un' "innocente" sfida.... o quasi

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(Nota di inizio capitolo: si consiglia di leggere ascoltando "Supermarket Flower" di Ed Sheeran in loop che trovate anche qui sopra. Mi ha dato l'ispirazione per scrivere, e devi ammettere che è una canzone meravigliosa. Ma comunque vi lascio al nuovo capitolo amici belli)

Aprile....
un mese prima della battaglia di Hogwarts, anche se in quel periodo dopo la lite del mese prima, il furto della coppa di Tassorosso e della spada di Grifondoro, sembrava tutto apparentemente calmo. La pace era tornata a Malfoy Manor, Voldemort aveva finalmente raggiunto il suo obbiettivo, ottenere la Bacchetta di Sambuco, da adesso vi erano solo missioni di mangiamorte e il signore oscuro era tornato a dare alla sua Bella tutte le attenzioni, proprio come prima, insomma era tutto tornato alla normalità.

Quel pomeriggio....
"Santo Salazar da quanto tempo non mettevo piede qua dentro!" esclamò una ragazza dai capelli castani appena ebbe visto Draco
"Da questa Estate prima della scuola Pansy?" le rispose il giovane dai capelli ricci che era appena arrivato con lei al Manor
"Dai Blaise smettila" gli disse ridendo e dandogli un colpetto al braccio
Pansy Parkinson e Blaise Zabini, i migliori amici del giovane Malfoy, quel pomeriggio erano stati invitati a Malfoy Manor per passare del tempo con il loro migliore amico e alla sera avrebbero partecipato alla riunione dei mangiamorte in quanto anche loro e le famiglie facevano parte dei fedelissimi a Lord Voldemort.
"Ragazzi!" li salutò Draco
"Dray! Allora che facciamo di bello?"
chiese la ragazza mentre entravano nel salone.
"Ti prego amico non cominciare con roba strana, non siamo qua per studiare e aspetta.... siamo soli?" chiese Zabini come se fosse un qualcosa di vitale importanza
"Perché ti preoccupi tanto?" chiese la Parkinson guardandolo confusa
"Perché altrimenti non possiamo fare casino" rispose sbrigativo il moro che tornò a guardare l'amico
"Mio padre è in missione mentre mia madre è fuori, però non siamo soli" rispose il giovane
"E chi c'è?" chiese la ragazza
"I miei zii" disse Draco accennando un sorriso "anche se credo non ci faranno alcun problema."
Il moro però lo guardò con fare interrogativo
"I tuoi zii? Quindi Bellatrix e Rod-" ma Pansy lo interruppe
"No cretino non lui!" lo rimproverò
"Giusto giusto! Il signore oscuro è tuo zio, devo ancora abituarmi. Si però se facciam qualche casino non è che conoscendoli vengono e ci cruciano tutti quanti?" chiese ironico anche se nel suo tono si notava un pizzico di ansia
"No, tranquillo" lo rassicurò Malfoy
"Sarebbero capaci di unirsi alla festa" aggiunse facendo ridere tutti
"Proposte su come occupare il pomeriggio?" domandò Blaise
"Andiamo nella biblioteca?" aggiunse allora Pansy
I due ragazzi fecero cenno di sì, quando Draco sembrò fermarsi un attimo a riflettere, poi li guardò negli occhi
"Fermi, voi l'avete già vista?" chiese con un sorriso stampato in volto
"Chi?" chiese Pansy confusa voltandosi ad osservare l'amico
"Ragazzi fatevi trovare in biblioteca io torno subito!" gli disse fiondandosi di corsa per le scale
"Quel ragazzo ha qualche problema io l'ho sempre detto" ammise Zabini
"Blaise!" lo rimproverò Pansy guardandolo male
"Ok ok scusa, dai andiamo, voglio vedere cosa ha in mente" rispose Blaise e i due si diressero in Biblioteca

Intanto....
Draco bussò ad una porta
"Avanti" disse una voce
"Zia Bella" salutò Draco "aspetta, dov è zio Tom?" chiese il ragazzo
"Credo nella sua vecchia stanza, deve sistemare delle cose" rispose la donna che teneva in braccio una piccola bimba dai ricci neri
"Dada!" esclamò con gioia la piccola alla vista del ragazzo
"Ehy piccoletta vuoi andare con Draco?" chiese Bellatrix a sua figlia sorridendo
"Dada!" ripetè la piccola che allungò le braccia verso il ragazzo che sorrise a sua volta
"Ciao Delphi" la salutò il biondo
"vieni con me?" le chiese
La riccia fece andare la bambina in braccio al nipote
"Ehy zia, se per te va bene, posso portarla un po' con me? Sono arrivati Blaise e Pansy e volevo farla giocare un po' con noi in biblioteca..." le chiese, ma lei lo guardò e neanche gli diede il tempo di finire la frase
"E me lo chiedi pure? Certo!" rispose lei
Il ragazzo uscì dalla stanza e si diresse verso la biblioteca dai suoi amici, i due stavano parlando tra loro ed erano di spalle, non appena Draco attraversò la porta richiamò la loro attenzione
"Guardate chi c'è" disse semplicemente, i due si voltarono e videro il loro migliore amico.
"No ti prego non dirmi che- ma sono io o quella lì è una specie di mini Bellatrix?" urlò Pansy che sembrava avere gli occhi a forma di cuore alla vista della bimba
Draco scoppiò a ridere
"Teoricamente è mia cugina Delphini"
"Amico è uguale a tua zia, in effetti è così dolce per essere anche la figlia del signore oscuro" ammise Blaise
"sempre molto diretto nelle cose vero Zabini?" chiese l'amica guardandolo male per ciò che aveva appena detto
"perdonate signorina Parkinson porterò più rispetto la prossima volta" scherzò in tutta risposta lui
Scoppiarono tutti a ridere, poi la piccola guardò il cugino
"Dada" lo chiamò e gli fece capire di voler scendere giù
A quella parola Pansy si sciolse letteralmente
"Io con questa bambina non reggo"
Draco mise giù la cugina che iniziò a camminare e si diresse verso Pansy che si abbassò all'altezza della piccola
"ciao Delphi" la salutò, stava per accarezzarle una guancia quando si fermò a guardare Malfoy
"amico non è che se la tocco mi disintegra?"
Draco scoppiò a ridere senza riuscire a rispondere
"Pansy cara, è una bambina di neanche un anno" le spiegò Blaise esagerando i suoi gesti e le sue espressioni in maniera teatrale a prendere in giro l'amica
"Lo so Blaise, ma" tornò a guardare Draco "non è che le escono i denti stile serpente e mi morde come quella specie di pitone gigante che ha tuo zio?" chiese la ragazza
Il viso di Draco si chiazzò di rosso per le risate
"Si Pansy, se ti morde poi muori di una morte lenta e dolorosa, la ferita ti si espande lentamente, comincia a putrefarsi finché il veleno non ti raggiunge il cuore e ti si ferma" rispose di botta il ragazzo pensando a come si potesse essere così stupidi ma lei lo anticipò
"Scherzavo non sono cretina"
"Lo spero" aggiunse Draco mentre cominciavano a lacrimargli gli occhi dalle risate.
Alla fine i due ragazzi si unirono a Draco, quella situazione era troppo strana.
Scherzarono ancora per un'ora buona e nel frattempo giocarono con Delphini, la fecero ridere e scherzarono con lei.
Stavano parlando di Quidditch, tutto andava bene, Delphi era seduta sulle gambe di Pansy e rideva mentre giocherellava con i bracciali al polso della ragazza, quando sentirono qualcuno che si trovava sulla soglia della porta bussare.
I tre alzarono gli occhi
"Bellatrix" esclamarono insieme Blaise e Pansy
"Non voglio interrompere il vostro discorso, sono venuta a vedere cosa combinava la piccola peste" scherzò la donna
"Ma è così dolce" le disse Pansy mentre la bimba continuava a stare con lei
"Dai Zia Bella vieni" le disse Draco, la donna andò a sedersi vicino ai ragazzi
"Blaise, Pansy, come va?" chiese la donna
"Potrebbe andare meglio, ma non ci lamentiamo" rispose il riccio
"A scuola?" chiese la donna, il ragazzo annuì
"Anzi noi tre siamo tra coloro che trattano meglio, c'è un clima un po' teso, ma credo tu sappia già tutto"
"Sì mi hanno informata" disse Bellatrix, poi Pansy la guardò con un sorriso complice
"Invece tu Bellatrix? Come va con?" non disse con chi ma la donna sembrava averla capita al volo perché rise
"Puoi vederlo tu stessa, ma bene, molto bene direi" rispose
I due ragazzi le guardavano confusi
"Sono io o voi due siete strane?" chiese Draco
"Io credo di aver capito ma continuerò a rimanere in silenzio e a farmi gli affari miei" disse Blaise
"Nulla di strano Draco, semplicemente Pansy è abbastanza aggiornata sulla mia situazione con qualcuno" disse lei scherzosa.
In quell'istante esatto Delphi lasciò stare i bracciali di Pansy e si voltò verso la donna chiamandola: "mamma"
"Cosa c'è tesoro?" chiese lei dolcemente
"papà" disse la piccola ridendo
"E credo proprio che quel qualcuno stia venendo qui" aggiunse la donna mentre osservava le espressioni stupefatte dei ragazzi
"Lei può percepirvi?" chiese Blaise
"Non proprio, alcune volte avviene nei bambini quando danno i primi segni di magia, sicuramente non così piccoli, però lei può percepire l'avvicinarsi di Nagini per via dell'essere rettilofona come suo padre" la donna sorrise
I ragazzi capirono sin da subito che quella bambina sarebbe stata fuori dal comune.
Quando ad un tratto vennero riportati alla realtà da un'alta figura che entrò nella stanza, Voldemort era appena arrivato.
Blaise scattò in piedi, Pansy prese in braccio la bimba che aveva seduta sulle sue gambe e si alzò anche lei
"signore oscuro" lo salutò il ragazzo ed entrambe chinarono il capo
"Zabini, Parkinson, sedetevi pure" disse e i due obbedirono
"Draco" lo salutò poi l'oscuro, il ragazzo fece un cenno con la mano sorridendo, poi andò vicino a Bella, dietro di lei e le carezzò una guancia.
"papà" lo chiamò Delphini, l'oscuro sorrise, voleva andare con lui
Pansy la fece scendere e la piccola di diresse verso suo padre che la prese in braccio
"ciao principessa" disse dolcemente
Parlarono un po' lì con i ragazzi e dopo alcuni minuti Voldemort e Bellatrix con Delphi andarono via lasciando sole le tre serpi.

Bellamort || The True Story Never Told - La Vera Storia Mai RaccontataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora