Cursed | Draco Malfoy, 18+

T w o,

BUONA LETTURA:)
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Lo amo-Lo amo-Lo amo,

Devo amarlo, --non c'è altra via d'uscita da questo,
--o amarlo o morire.

Mi ritrovai a bussare alla porta di Theodore, non sapendo neanche se fosse tornato o meno, le mie nocche si scontrarono pesantemente contro il legno,
"Per favore, per favore, sii qui" implorando in silenzio prima che aprisse la porta -fissando il rivestimento di lacrime secche sul mio mento,

Si grattò la nuca, "Amelie, cosa stai-" , si alzò, ma prima che avesse la possibilità di dire quello che pensava, -avevo già avvolto le mie braccia intorno al suo petto nudo. Le sue braccia si fecero strada intorno al mio corpo tremante mentre mi trascinava nella sua stanza, chiudendo la porta dietro di noi,

Le mani di Theodore mi accarezzarono i capelli mentre singhiozzavo sul suo petto esposto, -
"Cosa ha fatto, tesoro?" Canticchiava nella mia pelle mentre tornava sul suo letto, con me ancora incollata al corpo,

"Dimmi cosa ha fatto" , Si è seduto con me ancora in piedi tra le sue gambe, tentando ad accarezzare alcune ciocche di capelli umidi fuori dalla mia faccia -Mi guardò con uno sguardo tenue mentre mi tirava giù in grembo, abbracciandomi forte,

"Lui-" , singhiozzai, il mio petto pesante contro il suo, "Pansy", ho detto di nuovo, -mentre lui annuiva con le mani a coppa intorno alla mia testa stanca, accarezzando alcune delle mie lacrime con il pollice, "Ti voglio bene, Amelie, -tu lo sai vero?" Sussurrò mentre fissava profondamente i miei occhi allargati, "Di solo le parole, tesoro, e lo finirò"

Le sue parole mi hanno fatto sbuffare tra le mie lacrime --un timido sorriso si è levato dalle mie labbra mentre lo guardavo.
--Il mio bellissimo Theodore, è sempre qui a prendermi quando cado, --ogni volta,

"Ti voglio bene, pazzo" risi tra le mie lacrime mentre mi teneva stretta. Il calore della sua pelle fu sufficiente affinché il mio cuore battesse di nuovo,
--"Ma no, non lo ucciderai".

Ha emesso un forte gemito per le mie parole, le sopracciglia cespugliose si sono aggrottate, "Per favore, lascia solo che-"

"No", mi sono sollevata via -spingendolo delicatamente indietro, "Non uccideremo nessuno"

Mi ha tirato indietro, eravamo sdraiati uno accanto all'altro, ho preso la sua mano nella mia, giocherellando con le sue dita, intrecciandole insieme, "Pensi che ce la faremo?" Parlò a bassa voce, guardando il soffitto, "Voglio dire", sbuffò, la sua testa inclinata per livellare la mia, "Pensi che ce la faremo, Amelie?"

Mi ritrovai a fissare i suoi occhi azzurri, --potevi quasi raggiungere il paradiso in loro, così puro, così gentile, così amorevole. "So che ce la faremo".

Mi strinse la mano, allungandola fino alle sue labbra, mentre piantava un lieve bacio sulla spina dorsale. "Prometti di restare con me per sempre?" Sussurrò, mentre sentivo respiri caldi sventagliare la mia mano,

"Per sempre, Teddy"

Si è rotolato sul letto, quasi steso sopra di me, "Non importa cosa?"

Sorrisi sulle sue parole, i capelli color caffè arruffati sulle tempie, "Non importa cosa".

Theodore strinse gli occhi nei miei e potevo vedere quanto fosse spaventato. Non ha mai voluto questo, non ha mai voluto ottenere il marchio oscuro -il marchio che i suoi amici desideravano ottenere, "Temo di non volerlo fare", la sua testa è affondata nell'incavo del mio collo, "Non voglio questo, Amelie"

"Promettimi che non lascerai che questo mi cambi" , lo abbracciai, mentre si sdraiava su di me, "Lo so, Teddy, lo prometto. Non lascerei mai che nulla ti cambi." Borbottai nella sua testa, sentendo i capelli solleticandomi il naso,