Vorrei stringerti le braccia
Le braccia attorno al collo e baciarti
Baciarti dappertutto
Vorrei possederti
Sulla poltrona di casa mia
Con il rewind
-Rewind-cosi era iniziato settembre, primo mese in quell'accademia e gia' si stavano presentando enormi problemi. sukuna e gojo si erano gia' promessi svariate volte di non litigare e di lasciar perdere gli altri ballerini, ma come al solito, non erano riusciti nemmeno a pensare di mantenere la promessa. non erano tipi da dolci e sicure promesse, ma si amavano, e questo impediva che le promesse venivano infrante.
dopo quella chiacchierata abbastanza accesa, passo' un mese prima che toji facesse la sua mossa e solo ad ottobre l'uomo decise di venire allo scoperto, d'altronde in presenza dello stesso sukuna. perche' lo aveva fatto? semplice. toji non aveva per niente paura delle minacce di sukuna e tutto quello che voleva fare lo faceva e basta. era una cosa che gojo amava di toji. a volte, a scuola, ammazzavano il tempo proprio per la delinquenza di quell'uomo. fumavano e bevevano assieme ai tempi dell'adolescenza e all'eta a cui non era permesso. la mamma di gojo queste cose non le aveva mai scoperte, anche perche' gojo quando le faceva, rimaneva a dormire da toji, tanto, erano amici. toji, puntualmente, aveva una depandance e viveva praticamente in autonomia, a parte per i pasti che gli offrivano i cari genitori, che, detto sinceramente e tra di noi, non sopportavano la presenza invadente di toji in casa, tanto da esiliarlo in quel cubo. a toji, pero' faceva davvero piacere star da solo, senz quei rompi scatole, quindi anche i rompiscatole si sentivano meno in colpa per averlo esiliato.
era quella la cosa che aveva reso gojo e toji amici, erano entrambi degli adolescenti ormonati e pieni di voglia di fare.
ma non tutte le amicizie durano a lungo, anche perche' loro frequentavano la stessa scuola di danza, ed erano entrambi bravissimi, erano eterni rivali, nonostante fossero legati da un filo.toji, in quel mese, aveva deciso di spezzarlo, e senza alcun tipo di rimorso o ripensamento. successe tutto quella sera del 13 ottobre, quando sukuna, gojo e toji andarono a mangiare fuori. per quanto poteva essere buona la mensa dell'accademia, alla fine disgustava mangiare sempre qualcosa di salutare, cosi' decisero di andare in una braceria, per una bella fetta di carne alla fiorentina, alta alta, che li avrebbe sicuramente saziati.
presero un tavolo. sukuna si sedette affianco a gojo, mentre toji di fronte.
-allora, stasera che cosa volete mangiare?- disse sukuna per rompere il ghiaccio.
-beh...io penso la bistecca, alla fine e' una braceria, quindi penso che sia la cosa migliore...- disse gojo.
-io prendo...uhm...credo...ah si, la salsiccia...-
-io vado per la bistecca, come il mio ragazzo...bene allora birra per tutti?-
-si!-ordinarono quasi subito e non ci volle molto prima che quei pasti caldi col loro buon profumo, facessero sbavare i ballerini che da un bel po avevano smesso di mangiare fuori.
in un primo momento, rimasero fermi davanti a quello spettacolo, poi come al solito, gojo fece delle instagram stories e aveva pubblicato anche una foto con sotto scritto:con il mio ragazzo e il mio migliore amico!
#buonpasto #withmybf #bf #gay #pride #withmybestie #bestfriende li aveva entrambi taggati nella foto, ovviamente pubblicata su un profilo privato che seguivano solo 300 persone e tutte sue conoscenti.
iniziarono a mangiare dopo aver ringraziato per il pasto. mangiarono fino a quando i loro stomachi chiesero pieta'.-ahhhh...giuro che la prossima volta non mi lascio convincere da voi due...ahhh...mi viene da vomitare!-
-ti sei strafogato gojo...e' normale...e poi sei ubriaco...-
-anche tu...lo sei, sukuuuna...-
-hahahaha, si, lo sooono, maaa tu stai peeeggio di meee...-
-eeehi, non iniziate voi duee-
-toji e' quello piu' soooobrio, ahaha, cosa vuoi faaare toji?- chiese gojo.
-ahaahaha, stasera...ho voglia di baciarti...vieni..qua...--uh?- disse sukuna. gojo era inerme e ubriaco, non si mosse di una virgola. rimase collassato sulla sedia. alzo' il busto solo dopo una decina di secondi buttandosi addosso a toji, che improvvisamente aveva iniziato ad avere le gote rosse.
-aaah il mio migliore amico vuuuole baciarmi?-
-ssiiiiiii!!!!-
-hahaha, toji...come seeei diverteeenteee! era una bellissimissima battutaaa!-
-non e' una baattutaaa!-
-Ah no? beh, sei bellino...potrei fare un eccezione solo perche' sei il mio migliore amico...-aveva vinto, aveva gojo in pugno, stava facendo tutto lui, non c'era nemmeno bisogno che lo baciasse toji, stava facendo tutto gojo e per giunta davanti a sukuna, che aveva perso la pazienza e se n'era ormai andato.
-adesso siamo anche solo, toji...-
-siii...-disse toji con voce roca e profonda.
gojo si stava avvicinando a lui, quando si fermo' poco prima di toccargli le labbra.-HAHAHAHAH! allora...toji...pensavi davvero che mi sarei fatto abbindolare cosi' facilmente? ho capito le tue intenzioni quando hai visto ballare me e sukuna, non negarlo...hai pensato "voglio essere come lui". ti conosco e so che non ti piacciono gli uomini, non sono uno cosi' facile e nemmeno uno che si ubriaca cosi' facilmente. sono brillo.-
-si, hai ragione, ma io conosco il tuo punto debole...sei bottom...giusto?-gojo era seduto sulle gambe di toji, perche' aveva pensato che quando gli avrebbe parlato e detto che stava solo recitando, toji si sarebbe arreso e lo avrebbe lasciato stare, ma...
-...allora lascia che ti faccia sentire questo.-
toji tocco' con gentilezza il cavallo dei pantaloni di gojo, che si lascio' scappare un -nh~- dalla gola.
-ammettilo...gojo...- le mani di toji adesso erano impegnate a slacciare la cintura di gojo. gojo approfitto' del momento per inviare un messaggio a sukuna mentre toji non guardava.
SOS, pensavo che il mio piano andasse bene, invece sta cercando di scoparmi, ti prego aiutami.
non ricevette risposta, sukuna lo lesse e basta. aspettava ma sukuna non arrivo' in tempo.
ormai toji aveva iniziato quello che aveva iniziato e per giunta in un posto pubblico. gojo oramai non lo avrebbe mai piu' perdonato, anzi, avrebbe chiesto la gentilezza di togliere di mezzo quel bastardo. oramai piangeva e non ci poteva fare niente.-LASCIALO STARE, BRUTTO STRONZO-
-ohoh, ma guarda tu...sukuna, e' tornato per la sua ruota di scorta giusto?-
-ruota di scorta...pf...lascia andare gojo, altrimenti io...- di avvicino a toji -io ti ammazzo e lo faccio per davvero, credimi...-gojo approfitto' di quel momento e diede un pugno nelle parti basse di toji, che stacco' la presa da gojo per coprirsi le sue parti basse, gojo si alzo' e si riaggiusto' i pantaloni.
sukuna lo guardo' e vide che gojo non stava per niente bene. decise cosi' di asciugargli le lacrime con il pollice.
-vieni...andiamo a casa...-
-scusami, non ti avevo nemmeno detto del piano...alla fine e' andato tutto a puttane...-
uscirono dal locale, lasciando toji ancora rimbambito sulla sedia seduto.-avevo pensato di provocarlo, cosi' da farglielo credere- spiego' gojo mentre i due stavano sul divano di casa loro -lo conosco da una vita e sapevo che era abbastanza cretino da cascarci, ma non pensavo che fraintendesse a tal punto da provarci con me...pensavo fosse un buon piano...-
-ascolta: se pensi che io sia incazzato con te, sbagli, sono un po' infastidito dal fatto che tu mi abbia nascosto questo tuo piano...-
-dovevi avere una reazione naturale...e tu a fingere non ci sai proprio fare, fattelo dire...-
-cattivo...-
-pensavo che non mi avrebbe fatto quelle cose, siamo amici da una vita...-
-le persone cambiano...-
-lo so...e mi ha dato fastidio! le sue mani dentro di me...io...-
-e' colpa mia dovevo arrivare in temp--
-sukuna, facciamolo!-
-uh?-
-facciamo l'amore! non voglio che rimanga alcuna traccia di quel tocco da parte di toji, io voglio che mi tocchi solo tu! sembrera' strano, ma anche se non eri tu, io ho comunque un punto sensibile...e...-
-ti sei...eccitato...-
-si, ma non per lui, ma perche' mi ha stimolato il punto giusto...ti prego sukuna...voglio essere tutto tuo...faro' quello che vuoi, tutto quello che vuoi...ma ti prego, togli quel disgustoso tocco dal mio corpo...-
sukuna si mise sopra gojo
-ah...se me lo chiedi cosi come posso rifiutare?-cosi iniziarono a baciarsi e dopo tanto tempo passato tra la sala e lo stress per la danza i due si unirono e diventarono una sola cosa, un altra volta.
gojo non voleva che sukuna soffrisse, ne che lo lasciasse, ma non sapeva che la stessa cosa valeva per il ragazzo tatuato.e' questo quello che fa l'amore: fa superare tante cose, piccole o grandi che siano, ma si superano assieme, mai da soli.
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𝓒𝓸𝓶𝓮 𝓷𝓮𝓵𝓵𝓮 𝓯𝓪𝓿𝓸𝓵𝓮
ChickLitSPIN OFF di "una canzone d'amore buttata via" Come nelle favole... le avventure della band continuano! nuove incomprensioni, nuovi litigi e nuove sorprese attendono le coppie di questa storia, megumi e itadori si ritroveranno ad essere dei paladini...