cap 3

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mi girai e vidi...

il nanetto?!

che ci faceva qui?

aaaa giusto...lui ha la camera accanto alla mia...

oh cavolo perché è uscito?! mi avrà sentito e sarà venuto sicuramente a farmi la ramanzina... cavolo... sono fottuta...

io continuai a fissarlo fino a quando lui non alzò lo sguardo per guardarmi...

aiuto che imbarazzo...

abbassai lo sguardo e poi continuai a guardare il cielo stellato...

levi: mocciosa?- chiese poi il capitano interrompendo quel silenzio altamente imbarazzante

t/n: si ecco io... scusi perché lei è qui?- dissi io

levi: potrei farti la stessa domanda- rispose il corvino avvicinandosi a me

sorrisi e arrossii

cavolo! perché quanto sono con lui mi sento così vulnerabile e timida?!

t/n: n-non riuscivo a dormire... e poi ecco... non avevo mai visto la luna piena prima d'ora dato che vivevo nella città sotteranea...

levi: capisco...beh sono venuto qui perché ogni volta che non riesco a dormire questo posto mi rilassa e riesco a riprendere sonno- disse poi lui sospirando

io mi girai nella sua direzione

t/n: tutto ok?

levi: si- disse lui alzando lo sguardo verso di me

gli si leggeva negli occhi che qualcosa non andava

t/n: a me sembra che non sia la verità- dissi poi io avvicinandomi più a lui e alzando un sopracciglio

levi: non dovrei dirtelo anche perché non è ancora sicuro ma... ecco... dopodomani faremo una nuova spedizione...- disse lui guardandomi di nuovo

ah... si ok ma qual'era il problema... insomma lui è il capitano levi è il soldato più forte dell'umanità!

t/n: cosa c'è che non va?

levi: vedi...non è una cosa semplice da raccontare...- disse poi il nanetto

t/n: non si preoccupi...quando potrà e soprattutto se vorrà potrà raccontarmela... è il minimo che possa fare dopo ciò che ha fatto per me... - dissi poi io riferendomi a quella volta al distretto trost...

levi: grazie mocciosa...- disse il corvino girandosi verso di me e accennando un piccolo e debole sorriso -puoi anche chiamarmi levi...- continuò poi lui

t/n: uhhh come mai questo privilegio?- dissi io provocandolo

levi: così almeno la smetti di prendermi in giro chiamandomi "nanetto"- disse lui mimando con le dita due virgolette alla parola nanetto

t/n: cosa ti fa pensare che io smetta di farlo e poi dai levi ammettilo che sei un po' bassino rispetto ad altri ragazzi- dissi io continuando a provocarlo sottolineando l'ultima frase

levi alzò lo sguardo e mi diede un buffetto sulla spalla

io sorrisi

Levi's pov
che carina quando sorride...

no aspe! che cosa cavolo dico?!

posso?

no!

okey... *tossisce* l'amore *tossisce*

sparisci!

uffy

Questione di sguardi (levi x fem-reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora