Capitolo 2
•Una cena romantica•
Nathalie era già da qualche tempo che era andata a convivere con Harry nel suo appartamento a Los Angeles, si trovava veramente bene lì adorava quella città e si divertiva moltissimo a girare per quelle strade.
Ancora nel dormiveglia si ricordò che proprio quel giorno sarebbe arrivata la sua migliore amica Miranda, da Londra, con il suo ragazzo Niall. Sarebbe dovuta andare a prenderli in aeroporto verso le 3.
Harry aveva organizzato una rimpatriata con i suoi vecchi amici: Niall, appunto, Louis, Liam e Zain.
Aprì lentamente gli occhi e li stropicciò con i palmi delle mani, si girò leggermente verso la parte di letto libera e trovò un vassoio con un bicchiere di succo d'arancia un cornetto e un vasetto con dentro una rosa rossa.
Le labbra le si incresparono in un dolce e involontario sorriso, doveva essere successo qualcosa di importante se Harry le aveva portato la colazione a letto. Finito di mangiare si alzò dal letto e scese in salone dove trovò Harry intento a suonare il pianoforte. Una melodia dolce e leggera riempiva la stanza, le mani di Harry si muovevano veloci e sicure sui tasti bianchi e neri.
Lei lo guardò suonare ancora per qualche minuto, fino a che si decise ad andare verso di lui e cingergli le spalle con le braccia appoggiando poi il mento sulla sua spalla e depositare un soffice bacio sul collo del ragazzo.
Lui sorrise leggermente e lasciò che la melodia sfumasse fino a che non finì del tutto.
"Amore, a cosa devo la colazione a letto?" Gli chiese Nathalie dolcemente. Lo sentì irrigidirsi un pochino prima che le rispondesse "a nessuna cosa in particolare amore mio" le sussurrò Harry per poi baciarla a stampo.
Harry guardò l'ora e si rese conto che a momenti sarebbe dovuto uscire per andare a prendere i suoi migliori amici. "Ehi piccola io tra poco parto e vado a prendere i ragazzi..." le disse sorridendole "ah, ha chiamato Miranda e ha detto che quando arriva andrete a fare un giro per negozi." Le disse sorridendo ancora il riccio.
Lei annuì e andò in cucina così avrebbe cominciato a preparare il pranzo per gli amici di Harry che sarebbero arrivati entro un'ora.
Il tempo passò velocemente e le tre arrivarono in un soffio. Nathalie era in aeroporto, aveva un cartello con su scritto Miri e Niall con tanti fiorellini, sapeva che i due odiavano quelle cose e l'aveva fatto per infastidirli, le faceva ridere la sua amica quando si arrabbiava.
Li vide uscire dalle porte scorrevoli e alzò il cartello.
La faccia che fece la sua migliore amica le fece venire un attacco di risata incontrollabile, quando furono una di fronte all'altra l'incazzatura di una e la risata dell'altra cessarono immediatamente. Si strinsero in un abbraccio di quelli che tolgono il respiro e si dondolarono per almeno 5 minuti.
Quando Miranda si allontanò si dovette asciugare una lacrima che le era scesa durante quel momento molto dolce.
Nathalie abbracciò anche Niall che fino a quel momento era rimasto in silenzio vicino alle due ragazze.
"Harry ti sta aspettando a casa, i ragazzi sono arrivati 2 ore fa più o meno sono impazienti di vedere il loro amico, sembrano dei bambini con un nuovo giocattolo" Niall sorrise ma Nathalie si rese conto che stava pensando ad altro proprio come Miranda, scrollò le spalle prima di incamminarsi verso il parcheggio.
Il pomeriggio trascorse tra discorsi fatti al bar e giri per negozi. Miranda le regalò una ciondolo con le loro iniziali incise sopra.
Verso le 7 Nathalie la accompagnò in hotel dove avrebbero trascorso la notte anche gli altri ragazzi.
Quando tornò a casa tutte le luci erano spente e non c'era neanche un rumore.
"Harry... dove sei?" Chiese Nathalie con voce incerta, lo vide uscire dalla cucina e venirle incontro con un sorriso furbo sulle labbra.
"Ciao tesoro vai a cambiarti e mettiti un vestito che andiamo a cena fuori" Nathalie lo guardò in modo strano ma non notò niente di ambiguo in lui. Fece quello che gli era stato detto e dopo mezz'ora stava scendendo le scale lisciandosi il vestito, trovò di nuovo il buio ad accoglierla nell'ingresso, ma subito Harry uscì dalla cucina richiudendosi la porta alle spalle. Le mise una mano dietro la schiena e la condusse verso il salotto dove una vetrata si affacciava su L.A. quella vista le toglieva sempre il fiato eclissando qualsiasi altra cosa nella stanza, per quello non notò subito il tavolo apparecchiato per due con dei petali di rosa rossa sparsi sopra e intorno. Due candele illuminavano il tavolo con una luce fioca e delicata. Sul tavolo c'era già il cibo per quella sera. Era tutto perfetto.
A fine cena Harry si alzò e educatamente la invitò ad alzarsi per raggiungerlo in cucina dove sul tavolo c'erano tanti cupcake che formavano un cuore rosso grande.
Mentre Nathalie era occupata ad osservarli Harry estrasse dalla tasca dei pantaloni una scatoletta di velluto blu e si schiarì la gola ottenendo l'attenzione di Nathalie, la quale quando lo vide inginocchiarsi di fronte a lei trattenne a stento le lacrime.
"Nathalie, ormai è parecchio che ci conosciamo, e vorrei che tu fossi mia per sempre, sarebbe la coronazione della nostra storia d'amore se tu decidessi di diventare mia moglie. Mi renderesti l'uomo più felice di questo e di qualunque universo esista. Mi vuoi sposare?" Harry concluse il suo discorso e quando alzò nuovamente lo sguardo verso Nathalie i suoi occhi erano più lucidi.
Lei era rimasta senza parole, era come se non avesse più le corde vocali, era ammutolita dalla sorpresa. Vide l'espressione di Harry cambiare in un secondo non più sicuro di quello che le avrebbe risposto la ragazza. "Se è troppo presto dimmelo non avere problemi lo capirò..." le disse Harry, sull'ultima parola però la voce gli si incrinò e abbassò lo sguardo verso il pavimento. Aveva frainteso completamente il silenzio di Nathalie, lei gli prese il viso tra le mani e fece incrociare i loro occhi, verdi nei marroni si fusero tra di loro rimanendo incatenati.
"Certo che ti voglio sposare Harry, cosa pensavi, mi renderesti la donna più felice in assoluto, ti amo con tutto il mio cuore e voglio passare il resto della mia vita insieme a te" Harry lasciò andare l'aria che aveva trattenuto fino a quel momento le mise l'anello al dito e si alzò, strinse tra le sue braccia Nathalie prima di baciarla appassionatamente, la prese in braccio e salirono al piano di sopra, lasciando i cupcake a forma di cuore lì in cucina.
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Oneshot ||Niall Horan, Harry Styles||
FanfictionQuesta è una raccolta di one shot su Niall e Harry che ho scritto con una mia amica. Passate a leggere.