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CLAIRE'S POV

Dopo quella serata le acque si erano finalmente calmate. Era passato più di un mese e nessuno aveva osato mettersi in mezzo a me e Jaden. Il successo della canzone con Nessa era davvero straordinario, erano stati addirittura chiamati da un reality show molto famoso qui in America, ero davvero fiera di lui

«allora ti va bene questo?» la voce di Jaden mi riportò alla realtà, eravamo a casa e stavamo scegliendo il ristorante per il grande giorno, e si, finalmente domani saremmo partiti per compiere la nostra pazzia

«direi che è perfetto, mi ricorda molto il ristorante in cui mi hai portato quella volta, dove vai a scrivere» gli sorrisi guardandolo

«è vero ci assomiglia» sorrise anche lui

«allora siamo d'accordo, avviso Bryce ed Addison» io annuii

«io chiamo Mads invece e Blake e Mae li avvisiamo appena tornano a casa» mi alzai dal divano andando a prendere il cellulare. Composi il numero e chiamai, rispose dopo qualche squillo

«Mads ciao, prepara i bagagli, domani partiamo per il Texas» ero davvero felice

«finalmente, non aspettavo notizia migliore, ci sarò, contaci, ti voglio bene Claire» mi mandò un bacio

«ti voglio bene anche io» terminai la chiamata.

Io e Mads ci eravamo avvicinate molto nell'ultimo mese, mi era stata molto vicina per la faccenda di Nessa. Avevamo deciso di lasciare alle spalle tutti quanto una volta per tutte. Lei era felice adesso, si stava frequentando con un certo Christian e si vedeva che finalmente aveva trovato l'amore

«okay, ci sono, arriveranno direttamente in aeroporto» vidi Jaden avvicinarsi a me

«va bene, anche Mads c'è, non vedeva l'ora di sentirselo dire» gli raccontai

«non ci credo ancora che lo stiamo facendo» mi disse incredulo

«nemmeno io se devo essere sincera, ma ne vale la pena» ammisi.

Il giorno successivo ci trovammo tutti puntualmente all'entrata dell'aeroporto

«allora sei felice?» mi chiese Addison emozionata

«da morire, non vedo l'ora di essere in Texas» le sorrisi. Prendemmo i nostri bagagli dirigendoci poi all'interno, dopo i vari controlli finalmente lasciammo le nostre valigie e ci avviammo verso il gate

«ma avete prenotato tipo una chiesa o andiamo proprio così di punto in bianco?» ci chiese Bryce mentre aspettavamo l'imbarco

«è la nostra specialità dude, noi facciamo così» Jaden mi strinse a sé dato che ero seduta vicino a lui

«spero davvero che nessuno ci riconosca una volta là» commentò Mads

«tranquilla passeremo inosservati, Bryce mi raccomando» Blake lo indicò e tutti scoppiammo a ridere, ero così felice di aver trovare degli amici così.

Il nostro aereo arrivò, cominciarono a salire i primi passeggeri, piano piano ci mettemmo in fila. Il viaggio durò un'oretta, la passai ascoltando la musica insieme a Mae

«vi comunichiamo che fra una decina di minuti atterreremo all'aeroporto di Dallas, Texas, vi preghiamo di allacciare le cinture per l'atterraggio» ci comunicò la voce elettronica.

Appena atterrati iniziai a tremare, andammo a prendere i bagagli per poi dirigerci verso la zona dei taxi

«stai bene?» Jaden mi prese la mano

«sono un po' agitata» gliela strinsi

«vedrai, sarà bellissimo» mi baciò la testa.

I taxi arrivarono subito e ci accompagnarono all'hotel dove avremmo dormito stanotte. Ci diedero subito le chiavi delle stanze, non c'era molta gente, perciò on rischiavamo così tanto di essere riconosciuti. Ci dammo appuntamento nella hall tra un'ora, poi sarebbe arrivato il momento di andare

Can't escape it ever 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora