4.

514 34 16
                                    

-Sei agitata?- la voce di Dafne riecheggiò nella piccola stanza dove la truccatrice stava rifacendo il trucco a Nina. Era il suo primo giorno di lavoro, del suo nuovo lavoro, e ancora non si era abituata ad avere tutta quella gente attorno e in più iniziava ad avere ansia e timore nel dover mostrare il suo corpo. Farsi fotografare in intimo non era sicuramente la cosa più facile del mondo, per di più in compagnia di un ragazzo, oltretutto più piccolo di lei.

-Un po'.- rispose solamente, mantenendo gli occhi spalancati poiché potessero metterle il mascara. -Diciamo che farmi vedere in intimo da più e più persone non era una cosa che mi sarei immaginata tempo fa.- continuò subito dopo facendo ridere Dafne. -Se ti può consolare, anche Matt è in ansia.- le rispose Dafne. Nina rise senza battere ciglio ed ebbe subito la risposta pronta. -Con tutte le ragazze che avrà visto in intimo non ci credo nemmeno un po'.- la truccatrice la lasciò alzare in piedi e lei buttò subito lo sguardo sull'amica che aveva lo sguardo leggermente incupito.

-Gelosa?- chiese subito dopo Nina scoppiando nuovamente a ridere. -Perché dovrei essere gelosa? Non è mica il mio ragazzo.- le rispose a tono l'amica prima di guardare l'orologio -Dai, è ora di andare.- si sbrigò prima di darle un'ultima occhiata fulminea. Nina si mise addosso una vestaglia di seta e attraversò il corridoio fino al set fotografico che avevano montato per il primo giorno di lavoro.

Nina entrò nella stanza dove Matt la aspettava già, aveva addosso solo dei jeans da cui usciva fuori l'elastico degli slip a cui avrebbero dovuto far pubblicità. L'estetista stava finendo di sistemare anche lui, che non aveva ancora visto entrare Nina e Dafne dalla porta principale. Dafne sorrise e fece una carezza di incoraggiamento all'amica che aveva capito essere molto agitata. -Appoggia pure lì la vestaglia e indossa la camicia di Matthijs, inizieremo così.- le sorrise la bionda -Faccio indossare una maglia anche a lui, poi magari una volta preso il via faremo qualcosa di più.- continuò subito dopo.

Nina sorrise e annuì per poi ringraziare ancora una volta l'amica che prese la sua macchina fotografica per poi andare a parlare con Matthijs che annuiva mentre indossava una t-shirt nera. -Dai ragazzi, iniziamo!- al sentire la voce di Dafne richiamare tutti con un battito di mani, Nina chiuse per un attimo gli occhi poi annuì con la testa. Si avvicinò al centro della stanza pian piano dove Mattijs e Dafne la stavano aspettando.

Aveva addosso solo un completino intimo con una camicia sopra, le maniche con i risvolti fino ai gomiti e i capelli legati disordinatamente, la scena doveva rappresentare una coppia tranquilla in casa senza troppi dettagli eleganti. -Scusami, sono un po' impaurita.- disse a bassa voce Nina non appena arrivò vicino a Matthijs. -Non ti preoccupare, è la prima volta anche per me.- rise lui prima di abbracciarla e sorriderle.

Passarono tutta la mattina tra vari scatti, i primi molto rigidi, piuttosto finti, erano imbarazzati e ingessati entrambi. -Ragazzi mamma mia, non dovete mica girare un porno, scioglietevi un po'- rise Dafne continuando a staccare e proprio nel momento in cui entrambi scoppiarono a ridere scattò una delle foto più belle di tutto il servizio.

Pochi minuti dopo Nina si ritrovò distesa sul tavolo con Matthijs sopra di lei che rideva con il viso che le sprofondava nel collo. -Sei pazzo.- rise Nina senza riuscire a fermarsi mentre l'olandese le dava una mano a rimettersi seduta. Dafne rise nel vederli diventare mano a mano più complici e non poteva che esserne felice, sarebbe stata la prima di una lunga collaborazione che sicuramente sarebbe stata molto ben accolta.

-Va bene ragazzi, per oggi abbiamo finito.- urlò Dafne appoggiando la macchina fotografica sul tavolo dove era ancora seduta Nina che in tutta la mattina si era cambiata i vestiti più di una volta, proprio come l'olandese di fronte a lei che ancora rideva. -Siete stati meravigliosi.- esordì Dafne abbracciando prima l'amica, poi il ragazzo di fronte a lei -Andate a sistemarvi che poi ve le faccio vedere al computer.- disse loro subito dopo.

Baciami ancora.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora