Can't escape it ever 2

16.

JADEN'S POV

Mi svegliai abbastanza presto, mi ero addormentato nel letto con Mads ma lei non c'era. Mi alzai mettendomi una felpa per coprire il petto nudo e raggiunsi gli altri di sotto

«AUGURI DUDE!» Cooper, Quinton e Josh mi corsero incontro saltandomi addosso

«stai diventando vecchio, vent'anni sono tanti eh?!» Josh mi diede una pacca sulla spall, ridacchiai

«di brutto, sento già tutti i dolori» risposi sorridendo

«auguri Jaden!» dissero in coro Sabrina, Cynthia e Nessa

«grazie ragazze, davvero» sorrisi sincero

«AUGURI AMORE MIO» Mads mi venne incontro abbracciandomi, la strinsi forte

«ti amo» disse per poi baciarmi

«grazie amore mio» risposi baciandola di nuovo

«vieni a spegnere le candeline!» esclamò emozionata prendendomi per mano e portandomi in cucina

«soffia avanti ed esprimi un desiderio» mi incoraggiò felice. Pensai un attimo al desiderio, poi soffiai, tutti applaudirono felici

«il party di questa sera si farà a casa tua» mi informò Cooper

«va bene» risposi annuendo

«che cosa vuoi fare? Scegli tu, è la tua giornata» guardai Mads, onestamente era un giorno come gli altri, non era speciale

«vado in palestra, ho bisogno di svegliarmi un attimo» alzai le spalle, non volevo dare spiegazioni a nessuno

«allora verrò con te» c'era da immaginarselo, Mads non mi avrebbe lasciato in pace, soprattutto oggi.

CLAIRE'S POV

Mi ero alzata abbastanza tardi, avevo pranzato al posto di fare colazione e mi trovavo ancora a casa mia. I social erano pieni di auguri per Jaden, io non glieli avevo ancora fatti e sinceramente non mi andava nemmeno di farli. Gli avevo preso addirittura un regalo, ma ora che si sta frequentando di nuovo con Mads non mi sembra il caso di darglielo

«hai intenzione di venire stasera o no?» ero con Addison al telefono

«non lo so» risposi sincera

«Claire non puoi chiuderti in casa per sempre» aveva ragione, non potevo stare qui a piangermi addosso

«va bene ci verrò, dopotutto è casa mia» annuii ad Addi

«bene, brava, quando fai così mi piaci! Non devi mollare tutto quanto solamente perché lui è un coglione» mi ricordò

«lo so Addison, lo so» feci andare giù il groppo alla gola che si era formato

«adesso che fai?» mi chiese curiosa

«mi cambio e vado a casa, chiederò a Blake se hanno bisogno una mano per i preparativi» spiegai

«va bene, ci vediamo stasera allora» mi mandò un bacio

«si a stasera» ricambiai terminando così la chiamata. Andai a vestirmi e a prendere la borsa con l'indispensabile

«Claire mi raccomando, non stare male» mi avvisò mia madre prima che uscissi di casa

«stai tranquilla, ci sono Blake e Mae con me» la rassicurai, uscii di casa chiudendo la porta alle mie spalle. Andai verso la macchina, la aprii e mi misi al posto del guidatore.

Arrivata a casa mia appena entrai mi raggiunse Buddy di corsa, si mise a farmi le feste

«amore ciao» la coccolai subito