CAPITOLO 20

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(SABRINA GREENDALE)

E' strano ritrovarmi nei boschi dove camminavo cosi tanto spesso, mi è mancato davvero tanto sentire il profumo delle foglie, dell' erba bagnata dalla pioggia.

I miei pensieri furono interotti da Prudence che disse: " Sabrina io devo tornare all' accademia tu vai con la tua compagnia alla Baxter high".

Mi girai a dare un occhio a mio padre e a Nicholas che si guardavano con uno sguardo di sfida e di conflitto.

Lilith, Robby e mio fartello erano invece più tranquilli.

Mio fratello chiese: " Da chi dobbiamo andare sorellona?"

Io dissi: " Ho detto a degli amici che sarei tornata e ci aspettano nella scuola che frequentavo

Ci teletrasportammo alla Baxter ad aspettarci c' erano Roz, Theo, Robin, Harvey, Lizzi e Billy:

Rozalind appena mi vide venne ad abbracciarmi:" Sabrina finalmente, guarda come sei cambiata"

Io le dissi: " Guardatevi voi, come è andata al college raccontatemi"

Lei mi disse che andavano alla Yale, invece Billy e Lizzi erano insegnanti delle cheerlaeder e della scuola di basket.

La Yale era la scuola in cui volevo andare io, dovevo fare la domanda ma poi è successo quello che è successo con la mia famiglia.

Robin mi chiese: " A proposito cos'è successo con la tua famiglia? li abbiamo visti l' altro giorno ma ci hanno detto poco su di te.

Raccontai cos'è successo quella sera, ripensandoci mi viene un pò da piangere ma trattenevo le lacrime.

Rozalind disse: " Ci dispiace tanto Sabrina, non volevamo rattristarti.

Io dissi: " Non è niente, adesso quasi non ci penso nemmeno più"

Gli altri mi lanciarono un occhiataccia sapevano che stessi mentendo alla grande, sapevo anche io di stare mentendo.

Io dissi: " Che ne dite entriamo? Voglio vedere come è cambiata la scuola"

Appena entrata mi vengono in mente tanti bei ricordi: Per esempio quando io e Roz avevamo creato il Weeka, oppure quando c'è stato il ballo di San Valentino e io dai Lupercali ero venuta qui con Nicholas.

Andammo avanti e ci ritrovammo dentro alla palestra: "Qui avevo aiutato Theo per entrare nella squadra di basket.

Billy disse: "Ora Sabrina c'è pure una squadra di basket femminile le allena con le cheerleader Lizzi"

Questa non me l' aspettavo, ma è bello che ci siano delle cose che sono state migliorate.

Io con tono preoccupato chiesi: "Ma la signorina Wardwell?"

Ero preoccupata perché qui adesso c' era Lilith

I ragazzi mi dissero che se ne era andata alla Riveerdale

Io presi da parte Roz e le chiesi: " Dov' è il mio clone?  Come va con la congrega?"

Roz disse: " Il tuo clone è all' accademia in trappola, noi andiamo molto spesso alla congrega, siamo in buoni rapporti con la somma sacerdotessa"

Chiesi: " E' sempre lei vero?"

Roz fece di si con la testa poi mi chiese: " Ma perché tutte quese domande sulla congrega? Se vuoi ti accompagno"

Io risposi: " Non c'è ne bisogno sto bene qui con voi"

Certo che volevo andare alla congrega ma ci sono loro, per il momento sto bene qui con i miei amici.

All 'improvviso spuntano alle spalle dei miei amici Robby e mio fratello.

A quel punto feci le presentazioni:" Ragazzi lui è Robby il mio migliore amico, e questo invece è l' impiastro di mio fratello"

Alla parola" fratello" tutti mi guardarono in modo strano, spiegai loro che per la sua metà demoniaca lui all' inferno cresec più velocemente"

Roz mi chiese: "Perché tu no?"

Io risposi: " Sono anche mezza mortale, ricordate?"

Non mi accorsi che però dietro di me c' èrano ancora Billy e Lizzi li guardai e lizzi disse: " Non ti preoccupare Sabrina, i ragazzi ci hanno detto già tutto"

Io lanciai uno sguardo freddo ai miei amici chiesi: " Quindi gli avete detto cosa sono?"

Loro fecero di si con la testa un pò tidubanti, non ero diventata proprio una persona calmissima, anzi tutto il contrario.

Lizzi per evitare che io partissi per strozzare i miei amici uni dopo l'altro mi chiese: " Allora Sabrina ti piacerebbe vedere un allenamento delle cheerlader?"

Io con un sorriso risposi: " Certo! Con piacere"

Andammo al campo fuori ed era come me lo ricordavo

Mi riviene in mente quando ha un incontro delle cherleader era venuta la mia famiglia, è stato cosi bello quel giorno, quanto vorrei correre all' accademia entrare e gridare: "Eccomi sono tornata! Adesso non vi lascio più".

Ma per colpa sempre del mio orgoglio che mi impediva di fare certe cose non c'è la feci.

Lizzi mi presentò alle sue studenti, due in particolare mi ricordavano me e Roz quando andavamo a scuola alla Baxter.

Era davvero brava a fare l' insegnnante, mi ricordo che lei me lo diceva molto spesso quando andavamo a scuola che lei voleva fare l' insegnante delle cheerlader, adesso il suo sogno è diventato realtà.

Riguardando il campo mi venne in mente quando le mie zie mi fecero una sorpresa: Non volevano mai venire alle partite, ma un giorno decisero di venire alla fine dell' incontro mi vennero ad abbracciare dicendomi che ero la migliore.

Era un giorno prima che io sparissi quei tre giorni con i miei amici.

Quanto vorrei aver chiesto alle mie zie scusa prima di iniziare quella grandissima litigata per una cosa che io credevo che fosse una cavolata.

Roz disse: " Sabrina, se ti mancano cosi tanto sai dov'è l'accademia quindi perchè non vai a farci pace?"

Io risposi: " Sai che io e mia zia Zelda siamo due persone molto orgogliose, non chiediamo scusa proprio facilmente"

Ad interrompere la nostra discussione è un fortissimo rumore che mi fa venire un grandissimo mal di testa, caddi a terra per il dolore.


CIAO RAGAZZI ECCO A VOI UN NUOVO CAPITOLO SPERO VI PIACCIA!

DI NUOVO INSIEMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora