Capitolo 11

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"Allison".

Daniel e Rachel che si baciano.
Si guardano.
Si sorridono.

"Allison!".

Dovrei esserci io al posto di Rachel, lei non dovrebbe stare con lui, è tutto così sbagliato.

"Allison svegliati!".

All'improvviso apro gli occhi quando sento la voce di Victoria chiamarmi.
Mi scuote e, infastidita, l'allontano.

"Ma cos'ho addosso?" dico quando abbasso lo sguardo sul mio corpo.

Una felpa grigia è appoggiata sulle mie gambe nude e non ho la più pallida idea di come ci sia arrivata qui.

"È mia, avevi freddo" commenta Noah.

Ci siamo urlati addosso, abbiamo litigato, ci siamo odiati, ci siamo evitati e adesso lui mi dà la sua felpa perché avevo freddo. Come sapeva che avevo freddo? Come gli è venuto in mente?

Non voglio litigare di nuovo, così prendo in mano la felpa e la sposto dalle mie gambe.
Senza dire niente esco dalla macchina e afferro il mio telefono con l'intenzione di chiamare mia sorella.

Non voglio bussare, sveglierei i miei genitori che sono certa che stanno dormendo.
Mia sorella invece va sempre a dormire tardi, per cui sono sicura che è ancora sveglia.

Digito il suo numero mentre Vic saluta con la mano Noah, mentre sta andando via.
Non gli rivolgo nemmeno uno sguardo.

"Sì?" dice la voce di mia sorella dall'altra parte del telefono.

"Lou puoi aprire la porta?".

"Arrivo".

E dopo neanche un minuto, mia sorella è davanti a noi con Wendy ai suoi piedi che è in cerca di coccole.

"Oh ciao Victoria, non sapevo che fossi qui"

"Allison non sta bene, le serve un'amica. E sua sorella naturalmente".

Louisa sposta subito lo sguardo su di me e i suoi occhioni blu sono velati di preoccupazione.

"Che ti è successo? Entrate dai".

Io e Vic varchiamo la soglia d'ingresso e chiudiamo la porta alle nostre spalle.

Subito mi rifugio tra le braccia di mia sorella.
Lei mi consola, mi abbraccia e mi dà conforto, anche se non ha la più pallida idea di cosa sia successo.

Le racconto tutto senza tralasciare nemmeno un dettaglio.
Come al solito si è mostrata molto comprensiva e attenta a non lasciarsi sfuggire neanche un'informazione del mio racconto.

Mentre io e Lou parliamo, ci dirigiamo verso la sua camera da letto. Victoria chiede se voglio una spremuta d'arancia ed io immediatamente acconsento.

Mentre Vic è in cucina a preparare la spremuta, Lou pare riflettere su qualcosa, fino a quando non esclama: "Noah era troppo interessato a te oggi".

"Non mi interessa di lui, Lou!" la riprendo.

Dopo tutto quello che è successo non ho bisogno di sentire ancora il suo nome.

La mia voce è ancora scossa da qualche singhiozzo che non sono riuscita a placare.
Così mia sorella immediatamente mi abbraccia e tenta di darmi conforto.

"Scusa Allison, lasciamo stare Noah per adesso".

Annuisco nell'esatto momento in cui Victoria entra nella camera di mia sorella con la mia spremuta d'arancia.

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