𝕆𝕟𝕖 𝕊𝕙𝕠𝕥 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕗𝕒𝕟𝕕𝕠𝕞

Just a party... right? (hotpiadina×lyon)

Ciao a tutti io sono Lyon e sono bisessuale. Sono fidanzato con una bellissima ragazza di nome anna da circa sei mesi ma nell'ultimo periodo mi piacciono molto più i ragazzi. In particolare uno del mio corso di cui nessuno sa il vero nome. Tutti lo chiamano HotPiadina e devo dire che hot lo è veramente... il problema? È etero.
Le cose con la mia Anna non stanno andando molto bene... si lamenta sempre che sono troppo scorbutico e guardo più i ragazzi di lei. Lo ammetto, è vero, ma Piadina è impossibile da non guardare. Tutto di lui è magnifico: la voce, la camminata, il modo di vestire... è letteralmente un sogno erotico.
Ho intenzione di provare ad invitarlo alla festa di fine corso che si terrà domani... speriamo bene.
Eddai Ettore, sei un vero leone. Ce la devi fare.
"Ehy, Lyon. LYON MI ASCOLTI? STAI ANCORA PENSANDO A PIADINA? BENE. ALLORA È FINITA." [Oddio, anna non ce la vedo] Anna, tutta incazzata, prese e se ne andò via, mi aveva appena lasciato. Meglio così. Camminando per i corridoi, vidi la maggior parte degli amici di Piadina che mi fissavano seri, come se avessi ammazzato qualcuno, mentre altri mi guardavano con il sorrisetto di chi la sa lunga. Da dietro un angolo spuntò proprio il protagonista dei miei pensieri che, passando, mi prese per mano. Mi voltai stupito e vidi che mi fece segno di seguirlo in cortile. Ne avrei approfittato per invitarlo. Arrivati nel cortile, prima che potesse aprire bocca, iniziai a parlare io. "Senti, tu mi piaci ok? Non me ne frega niente se non sei gay, anche perché ho intenzione di farti ricredere. Vieni con me alla festa di fine corso e vedrai che non te ne pentirai" [parte a cantare: I WANNA TAKE YOU TO A GAY BAR] "va bene, accetto. Ci vediamo domani." Non gli lascio neanche il tempo di finire la frase che fi fiondo sulle sue labbra e lo bacio, prima delicatamente, poi sempre più appassionatamente. Vedo il ragazzo chiudere gli occhi e godersi questo momento quindi, decido di mettergli le mani sui fianchi. A quel contatto arrossisce ma non ci dò peso. Oramai è fatta. Al suono della campanella ci separiamo, entrambi con le labbra gonfie per il lungo bacio e il cuore più leggero.
Il giorno seguente, poco prima della festa, mi fiondo in camera di Piadina con un sorriso. "AH AIUTO, NO NON DOVEVI ENTRARE, MI STAVO PREPARANDO! non sei un po' in anticipo?" Mi domanda imbarazzato nascondendosi dietro una tenda della stanza.
"Oggi non andiamo alla festa, restiamo qui ok? Devo dirti alcune cose, ma prima di tutto vorrei un bacio, è possibile?"
Annuisce e si avvicina a baciarmi.
Prima di unire le nostre labbra, lo sento ridacchiare al mio orecchio "sarà un miracolo se domani riuscirò a camminare vero?"
Annuisco divertito e finalmente lo bacio.

Time skip: cinque anni dopo

"Papà Lyon, papà Piadina, possiamo andare al parco? Ci sono i nonni che ci aspettano" la voce dei nostri figli adottivi Mario e Stefano giunge cristallina dal piano di sotto.
"Mh... amore, puoi andare tu? Io sistemo le cose in casa..." Lyon si gira verso di me ancora mezzo assonnato e mi bacia "scusami, sommo lyoneus, io devo adempiere ai miei compiti da madre e casalinga provetta." Sorrido, guardando mio marito alzarsi e andare dai bambini mentre io decido di alzarmi e sistemare la stanza di università che è un casino assoluto.
Si, siamo rimasti a studiare nonostante i nostri figli, solamente grazie all'aiuto dei nostri genitori.
Oggi non ci sono corsi, quindi ne approfitto per andare a giocare un po' a Minecraft ma, neanche il tempo di sedermi sul divano che Lyon rientra in casa e mi abbraccia da dietro. "Mh, amore... facciamo una partita in PvP?" Propongo con un leggero sorriso.
"Oh, certo che si mio caro HotPiadina ma sappi che se muori per primo... beh, ti tocca stare dietro ai figli per tutta la settimana"
"Va bene, accetto." E iniziamo a giocare.