Two Wounded Minds In One Heart|| L.S

5º CAPITOLO

L'alba.
Quale miglior momento per dar vita ai pensieri?

Sono passati ben 5 giorni e del ricciolino non ho avuto nessuna notizia, se non qualche informazione dal biondino, del tipo:
"Sta male, non si è sentito bene" e continue lamentele sul fatto che gli mancasse.
Non gli ha detto nulla della festa, ne sono sicuro al 100%, eppure avrei voluto lo facesse; avrei voluto che Niall mi dicesse che sono un coglione perché dovevo fermarmi ad ascoltarlo e aiutarlo o anche semplicemente stare in silenzio, e invece sono scappato per l'ennesima volta.

- - - DOPO LA FESTA - - -

HARRY'S POV
Finalmente Niall ha deciso di andarsene da quel maledetto locale in cui mi sentivo di troppo, in trappola.
Lui mi ha visto, eppure stranamente non ha fatto nulla, ha addirittura lasciato che l'amico di Niall mi seguisse e questa cosa mi mette ansia.
Non è da lui, ha in mente qualcosa e ho paura di sapere cosa giri nella mente di una persona del genere; ho paura che tocchi qualcuno a me caro come Niall, non me lo perdonerei mai. 

È colpa mia se quel mostro è qui e devo essere io ad averne le conseguenze e a cercare di farlo andare via. 

Ma la domanda è: ce la farò o sarò come sempre debole senza riuscire a fermare una qualsiasi sua azione? 

Tra un pensiero e l'altro arrivo a casa e proprio vicino all'uscio trovo un biglietto.
Lo prendo e con massima cautela entro in casa dirigendomi direttamente in stanza cercando di evitare un interrogatorio da parte di mia madre, fallendo miseramente.

Infatti appena metto piede nella stanza, illuso del fatto di avercela fatta, la vedo sul mio letto con occhi lucidi guardare la finestra.
La abbraccio immediatamente e l'unica cosa che mi dice uscendo dalla stanza è 

"Sono così fiera di te, fiera del fatto che sei uscito da quel periodo e stai ricominciando a vivere", 

sorrido non solo perché ho notato il modo soddisfatto in cui me lo ha sussurrato all'orecchio, ma anche perché con la coda dell'occhio ho intravisto mia sorella guardarci felice per poi rientrare subito in stanza per non farsi vedere dalla mamma.
Una volta che lei è uscita, il ricordo del biglietto inizia a far espandere dentro di me un mix di ansia e paura; appena leggo il contenuto mi si gela il sangue, una semplice frase basta per scombussolarmi, 

"SEI E SARAI SEMPRE MIO." 

Ricordi di questa frase mi si parano davanti agli occhi come se fossero proiezioni...
Oh mamma, sbagli ad essere fiera di me e a pensare che tutto sia finito, perché a quanto pare la storia si sta ripetendo e non sono sicuro del fatto che finirà bene.

NIALL'S POV
"Harreh okay che ti ho sempre detto che puoi chiamarmi anche alle 3 di notte, ma non pensavo prendessi letteralmente le mie parole...
Ti rendi conto che domani abbiamo scuola, quella che stai palesemente vitando, sì?"

"Niall, io non so, lui è qui e non so cosa fare, perché è qui, perché perché PERCHÉ?" mi dice per poi scoppiare in lacrime

"Okay Harreh, calmati e spiegati. Non ho capito davvero nulla.
Chi è qui?
E in che senso non sai cosa fare?
Vuoi che venga lì a prepararti, non so, qualcosa da mangiare? Serve sempre in queste occ-" 

"NO NIALL!
LUI, CHI NON DEVE ESSERE QUI, LO STESSO CHE MI HA FATTO ODIARE ME STESSO E NIALL IO NON VOLEVO DIRTI NULLA MA SONO DEBOLE, SONO FOTTUTAMENTE DEBOLE" ed ecco che collego tutto.

Colui che non deve essere qui, che ha fatto odiare sé stesso, lo stesso che lo ha violentato. 

"Harry calmati ok? È qui, ma non è detto che ti sia cercando. Per favore dimmi chi è, io farò di tutto per difenderti da lui, sono qui.
Sono qui per te, non pensare di essere solo, parlamene e sfogati per bene una volta per tutte.
Io farei di tutto per farlo andare via e lo sai" minuti di silenzio, che mi fanno pensare che finalmente riesca a fidarsi totalmente di me, seguiti da un sospiro e alla fine chiude la chiamata. 

Rimango come uno scemo a guardare il cellulare e vedo un messaggio da parte sua che leggo immediatamente.

                                                                                             Haz :p 
"È proprio questo il problema, è troppo pericoloso. Ti voglio bene Niall, non mi vedrai per un po', scusa". 

Dopo questo nulla.