Storia n° 12 ~ Vivere fa male.

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Mentre ero a fare la cucina, come mi spettava ogni giovedi, fuori c'era vento e pioggia.

La cosa era molto strana dato che eravamo in pieno giugno, e gli altri giorni erano stati interamenti di sole.

Appena avevo finito, accesi la televisione. I canali non andavano. Non andava nulla. Ma non perché l'antenna non prendeva, se no ci sarebbe stato scritto nessun segnale.

Come accadeva nelle televisioni di dieci anni fa, lo schermo era grigio e sfocato.

Iniziai a fare zapping da un canale all'altro, per vedere cosa si potesse vedere.

Ad un tratto un canale va. Non lo avevo mai visto prima di quel momento, ma era uno di quei canali dove c'erano spot della zona e televendite.

Parte una pubblicità.

Si vede un personaggio, disegnato, senza occhi, ma con solo un sorriso capovolto. Molto triste. Questo si alza dal letto e con passo molto abbattuto va verso il bagno.

Si lava i denti con uno spazzolino grigio, grigio come tutta casa sua.

Era tutto grigio quello spot, infatti pensavo che si trattasse di una pubblicità in bianco e nero.

Si lava i denti con enorme teistezza, singhiozzando. Si fa la doccia cantando:

Anche oggi mi sono svegliato
Il mio animo è ancor più malato.
Il Sole di nuovo mi picchierà
Dalla mia bocca sangue uscirà.
Lo san tutti che sto male
Di il corpo mio dilaniare
Ogni giorno devo ricordare.
Ieri il treno non è passato,
Oggi farò quel gesto amato.

Era inquietante. Stavo pensando che fosse la vendita di un prodotto anti-depressivo, o una campagna contro un qualche problema sociale.

L'uomo esce dalla doccia, va verso l'armadio con lo stesso passo, apre i vani e dentro ci sono tutti abiti grigi e scuri.

Si veste e poi... Facce. Tante facce colorate, con occhi felici, sorrisi smaglianti, alcune commosse, altre tristi.

L'uomo sceglie una balla faccia felice, con un sorriso stupendo e gli occhi pieni di vita e, come se fosse sua, se la mette e inizia a gestirla, muivendo pure gli occhi.

L'uomo esce di casa, pronto per andare a lavoro (a quanto pare) e tutto il mondo è colorato, vistoso, felice.

Mamma con i propri figli, coppie felici, bambini che corrono senza problemi, ragazze che spettegolano, uomini che corrono a lavoro. Poi c'è lui... Tutto grigio, che prima di uscire dalla porta di ingresso si stira la schiena e si rende il più naturale possibile.

Mentre lui cammina, saluta tutti ma nessuno lo saluta e lui fa finta di nulla, continua a camminare dritto e 'felice'.

Lo spot sembra non finire più, ma è ipnotico.

Dopo di che va verso un enorme ponte, di quelli altissimi con sotto fiumi immensi. Sale sul parapetto, la faccia felice sembra staccarsi, come se il vento la portasse via, ma lui se la tiene e si butta.

Tutti accorrono a salvarlo, e chi prima nemmeno lo salutava ora piangeva e diceva: "Ci mancherai caro"

Oppure: "Sarai sempre nei nostri cuori"

E anche: "Sembrava così felice ultimamente"

E li si ferma tutto. Un altro problema dell'antenna? No.

Si sente una voce narrante, molto felice, come se stesss annunciando un qualcosa di straordinario:

Quanto è falso questo mondo! Ci amano quando il loro amore non serve più e quando essere amorevoli comporta meno sacrifici!
Anche te sei come lui, anche te stai male! Pensa a tutto ciò che ti ha fatto questo mondo! Pensa a quanto marcisci dentro ogni giorno! Pensa al dolore che ti fa ogni giorno svegliarti, aprire gli occhi!
Che brutto tutto questo, non è vero?
Allora che aspetti?! Fallo anche tu!
Ricorda: vivere fa male!


Salve a tutti!! Sono AnnaGloriaS

Vorrei ringraziarvi di cuore, siete sempre di più! Ho continue notifiche di vostri voti e commenti! Per me è importante!

A volte mi fanno i complimenti anche a scuola, per chi mi conoscesse e... Cavolo... La cosa mi rende davvero felice!

Provo immenso piacere a spaventarvi MUAHAHAHAH.

Ps: dovresti chiudere tutte le porte, io sono qua con te.

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