𝕆𝕟𝕖 𝕊𝕙𝕠𝕥 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕗𝕒𝕟𝕕𝕠𝕞

Merchandising (Philza Minecraft)

Y/n, 20 anni, è un* ragazz* di origini italiane che lavora in un'agenzia di moda americana; e fin qui tutto bene no?

L*i in realtà non è proprio quello che si aspetta da un* modell*; non pensa solamente agli abiti o a farsi bell* anzi; quello è uno dei suoi ultimi problemi. L*i preferisce mille volte stare in casa a guardare live su twitch ed è proprio facendo questo che riceve una notizia, quella notizia che aprirà un nuovo mondo ai suoi occhi. La notifica di una mail dell'agenzia spunta sopra la live che stava guardando e, incuriosit*, y/n la apre. Nulla di nuovo a dire la verità, era stat* convocat* per uno shooting il giorno seguente dove avrebbe dovuto indossare e posare per il merchandising di uno streamer. il/la ragazz* rilesse più volte il messaggio per cercare di capire chi potesse essere il cliente che l'aveva richiest* ma non figurava da nessuna parte. Alzò lo sguardo al cielo con aria sognante, sperava tanto che fosse qualcuno dei suoi preferiti. Decise quindi di concedersi un bagno rilassante per distendere i muscoli, e liberare la testa e, proprio nel momento in cui stava per rilassarsi del tutto; scrollando un'ultima volta il feed di Instagram, nota il post di uno dei suoi comfort streamer, Philza, dove annuncia il suo nuovo  merchandising. La mente di y/n inizia a vagare per lidi inesplorati immaginandosi in studio, il giorno seguente, a posare davanti a lui. Il cuore gli/le batteva all'impazzata ma doveva calmarsi, oppure addio sonno di bellezza... solo dopo circa mezz'ora riuscì finalmente a calmarsi abbastanza da prendere sonno. E da lì, una nuova puntata di chi l'ha visto ebbe inizio. Il sonno l* rapì così tanto che, quando aprì gli occhi il mattino seguente, il sole era già alto. Il/la ragazz* era in ritardo? Si, come suo solito. In fretta e furia si lavò, si vestì ed uscì di casa. Mentre camminava passo svelto per la strada, alzò distrattamente lo sguardo verso l'orologio che stava all'esterno di una farmacia. Le 11.00, era in perfetto orario o meglio, era anche in anticipo di circa dieci minuti. Salì nel palazzo dell'agenzia con passo saltellante e, quando passò davanti agli uffici, ne sentì uscire una voce che gli /le sembrava piuttosto conosciuta. Ma il/la ragazz* non ne era sicur* quindi, per evitare brutte figure, tirò dritto verso lo studio fotografico al piano superiore. Si guardò intorno, la parte italiana dell'agenzia era nella stanza, quindi il/la ragazz* si mise beatamente a chiacchierare, in italiano, con la fotografa e la truccatrice (in fondo era il loro "linguaggio segreto") chiedendo loro notizie su chi potesse essere la persona che aveva commissionato questo lavoro, ma le altre due ne sapevano tanto quanto l*i, quindi poco e nulla. Era giunto il momento di prepararsi. Y/n si sedette sulla seggiola, davanti allo specchio, con le mani tremanti dall'ansia e socchiuse gli occhi, rilassandosi al tocco esperto della truccatrice. Dall'esterno, pareva che il/la modell* si fosse direttamente addormentat* sul posto ma, improvvisamente, l* si vede aprire completamente gli occhi e fare un piccolo sobbalzo "oh cazzo." Si aveva visto allo specchio un uomo, sui trent'anni, dalla maglietta nera con stampato l'inconfondibile cuore della hardcore. Era proprio lui, signori e signore. Philza Minecraft. Y/n si riempì di schiaffi (mentalmente, perché non voleva rovinare il trucco) e si insultò molteplici volte per non aver pensato di portarsi un blocchetto per appunti. Nello stesso momento in cui l'aveva pensato però, lo stesso blocchetto gli/le era apparso in mano, assieme ad una penna. Con un scatto il/la ragazz* si alzò dalla sedia e saltellando un passo si e l'altro anche, si avvicinò all'uomo. Le conoscenze dell'inglese di y/n? SPARITE. Iniziò a borbottare frasi senza senso  e, ogni minuto che passava, si sentiva sempre più stupid* alla fine ci rinunciò e voltandosi dal lato opposto porse il quadernetto a Phil, che ridacchiò, aveva capito. Fece una rapida firma e diede un'abbraccio all* ragazz* che iniziò a saltellare per lo studio al settimo cielo.
Sapete, dopo quello shooting y/n e Philza hanno parlato molto, l*i gli ha raccontato di come le sue live avessero aiutato durante i momenti difficili, come aveva sempre sognato quel momento. Sono anche rimasti in contatto... si  telefonano regolarmente e y/n conta su Phil e Kristin più che sui suoi veri genitori, d'altro la famiglia Minecraft ha "adottato" il/la giovane modell* come se fosse loro figli* e gli/le hanno fatto conoscere gli altri membri del gruppo, proponendol* come indossatore/trice anche per il loro merchandising.
Quindi ragazzi e ragazze, dal niente possono uscire fuori esperienze magnifiche ed amicizie importanti, non fatevi mai scappere nessuna occasione.

Molto corta, molto shitty but ok, probably la modificherò, ma per ora tenete