Capitolo 12

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Hope POV

Mi voltai di scatto alle sue parole -Non puoi venire è di Vince che stiamo parlando!-sussurrai.

-O vieni con me o non ci vai- urlò.

Mi sentivo così frustrata e impotente.

-ok- scattai guardando il suo viso ghignante, mi guardava sornione passansosi sensualmente la lingua sulle labbra,e lo faceva solo per irritarmi.

Era un emerito coglione.

Scesi in cucina mi preparai un panino con la nutella e mangiando salii nuovamente per decidere cosa mettere.

-cazzo ci vai pesante col cibo eh Red?!-rise Harry.

Lo guardai addentando il mio panino in segno di sfida.
Lui si avvicinò a me, il suo viso era ad un millimetro dal mio, i suoi smeraldi fissavano i miei occhi, che sembrava stessero bruciando, il mio cuore iniziò a martellare il mio petto le mani iniziarono a sudare e il respiro mi si fece pesante.
Diede un morso al mio panino e poi me lo tirò via dalle mani.

L'hai scampata bella Fiamma!

-ingrassi, dallo a me lo finisco io.- disse divorando il mio cibo.

-sei un arrogante della Madonna!- sussurrai cercando di non farmi sentire ma a quanto pare non funzionò perché mi arrivò uno schiaffo sul sedere e un occhiataccia da parte del riccio.

Stretti in silenzio e mi avviai verso l'armadio estraendo uno skinny jeans attillati e un top rosa pastello con degli inserti floreali e abbinai dei tacchi 15' rosa pastello.

Andai in bagno mi lavai velocemente, mi vestiti truccadomi a tono con l'abbigliamento e arricciai i capelli alle punte.

-woah.. sei.. scopabile..-mugugnò mordendosi le labbra.

-grazie.- dissi imbarazzata.

-vieni qui- mi ordinò, i suoi occhi mi guardavano con lussuria ed io mi sentivo la sua piccola preda.

-.. è tardi..- mormorai a testa bassa.

-come?- ringhiò a denti stretti.

Oh bene la sua rabbia voleva dire che aveva delle intenzioni poco caste.

-N-niente..-tremai guardandolo,si rilassò visibilmente e mi spinse sul letto.

-mmh adesso vá meglio...-gemette eccitato.

Avevo la pelle d'oca mentre le mani di Harry viaggiavano sui miei fianchi sotto al top,le mie guance si colorarono di rosso e la mia bocca si lasciò sfuggire un gemito quando il suo piercing freddo arrivò a contatto con la pelle infuocata del mio collo.

-Ho voglia di fotterti così forte.. Cristo.. Non sò se riesco a trattenermi.. Fiamma..-biascicò scontrando i suoi fianchi contro i miei.

Non sapevo cosa fare mi sentivo minuscola sotto il suo possente corpo.

Mi sbottonò i pantaloni sfilandoli furiosamente e insieme calò i miei slip, in quel momento avvampai e cercai di tirarmi indietro.

-Non farlo piccola... devo scoparti ora.. se ti opponi ti puniró severamente- respirò sul mio seno ormai scoperto.

Sentii il rumore della sua zip e un calore vicino al mio sesso.

Entrò in me selvaggiamente e lanciai un urlo facendo così ghignare il riccio sopra di me.

Iniziò a spingere in profondità
-sei cosi fottutamente stretta...mmh si piccola- mugugnò eccitato.

Mi nascosti con la testa nell'incavo del suo collo per non mostrare il mio viso ormai paonazzo a causadelle sue parole sporche.

Aumentò la velocità stringendo il mio seno tra le sue enormi mani, ed io iniziai a sentire un formicolio al basso ventre.

-H-harry...- gemetti quando stavo per raggiungere l'apice e lui aumentò ancora di più le spinte massaggiando il mio punto più sensibile con il pollice.

Alzò il suo viso e mi guardò, la sua fronte era imperlata di sudore, suoi capelli lunghi ondeggiavano al ritmo delle sue forti spinte e o suoi muscoli guizzavano ad ogni suo movimento.
Era davvero bellissimo.

Tirai la testa verso l'alto leccando le mie labbra ormai secche e mi concentrai sul piacere che stavo ricevendo.

Raggiunsi l'orgasmo stringendo i suoi bicipiti e in poco lui uscì da me riversando il suo seme sul mio ventre.
Si stese su di me, impedendomi di respirare regolarmente, il suo corpo era lucido a causa del sudore e lo rendeva tremendamente sexy.

Cosa cazzo vai a pensare? Sei solo il suo giocattolo sessuale signorina!
La mia mente sparava rimproveri ed io la zitti godendomi l'uomo che avevo su di me.

Peccato fosse così, se lo avessi conosciuto in circostanze diverse forse, avrei potuto provare qualcosa per lui, ma adesso no, non potevo e non volevo era solo un ragazzo privo di cuore, che pensava solo a sfogare i suoi bisogni animali.

D'un tratto si tolse dal mio corpo, e mi alzai con le gambe tremanti mi pulii e mi rivestii immersa tra i miei pensieri.

Andai in bagno per sistemare il mio trucco e quando ne uscii trovai Harry che mi fissava.

-andiamo? Sei lentissima! Sono le 22:30!- rise.

Sapeva solo schernirmi come avrei potuto amare una persona come lui? Impossibile!

Abbassai la testa imbarazzata quando si leccò le labbra e l'unica cosa che feci fu annuire silenziosamente.

Scendemmo e in 5 minuti fummo alla festa.

Non era come quella di Harry,la musica era forte, ma non c'erano donne poco vestite,ne puzza di fumo e le persone non erano del tutto ubriache.

Le uniche ragazze poco vestite erano Taylor e la sua squadra di cheerleader.

Chissà perché erano alla festa.

Ah perché Vince era uno sportivo.

Camminavo in cerca del biondo lo trovai e mi ci avvicinai seguita ovviamente da Harry.

-puoi darmi un pò di privacy?-gli sussurrai lasciando che mi capisse a malapena a causa della musica a palla.

Lui mi guardò e con sguardo truce si girò andando verso la Barbie.

-Hey.. bella festa!- dissi al ragazzo che mi guardò con disinteresse.

-Non sembra che io ti abbia invitato però..- sputò maligno.

-ohw.. beh.. me ne vado allora..- dissi abbassando gli occhi sui miei piedi.

-meglio così- scattò.

-ti voglio bene Vinny- la mia voce uscì più infantile e rotta di quanto volessi,purtroppo.

Lui mi guardò e quando stavo per fare dietrofront mi acchiappò per un braccio.

-Rossa.. io..-balbettò ma non finì la frase che mi abbracciò.

Oh cazzo Harry..!

Mentre stavo per staccarmi da lui delle mani afferrarono i miei capelli strattonandomi fortemente.

N/A HEY RAGAZZE GRAZIE PER I VOTI SIETE UN SOGNO!!!! GRAZIE DAVVERO.. VI VOLEVO CHIEDERE.. POTRESTE COMMENTARE MI PIACEREBBE SAPERE I VOSTRI PENSIERI :)

BACI C&E

Bad Boy ||Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora