10º CAPITOLO

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HARRY’S POV
“E quindi hai davvero vomitato sulle scarpe della tua ex-ragazza?”

“Si Haz! È la terza volta che me lo richiedi” mi dice cercando di mettere il broncio per coprire le risate,

“Dio non ci credo” rido e sto praticamente lacrimando da ben 10 minuti

“Povera ragazza” gli dico calmandomi (o quasi).

“Si beh, non so come abbia fatto a perdonarmi” mi risponde ridendo

“Quindi ci sei ancora amico?” annuisce in risposta

“E come si chiama?”

“Eleanor, mi manca tanto in verità. Lei ora è fuori, per lo studio sai. Non dico che sia una delle persone che mi conoscono meglio, ma comunque mi è stata accanto in momenti davvero difficili.”

“E poi tu le hai vomitato sulle scarpe” mi guarda offeso e si butta su di me.

“Smettila ricciolino o sarò costretto a punirti” si sfrega le mani mentre è su di me a cavalcioni.
E non sto pensando a tutto ciò che potrebbe farmi.

Dio Harry ti stai davvero eccitando? ORA?

“Con tanto tanto solletico” dice con faccia malvagia, in realtà sembra un cagnolino ma evito di dirlo.

“N-NO LOU TI PR- PREGO” cerco di dire tra una risata e l’altra ed io mi sento in paradiso.

È bellissimo e mi fermo a guardare i suoi occhi: tutta la bellezza del mare e del cielo è racchiusa in quel blu.

Amici giusto? Solo amici.

“Sai Louis mi piace ascoltarti parlare, ma hai parlato praticamente di sole figure di merda” mi guarda pensieroso e stranito.

“Insomma intendo dire che io vorrei davvero conoscerti per bene e starti accanto, cioè io ti ho raccontato di mio padre e del fatto che abbia abbandonato me e la mia famiglia per la mia sessualità.
Certo non è chissà cosa, ma sai a volte fa star bene conoscere tutto dell’altra persona e soprattutto farsi conoscere - lui mi guarda ed io continuo dicendo- Far conoscere tutto, anche se con la paura che l’altra persona alla fine se ne vada” con voce leggermente più bassa alla fine

Stai pensando di nuovo a lui .

“Si, beh ecco, mi piacerebbe davvero conoscerti e farmi conoscere” gli dico imbarazzato, ma mi rendo conto che può sembrare una frase con un secondo fine e non può capire che mi interessa, quindi:
“Come amici, certamente. Non vorrei mica rovinare le mie scarpe.”

Ridacchia piano e poi mi tende la mano.

“Vieni con me Harry. Ti porto a conoscermi.”

LOUIS'S POV
Sei un cretino Louis, credi davvero che non ti riderà in faccia?

"Dove stiamo andando Lou?"

"Da mia madre" è visibilmente confuso, ma capirà presto.

"Scusa ma non abiti dall'altra parte del paese?"

"Si Harry, non stiamo andando a casa mia"
Il restante del viaggio è composto solo dal silenzio e il mio respiro pesante.
Una volta arrivati vedo lui sgranare gli occhi, ma io semplicemente cammino.

Tremo, ma faccio finta di niente.

Ti prego Harry non te ne andare.

Non parliamo, neanche quando arriviamo vicino alla tomba di mia mamma.

"Lou" mi dice stringendomi la mano

"Mi manca.
Mi manca ogni giorno, mi manca sentire la sua voce e parlare con lei, mi mancano gli abbracci e le sue carezze.
Avere suoi consigli, era molto saggia sai?
Avresti dovuto vedere il suo sorriso, ne ho visti di belli ma il suo.
Cazzo.
Il suo era diverso, era reale e sincero.

Two Wounded Minds In One Heart|| L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora