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JADEN'S POV

«certo che sei proprio un cretino!» esclamò mia sorella Sophie appena entrò in casa

«la mamma mia ha raccontato tutto, si può sapere cosa ti prende Jaden?!» continuò arrabbiata

«Sophie sono consapevole di essere un deficiente, non c'è bisogno che tu me lo ricordi» sbuffai andando verso di lei

«no, ha completamente ragione invece!» si intromise l'altra mia sorella Haley

«ragazze andiamo! So benissimo che ho fatto una cazzata ad andare a letto con Madison e me ne sto pentendo molto, ma ho intenzione di rimediare» mi difesi

«Claire è sveglia, non sarà facile fratellino» guardai Haley, aveva completamente ragione, non sarebbe stato facile

«ragazzi forza venite a tavola, il pranzo è pronto» ci avvisò nostra madre invitandoci a raggiungere lei e papà in giardino

«come va con la musica se no?» mi chiese Sophie accomodandosi di fronte a me

«tutto bene, sto concludendo l'album, Nessa mi ha chiesto di collaborare con lei per una canzone e in più c'è una cover che mi piacerebbe fare, correi riadattare una canzone, devo scrivere alla casa editrice se mi autorizzano a farlo» annunciai felice

«sono davvero contenta che tu stia trovando la tua strada, davvero J, anche se fai cazzate ti vogliamo bene ricordalo» guardai Haley sorridermi, amavo le mie sorelle, ero così legato a loro anche se ci vedevamo davvero poco dal vivo.

Finimmo di mangiare il pranzo, poi andai a fare il borsone in camera mia, verso sera sarei partito per LA, avevo già acquistato il biglietto per il volo

«allora sei sicuro di voler partire?» voltai il viso vedendo mia madre sull'uscio della porta

«si mamma» chiusi la zip del borsone

«devo andare a riprendere la mia ragazza» annunciai deciso

«vieni qui» allargò le braccia invitandomi ad abbracciarla, le andai incontro subito, mi strinse a sé accarezzandomi la testa

«Jaden ti voglio bene e te ne vorrò sempre, so che sai amare, me lo hai dimostrato più volte e so anche che sei spaventato da questo sentimento, ma non c'è niente di male ad ammettere le tue debolezze alla persona che ti sta a cuore, ricordatelo» mi sussurrò, la ascoltai attentamente

«grazie mamma, grazie per tutto» le baciai la guancia, non so cosa farei senza di lei, mi trasmette tutte le sicurezze di cui ho bisogno

«dai vieni a passare le ultime ore con la tua famiglia forza» le sorrisi seguendola di nuovo in giardino dove avrei passato tutto il resto del pomeriggio fino all'ora della mia partenza.

CLAIRE'S POV

Dato che Bryce ci aveva trovato il posto di lavoro, io e Mae eravamo in viaggio per il Saddle Ranch, volevamo presentarci e capire bene cosa dovevamo fare

«siamo arrivate» annunciai parcheggiando l'auto in un parcheggio lì vicino

«non vedo l'ora di iniziare» esclamò felice la mia migliore amica uscendo dall'auto

«anche io» esclamai alzando gli occhi al cielo, maledii ancora una volta Bryce, non poteva cercare da un'altra parte?!

Entrammo nel ristorante e ci avvicinammo a quello che sembrava essere uno dei responsabili

«scusi, siamo Claire e Mae, dovremmo cominciare a lavorare questa sera» dissi gentilmente al ragazzo

«oh si certo seguitemi, vi porto dal nostro capo» lo seguimmo verso il retro dove c'era un ufficio

Can't escape it ever 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora