Bad Boy ||Harry Styles

Capitolo 14

Guardai Harry e mi diressi giù spioncino.

Vince Santa merda!

-è Vince! Harry ti prego chiuditi nell'armadio!- sussurrai gesticolando come se fossi impazzita al ragazzo sulle scale.

-ma sei scema o cosa? Non mi chiudo in un armadio solo perché un fottuto biondo è venuto all'una di notte e poi mi rompe i coglioni sapere che viene a quest'ora da te- sbraitò.

Geloso?

Non è momento di pensare a questo!

Zittii la vocina e pregai Harry affinché se ne andasse mentre indossavo un pigiama alla velocità della luce.

Lo fece, sbuffando, ma lo fece.. fortunatamente.

Aprii.

-hey..- dissi osservando i miei piedi scalzi troppo interessanti in quel momento.

-volevo vedere come stavi- disse toccando il mio viso livido.

-beh.. credo di stare bene...-sorrisi ma il biondo non ricambiò il mio sorriso.

-posso entrare?- disse indicandomi l'interno della mia abitazione.

-credo sia tardi...- cercai di deviare.

-due minuti- insistette.

-io... ok- dissi facendogli spazio per entrare.

Mi osservava silenzioso facendomi sentire maledettamente a disagio.

Il mio cellulare vibrò e lo osservai, c'era un messaggio di Harry con un video allegato.

Da Harry: se questo stronzo tra cinque minuti non se ne va lo vedranno tutti.

Il video allegato era quello che mi aveva fatto la prima volta che mi prese con la forza.

Tremai disgustata a quel ricordo.

-allora Vince... cosa.. vuoi?- domandai.

-tel'ho detto sapere come stai- sputó, ogni sua parola era un pugno nello stomaco.

-tel'ho detto sto bene.. forse non sarei dovuta venire alla tua festa.- puntualizzai ferita.

-Hai ragione.. almeno non con Styles nei paraggi, hai solo rogne quando ti sta intorno- ringhiò stringendo i pugni.

-Non sapevo fosse lì- mentii spudoratamente.

-beh io non ho visto arrivare ne te ne lui quindi..- disse ragionando.

Stavo sudando. E se avesse capito tutto? No no no no!

-beh comunque cercherò di stargli alla larga.. mi fa paura..- dissi cercando di non farlo pensare troppo ma comunque era una mezza verità.

-ok.. beh io vado..- disse avviandosi alla porta.

-ciao.. e grazie- sussurrai chiudendo la porta alle sue spalle.

Harry spuntò dalle scale e mi guardò.

-perché mi ricatti- domandai quando lui si avvicinò a me.

-perché sono così, e tu devi stare alle mie fottute regole- sbraitò afferrandomi per le braccia e sbattendomi al muro.

-dove eravamo rimasti prima che il biondo venisse a rompere il cazzo...- sussurrò a tracciando il suo corpo al mio.

-Harry non ce la faccio.. ho male alla schiena alla pancia..- dissi stremata.

-mh ok - disse prendendomi in braccio.

Era strano che non avesse obiettato.

Mi appoggiò sul letto e mi coprì con una coperta.

-Buonanotte piccola- disse raggiungendo la porta.

Se ne va?

-notte Harry- sussurrai senza obiettare sulla sua decisione mentre lui usciva di casa.

Sentii il rombo della sua auto e dopo poco stanca e addolorata mi addormentai.