𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 21

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Tornai al "collegio" camminando fra gli alberi , era come se il mio corpo ricordasse automaticamente la strada da percorrere , inspirai quell'aria fresca , dovevo andare a chiedere a Sin dove fosse Tenebros , perché io non avevo nessun'altro ricordo di lui, e perché mi aveva chiamata Rubbino?

Percorrendo l'enorme scuola , trovai mio fratello in una specie di stalla , dove cavalli e altre strane creature erano custodite , mi avvicinai a lui che faticosamente cercava di pulire un cavallo nero come la pece che scalciava

<<Sin?>> lui si voltò verso di me , il cavallo girò il muso verso di me , un nome uscì dalle mie labbra incontrollato

<<Skull>> mi avvicinai a lui e mio fratello si scostò ,il cavallo che prima sembrava ingestibile in quel momento sembrava la cosa più innocente del mondo , poggiò il muso sulla mia spalla e io strinsi in un abbraccio il possente collo pieno di vene , misi le dita nella sua lunga criniera nera, ci guardammo negli occhi e un sorriso spontaneo nacque sulle mie labbra , c'eravamo solo noi due , e un collegamento che credevo non potessi avere con nessun essere si ricreò con lui , i nostri cuori battevano all'unisono , poggiai una mano sul la sua groppa e saltai su di lui , lui nitrì e prese a correre , aggrappai le mie mani alla sua criniera mentre lui correva veloce , fra l'erba alta e insieme a lui mi sentivo a casa , scoppiai a ridere , una risata dal cuore e improvvisamente tutti i ricordi legati a quel bestione sotto di me tornarono come un fiume in piena , riconobbi la strada che stavamo percorrendo

<<Mi stai portando ai ciliegi eh ?>> lui nitrì annuendo con la testa , fra quei ciliegi io e lui ci eravamo incontrati la prima volta , era scappato e dei servitori cercavamo di prenderlo , lui scalciava e correva , finché i nostri occhi non si sono incontrati , in quel momento era diventato un pezzo di me , mi chiesi come avessi fatto a vivere fino a quel momento senza di lui e a non sentirne la mancanza .

Ci fermammo fra i ciliegi e scesi dalla sua groppa , presi a camminare fra gli alberi sfiorando i fiori rosa con le dita , mi fermai e con la magia feci apparire una mela che poi diedi a Skull , era tutto familiare , ogni cosa era come se fosse già memorizzata nella mia mente , un fiore mi cadde fra i capelli , un altro ricordo riaffiorò

Correvo fra gli alberi , qualcuno mi rincorreva ridendo , i piedi nudi affondavano nella terra fredda , e Skull nitriva divertito vicino ad un albero , qualcuno mi afferrò dai fianchi , dei ricci biondi mi sfiorarono il collo e delle labbra si posarono sulla mia guancia
<<Presa piccola peste >> io risi e mi girai verso di lui , Gabriel mi guardava sorridendo , era molto più piccolo di quando lo avevo visto , sembrava avere sedici anni e non più

<<Non vale tu hai le gambe lunghe >> mi imbronciai e lui mi sorrise dolce , un fiore di ciliegio cadde sui miei capelli e lui lo raccolse con un immensa dolcezza, lo annusò e lo mise in tasca attento a non stropicciarlo , poi mi prese per mano e guardo il cielo che si stava imbrunendo

<<Penso sia ora di tornare Nicole >> io annui , Skull si avvicinò a noi e io saltai in groppa , mente Gabriel faceva spuntare le ali

<<A chi arriva primo ?>> gli domandai , lui mi sorrise

<<Lo sai che perderai >> gli lanciai una ciliegia che lui afferrò e mangiò

<<Credici idiota >> spronai Skull che prese a correre veloce come il vento , non avrei lasciato vincere Gabriel per nessun  motivo al mondo .

Qualcuno apparve alle mie spalle , Gabriel era lì con un sorriso , mosse un passo verso di me e vedendo che io non mi allontanavo mi raggiunse e si sedette al mio fianco

<<Sai? Negli ultimi tre anni sono stato tutti i giorni qui , sperando di vederti comparire scalza, con una ghirlanda di fiori in tesa e accompagnata da Skull, ci hi speranto , sentivo che eri viva , Lux era sempre al lago ,ha sofferto molto la tua mancanza , è un tipo molto particolare , non te la prendere se ha reagito in quella maniera >> alzai le spalle e lo guardai

<<Lo sai che non ricordo nulla vero , ricordo il tuo nome e poche altre cose>> lui annui , un sorriso amaro imperlò le sue labbra , strappò qualche margherita da terra tirandole i petali e lanciandoli in aria 

<<Forse è meglio che alcune cose tu non le ricordi>> aggrottai la fronte confusa , che cosa non dovevo ricordare ? Dei passi veloci giunsero alle nostre orecchie facendoci voltare confusi , Sin , Zero e Lux correvano verso di noi con un espressione strana in volto, Gabriel si alzò subito in piedi e mi tirò su , Sin mi guardò con un sorriso strano

<<E' arrivato Tenerbos insieme al consiglio , sta per uscire di testa , ammazzerà qualcuno>> disse  Gabriel , Tenebros ? Suo fratello ?

Lo sguardo della rossa finì su Lux che la guardava , qualcosa nel suo sguardo cambiava ogni volta che lo guardava negli occhi , il petto prese a scaldarsi e una strana sensazione la percorse , lui le afferrò la mano e prese a correre insieme a gli altri due che li seguivano , non si scambiarono una parola nel traggitto , la mano di Lux e la sua sembravano essere come un collegamento fra i due , l'ansia di lei lui la percepiva e la rabbia del ragazzo la colpiva come una vampata di calore , si fermarono appena furono arrivati davanti a scuola , Li...

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