Capitolo 13

138 4 1
                                    

Yoongi poov

Mi alzai dal mio letto sfatto, tutto sudato e nudo, accanto a me c'era una biondina dalle gambe lunge con un grosso seno, era carina e a letto ci sapeva fare cosa volere di più? 

Eppure  non mi si era alzato il cazzo e non avevamo concluso nulla,ancora, lei era rimasta fino all'alba e stuzzicarmi nella speranza di poter fare sesso ma rimase solo più insoddisfatta, decisi di farmi una doccia e al mio ritorno la ragazza non c'era più.

-Bene almeno non ho dovuto cacciarla via io - 

Subito entra Jk in camera mia

-Yoon...questa è la terza in un giorno, vuoi per caso ammazzarti di sesso o stai cercando di ribadire che sei etero a tutte le ragazza della tangenziale?-

-Lasciami in pace , posso chiamare tutte le donne che voglio eppure continuo a fare fiasco e questa è tutta colpa di Jimin!- urlai preso dalla frustrazione 

-Oh !-

-Non dire nulla moccioso 

 io

 sono

 etero!-

-Bene signor etero oggi devi proprio andare a prendere una boccata d'aria, la spesa scarseggia e in più ti consiglio di andarti a comprare qualche vestito nuovo perchè con l'ultimo bucato , ho fatto diventare tutti panni rosa visto che ci ho dimenticato dentro un mio calzino rosso...-

-Come ?! Cos\ Ma lì c'erano solo i miei vestiti! -

Mi avviai verso un piccolo centro commerciale dove le cose costano metà prezzo , il problema era che si trovava vicino a casa di Jimin, ma dovetti rischiare, di certo non sarei andato a giro con delle maglie rosa .

\speriamo di non vederlo\

Uscito da un paio di negozi a mani vuote, decisi di cambiare piano e salire a quello superiore fin quando vidi una chioma rosa passarmi accanto, mi girai di scatto e incominciai a seguirla fin a dentro un negozio di intimi da donna, troppo preso e curioso di vedere cosa ci facesse lì mi addentrai senza pensarci e lo segui fino ai camerini , lo fermai  prendendogli una spalla e lo girai verso di me per poi  guardarlo negli occhi ...

Non era Jimin

non era nemmeno un ragazzo, ma una ragazza che spaventata corse dentro un camerino per poi chiudersi a chiave , io rimasi lì come se mi avessero pietrificato.

\cosa mi era saltato in mente di fare?! 

Possibile che non sia nemmeno riuscito a distinguere Jimin da quella ragazza, lei non aveva le labbra carnose , gli occhi a mezza lune o quelle piccole manine adorabili .

No , no , no

devo dimenticarlo!
e se anche lo incontrassi che dovrei dirgli? di cosa potremmo mai parlare? \

Arrabbiato per la brutta figura e per i miei pensieri che non mi davano tregua  incominciai a camminare a vuoto per il centro commerciale nella speranza di sbollire e tornare a casa, fin quando non rividi una chioma rosa e questa volta non mi sbagliai ,

 lo osservai attentamente fino a quando non fossi sicuro che fosse Jimin, 

il mio Jimin.

\il mio?!\

Con lui però c'era un altro ragazzo, alto dalle spalle larghe e anche lui con le labbra carnose, sembravano molto uniti e in intimità quasi..quasi come una coppia.

\Diamine sono pure vestiti uguali\

i due continuavano ad abbracciarsi o a parlarsi nell'orecchio , Jimin sembrava veramente a suo agio e molto felice con il ragazzo  sconosciuto , non si era mai comportato con lui in quel modo, ricordava che  di solito gli riservava delle occhiate timide e la voce era dolce quando si era presentato come Jimin donna , invece era l'opposto quando lo incontrava al negozio, sempre pronto a ribattere e ad alzare la voce oltre che ad arrossire come un pomodoro, invece  lì davanti  vi era  un mix di questi suoi caratteri, un Jimin che era la perfetta fusione

 era qualcosa paradisiaco.

Il ragazzo dalle spalle larghe mise un braccio intorno alle spalle di Jimin e gli lasciò un bacio sui capelli.

Non riuscì più a controllarsi, si fiondò sui i due e sferrò un pugno sul viso di quello più grande.

Subito dopo Jimin si posizionò davanti a lui e anche se sembrava spaventato allargò le braccia come se volesse fare da scudo.

-Cosa credi fare ?! Perchè hai picchiato Jin , non ti ha fatto nulla!-

-Togliti Jimin.

-prima dovrai passare su di me.- disse spintonandomi  e nel farlo mi cascò il cappuccio che copriva il mio viso

-Yoongi? ma perche?!

 Cosa ti ho fatto per meritare anche questo da te! 

Non ti è bastato rompere il mio cuore ! o devi prendertela anche con i miei più cari amici !

 Io ...

io ti odio!!-

-Zitto! E' stato un caso trovarti qui, ma forse era destino vedere come  mi hai dimentico così facilmente mentre i miei pensieri e il mio cuore sono ancora tormentato da te!!-

-Ma cosa dici?! Io vorrei  così averti già dimenticato! 

 ma ancora non ci sono riuscito e sei tu che che mi ignori e non ne vuoi più sapere di me.!!-

-e vorresti dirmi che oggi non sei un uscito con il tuo nuovo fidanzatino dalle labbra più grosse delle tue?! cosa è una gara a chi le ha più grosse?-

-Lui!?

 lui è mio cugino 

cretino!-

Tutto grazie a un ingannoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora