Capitolo 7

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Hope Pov

Erano ormai le 10 di mattina e fortunatamente Harry dormiva.

Avevo ricevuto la chiamata domenicale dei miei genitori che erano a Los Angeles per lavoro ed avevo finito le faccende domestiche,mi ero addirittura anticipata i compiti.

Forse per distrarmi da Styles che dormiva beato nel mio letto? Nah.

Andai in punta di piedi in camera mia e presi dei vestiti puliti correndo in bagno subito dopo.

Mi spogliai e mi immersi sotto il getto di acqua calda insaponandomi.

Uscii pettinando la mia massa color fuoco e mi vestii velocemente.

Mi truccai lievemete e accesi il phon per asciugare i capelli.

Fu interrotta da Harry che entrò in bagno.

-buongiorno Fiamma..- disse con la voce impastata dal sonno.

-giorno Styles.- dissi fredda forse se mi sarei comportata così si sarebbe scocciato di me.

Uscii dal bagno e mi affrettai a rifare il letto e a preparare i vestiti a

Mr. PerfettostronzoStyles.

-piccola non si fa il brunch?- domandò poi toccandosi lo stomaco affamato.

-Non te ne devi andare?- domandai lievemente infastidita.

-ovvio che no piccola..- disse lui in un sussurro.

-dovresti.- dissi piu a me che a lui.

-ricorda che adesso decido io mocciosa!- urlò rabbioso.

Mocciosa? A me?

-siamo coetanei quale diritto hai per chiamarmi mocciosa Harry?- farfugliai intimorita dalla sua imponente figura che padroneggiava su di me.

-hahaha! Oh piccola! Io non sono tuo coetaneo!- disse schernendomi.

-cosa v-uoi dire Harry?- balbettai leggermente impaurita.

-ho 21 anni piccola quasi 22 e tu solo 17 come puoi credere che io sia un tuo coetaneo?- disse gustandosi tutto il mio terrore.

Era grande.. troppo anche.

Le domande che mi ponevo erano troppe.
Mi sentivo nel panico a vedere un ragazzo con tanta esperienza difronte a me.

Avrei dovuto vedere bene chi fosse prima di firmare quello stupido foglio di carta.

-Harry.. Come fai ad essere ancora nella nostra scuola?- domandai insicura.

-ho recato troppi danni.. Sono stato bocciato e ho l'obbligo di frequenza..-disse ghignando.

-perché?-chiesi deglutendo.

-perché altrimenti mi aspetterebbe il riformatorio..- rispose ovvio.

Ero inorridita era davvero un cattivo ragazzo.

Iniziai a torturare le mie mani per il nervosismo ero terrorizzata dal ragazzo punk che avevo difronte.

-mh piccola.. Adesso che ne dici di farmi mangiare qualcosa ho fame..- disse avvicinandosi pericolosamente a me. Mi scansai istintivamente da lui facendolo aggrottare le sopracciglia
-ok.. Ora ti preparo qualcosa..- balbettai cercando di mascherare la mia paura.

-vengo con te..- sussurró ghignando ancora. Aveva capito che avevo paura di lui, bella merda.

Gli preparai il finger food per il brunch, sotto i suoi occhi divertiti, mi guardava leccando il pearcing che aveva al labbro.

Mi abbassai per prendere un piatto e lo sentii sospirare, arrossii violentemente alzandomi di scatto e facendolo ridere.

-ecco puoi mangiare adesso- dissi porgendogli il piatto.

-tu non mangi- domandò il riccio.

-Ehm.. No, non ho molta fame, e poi vorrei darmi una rinfrescata e prepararmi.-spiegai a testa bassa.

-perché? Devi andare da qualche parte?-respirò scorbutico.

-uhm.. Non so se Claire, Bonnie o Jeremy vogliano uscire, stasera- dissi alzando le spalle in segno di noncuranza.

-non vogliono uscire- sputò.

- e tu che ne sai?- scattai.

-l'ho deciso io, tu stai con me oggi, e non opporti comando io bambina- disse facendo nascere un ghigno sulle sue labbra.

Strinsi i pugni per contenere la rabbia e trattenni tutte le parole che stavo pensando in quel momento, mi faceva sentire una bambolina senza vita e facile da giostrare, vaffanculo alla mia paura!

-Harry non credevo che questo accordo comprendesse anche la mia libertà..- sussurrai a testa bassa.

-tu sei mia.. Ed io faccio ciò che voglio con te. Adesso vieni qui e dammi un fottuto bacio.- ringhiò lui posando il piatto vuoto sul ripiano.

Non volevo avvicinarmi a quel ragazzo, avevo timore della sua troppa esperienza.

-vieni qui cazzo! Oltre ad essere una racchia, sei anche fottutamente stupida!- urlò maligno.

Oh bene! Quelle parole ferirono la mia già scarsa autostima, facendomi provare una scossa di dolore emotivo per lo stomaco. Forse nei miei lontani pensieri avevo immaginato che Harry avesse instaurato quel patto perché gli piacessi, ma era ormai ovvio che voleva solo soddisfare i suoi bisogni.

Mi avvicinai silenziosa a lui che afferrò con violenza i miei fianchi facendomi gemere lievemente per il dolore.

Attaccò bruscamente le sue labbra contro le mie poggiò una mano dietro la mia nuca spingendomi ancora di più verso di lui, la sua lingua si insinuò nella mia bocca,leccando pesantemente la mia.

Il mio stomaco si contrasse e fui costretta ad aggrapparmi a lui quando iniziò a baciare e a mordere la pelle abbronzata del mio collo.

La ragione mi diceva di allontanarlo ma il mio corpo si stava risvegliando dopo parecchi mesi dormienti.

Decisi di opprimere la voglia che traspirava il mio corpo e seguii la ragione spingendolo via da me.

Sbuffò infastidito e si girò a guardarmi -sei così testarda.. Cristo! Giuro che te la farò pagare.. Ti farò urlare come non mai!- farfugliò leccandosi le labbra arrossate a causa dei baci.

-non succederà Styles!- scattai fissandolo con uno sguardo truce, come poteva credere che gliel'avessi permesso?

-io credo che tu non possa evitarlo in nessun modo piccola, ti farò  sentire bene e mi supplicherai di farti di peggio- sussurrò con la sua voce roca.

Quelle parole così volgari mi fecero accapponare la pelle sapevo che se avessi continuato a contraddirlo l'avrebbe presa come una sfida, allora stetti in silenzio.

Guardai l'orologio e mi accorsi che a furia di litigare erano ormai le 14.00, decisi quindi di andare a rinfrescarmi.

Salii le scale e mi sciacquai il viso mi truccai facendo uno smoky eyes sui toni del viola che con i miei occhi risaltava alla perfezione.
Indossai una maglietta bianca con una gonna viola a vita alta un po' ampia che arrivava a metà coscia un paio di vans bianche e un cardigan corto che arrivava sotto il seno viola.

Mi specchiai vedendo il disastro che era riflesso difronte a me. Aveva ragione Harry, ero proprio una brutta racchia.

HEY SCUSATE IL RITARDO MI SI È ROTTO IL CELL E HO CERCATO DI SCRIVERE CON L'IPOD FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE PER FAVORE UN BACIO VI ANO😂❤

Bad Boy ||Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora