Cursed | Draco Malfoy, 18+

E l e v e n,

______supponi di sì?___________________________________________________________

Nel momento in cui ho sentito chiudersi la porta del bagno alle mie spalle, -me ne sono pentita. Sapevo che Draco poteva aiutarmi, perché aveva già passato tutto questo, e ce l'aveva fatta, oggi era rimasto in piedi, ed era tutto quello che volevo fare anch'io,

Avevo bisogno del suo aiuto e, a quanto pare, lui aveva bisogno di aiutarmi,

Inspirai profondamente, mi morsi leggermente il labbro inferiore prima di afferrare la maniglia, solo per sussultare al suono di un vetro in frantumi,

Il mio sguardo guizzò sullo specchio, completamente spezzato, -rimasi senza fiato allo sguardo delle sue nocche imbrattate di sangue, -"Draco, stai bene?"

"Vattene, Amelie-"sussultò, la sua schiena piegata, il suo petto mosso rudemente, "Hai scelto di andartene così e basta, vattene cazzo-", scosse la testa affondava ulteriormente, ciocche bionde di capelli cadevano disordinate sulla fronte, - non riuscivo a distogliere lo sguardo. Lottare mi ha fatto male, mi voltai velocemente chiudendo la porta dietro di me prima di fare passi esitanti verso di Draco, E anche se mi avessi bloccato --avevo bisogno di toccarlo, per dargli conforto. La mia mano gli occhi che fuggivano delicatamente la schiena, gli occhi che fuggivano per guardare il disordine che aveva causato,

"Draco, posso fare..."

Si gettò indietro, facendomi inciampare per la mossa improvvisa, occhi grigi annoiati attraverso i miei con forza, "Ti avevo detto di andartene," ribollì, prima di lanciarsi, accarezzando la mano ferita,

Senti il panico crescermi dentro, I pezzi di vetro affilato e l'impulso di ucciderlo contro la mia pelle diventarono quasi travolgenti mentre cercavo di ingoiarlo, trattenendo i miei pensieri sconsiderati, "Te ne saresti andato?", lo interrogai, solo per fargli ignorare i miei discorsi, "Draco, se fossi stata io, te ne saresti andato?" chiesi di nuovo, con un tono aspro, pungente, sbuffato,

Draco, scrollando le spalle prima di voltarsi a guardarmi, "Devo davvero rispondere a questa domanda?", schernì, occhi al cielo, "Vai-"

"No-"

I suoi occhi si spalancarono, le sue labbra premute in una linea decisa, "Non me ne vado. Hai detto che avresti potuto aiutarmi, e voglio che tu, --Non me ne sono resa conto fino a quando non sono uscita di qui" l'ho zittito, il mio tentativo di scusarmi era agonizzante, il suo corpo si contorceva,

Ho fatto un altro passo in avanti, "Aiutami, Draco--,
ho bisogno di te," sbattè velocemente le palpebre, Fece un respiro forzato con le labbra serrate, gli occhi tremolanti per tutto il viso. Fece un passo indietro, annuendo lentamente, mentre appoggiava la schiena al lavandino,

"Ma-"borbottai con il dito che si contraeva, "Adrian non può sapere, il che significa che nessuno può saperlo," L'influenza che Adrian aveva su tutti gli studenti lavorava contro di me, E la familiarità di tenermi nascoste le cose non era niente che non avessi già visto, L'hanno già fatto prima,

Sibilò, fastidiosamente, scuotendo di nuovo la testa mentre si passava un dito sulle nocche ammaccate, "Va bene," ci tenemmo, in completo silenzio per alcuni istanti prima che io lo avvicinassi, raggiungendo la mano ferita, ---le sue dita si librarono fredde, ma la sua pelle era morbida, quasi troppo morbida, il profumo del caldo cotone offuscò la mia mente stando vicino,

Mi voltai, guardando attraverso l'armadietto in piedi affianco a noi cercando la borsa da trucco Che sapevo che Anna aveva nascosto da qualche parte, sentendo gli occhi grigi bruciare sulla mia schiena esposta. il vestito che Adrian mi aveva regalato aveva una scollatura sulla schiena, rilevando la mia pelle morbida, " Eccola--" Mormorai per me stessa, tirando fuori la pozione curativa che la mia futura suocera cercava sempre di avere,