso, dovevo rimanere, quando ho scoperto di Blackwood dovevo tornare qui subito a Greendale ma invece non l' ho fatto, perché quella volta ho fatto una grandissima cavolata .

Rivedendoli volevo andarmene, per il dispiacere pensavo che mi odiassero

Erano gli Spellman mia zia Zelda, mia zia Hilda e mio cugino Ambrose.

Blackwood disse: " Vi presento mia moglie Zelda Spellman".

Adesso capisco, ha usato un incantesimo della memoria, la cosa che mi faceva più male era che mi guardavano in modo  strano.

Mia zia chiese: "chi sono questi due nuovi ragazzi caro?"

Non è possibile, ha usato un incantesimo per fare dimenticare alla mia famiglia chi ero.

Volevo mettermi a piangere ma non potevo, Blackwood mi ha colpito nel mio punto debole.

Sapeva benissimo che il mio punto debole era la mia famiglia stessa.

Volevo correre ad abbracciarli ma non me lo avrebbero permesso.

Io dissi: " Io sono Evie invece  lui è james"

Nick mi stava guardando in modo strano, ma non ci posso fare niente è il primo nome che mi è venuto in mente.

Ambrose disse: " Piacere di conoscervi, spero che vi troviate bene nella scuola di mio zio"

Dopo questa frase di Ambrose volevo  veramente andarmene, reputava zio la persona che ci ha fatto del male? Alla nostra famiglia? Lo so che in questo momento non se lo ricordava ma mi turbava altamente questa cosa.

Mi ricorda tanto quella volta in cui zia Zelda era stata ipnotizzata da Blackwood e io e zia Hilda l'avevamo liberata.

Blackwood voleva che lo seguissimo nel suo ufficio per parlare.

Entrai nello studio e Blackwood disse: " Signorina Spellman, Signor Scratch che  piacere rivedervi.

Dalla rabbia dissi:" Che cosa hai fatto alla mia famiglia?"

Blackwood disse: " Incantesimo della memoria, ma non solo a loro, a tutta la congrega, potresti anche iniziarmi a chiamare zio sai?".

Dissi: " Troverò un modo per salvare la mia famiglia e a quel punto ti fermeremo,come sempre".

Lui ridendo disse: " Povera Sabrina, credi davvero di riuscire a fermarmi? Lo sai che sono pure immortale".

Già per un attimo mi ero dimenticata che Lilith lo aveva reso immortale con il marchio di Caino.

Nicholas disse: "Quante volte negli anni passati ti abbiamo fermato? Tutta questa battaglia per gli Spellman, ma non hai capito che la loro famiglia riesce sempre a trovare un modo per ritornare insieme, Sabrina riuscirà a fare ricordare ai suoi cari stanne pur certo".

Chiesi: " Prima che sucedesse tutto quanto, la mia famiglia ti ha visto veramente?".

Lui rispose:" Si hanno anche provato a fermarmi ma non c'è l' hanno fatta, quasi mi dispiace di farli aver dimenticato di te, ma il mio vero piano è tenere gli Spellman separati"

Grandioso, ora che sono tornata si che posso vedere la mia famiglia ma non si ricordano di me, inoltre mia zia adesso sembra davvero innamorata di Blackwood ma mi consola il fatto di sapere  che non è in lei in questo momento.

Dovevo trovare un modo per svegliarli da questa specie di coma, so esattamente da chi andare.

Chiesi: "Dov'è tua figlia?".

Lui non voleva rispondermi ma sapevo benissimo dove poteva essere Prudence.

Andai con Nicholas nella cellda delle streghe e come avevo previsto c'era proprio Prudence.

Tutta preoccupata dissi: " Prudence!".

Lei mi chiese: " Sabrina voi due siete svegli?".

Io stupita chiesi: "Pru tu come fai ad essere sveglia?".

Lei disse che non era ancora dentro all' accademia quando Blackwood è arrivato e quindi l' incantesimo su di lei non avuto effetto.

Credo che sia la stessa cosa che è succeso a Nicholas quando l'ho visto prima.

Prudence mi chiese: " Hai visto la tua famiglia?".

Io con sguardo triste  feci di si con la testa

Prudence mi venne ad abbracciare e disse: " Non sai quanto mi dispiace ora che finalmente ti eri decisa di tornare all' accademia, Lilith e Lucifero vengono torturati."

Dopo questa affermazione mi sento cadere il mondo addosso, non solo gli Spellman sono nei guai ma anche i Mornigstar.

Dissi: "Prudence tu puoi infiltrarti? Anche qui sei la figlia di Blackwood?".

Lei rispose: " Si certo, ma sa che sono sveglia quindi non servirebbe a niente".

Dovevo andare a cercare il modo di salvare la congrega ma soprattutto la mia famiglia.

CIAO RAGAZZI ECCO A VOI UN NUVO CAPITOLO

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