Instagram|| Domenico Berardi e Riccardo Sottil

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Io e Sophia ci guardammo e chiamammo un attimo Manuel in cucina.

Dopo qualche minuto arrivò e chiese:

"Perchè mi avete chiamato?"

"Crediamo che io, te e Sophia siamo fratelli separati dalla nascita"

Dissi io, dopo qualche secondo di silenzio.

Lui sbiancò.

Quando si riprese dalla notizia disse che sperava che fossi loro sorella perchè adorava Mattia.

Mattia quando sarà grande farà il play boy, me lo sento.

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Verso le 22 eravamo ancora a casa Locatelli.

Mattia e Domenico stavano dormendo come dei ghiri nella stanza degli ospiti.

Io, Sophia, Manuel e i loro genitori non avevamo molto sonno.

Pensai di chiamare i miei genitori adottivi per chiedere se potessero dirci la data precisa dell'adozione.

Sentii il telefono squillare e vidi che mi stava chiamando la mia mamma adottiva.

Quando parli del diavolo, spuntano le corna.

Lo presi e risposi.

"Ciao tesor-"

Mia mamma non fece in tempo a finire la frase che la interruppi per iniziare a parlare, prima di dimenticarmi le cose come al mio solito:

"Mamma, non è che potresti controllare la data di quando mi avete adottata e poi mi manderesti una foto? Poi posso metterti in vivavoce perchè credo di aver trovato i miei genitori biologici?"

Le dissi a raffica, come se fossi un robot che non smetteva di parlare e continuasse per ore senza fermarsi mai.

"Va bene tesoro, vado a prendere il foglio e puoi mettermi in vivavoce"

Misi il vivavoce al telefono e lo appoggiai sul tavolo.

Con un segno della mano dissi a Sophia, Manuel e i loro genitori di avvicinarsi dov'ero.

Dopo qualche secondo, che a me sembrarono ore, anzi, sembrarono anni, mia madre disse:

"Allora, nel foglio c'è scritto che sei stata adottata il 18 gennaio del 1999. Ora ti mando la foto su whatsapp e ti saluto"

"Grazie mamma. Sappi se loro sono i miei genitori biologici, verrò spesso a trovarvi"

Dissi io, chiudendo la chiamata.

"Tesoro, potresti farci vedere la foto del figlio dell'adozione?"

Mi chiese la mamma dei ragazzi.

Andai su whatsapp, andai nella chat della mia mamma adottiva e passai il telefono alla mamma di Soph e Manuel a testa bassa.

Quando alzai lo sguardo vedo i loro genitori piangere.

"Tesoro, ora siamo sicuri che sei tu la gemella di Sophia"

Aggiunsero ancora tra le lacrime.

Appena sentii questa frase, scoppiai a piangere e abbracciai Manuel.

Subito dopo si aggiunsero anche Sophia e i miei genitori.

Sono contenta di aver trovato la mia famiglia biologica.