Capitolo 4

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Quando Stephan arrivò alla sala da pranzo, notò che Lorenzo non era ancora arrivato, quindi andò a sedersi vicino a Gianluca, uno dei suoi migliori amici in squadra.

Dopo una decina di minuto di chiacchere, Stephan vide arrivare Lorenzo insieme a Pau Lopez e Dzeko e si sedette davanti all'egiziano.

Durante tutta la cena Stephan notò che nonostante cercasse lo sguardo di Pellegrini, lui non lo degnasse nemmeno di una piccola occhiata.

Stephan non si fece prendere dallo sconforto, non voleva rovinare il primo ritiro dopo il suo ritorno alla Roma, quindi lasciò perdere Pellegrini e scherzava e parlava con i suoi vicini di posto e il resto della tavolata.

Scherzava con Dzeko, Zaniolo, Fazio e Bruno Peres dei bei vecchi tempi, della Roma di Di Francesco.

A fine cena, si spostarono fuori, su delle panchine esterne alla sala in cui mangiavano.

Iniziarono a parlare di fidanzate, chiesero ai nuovi arrivati se avevano qualche interesse, se avevano trovato qualche romana che gli interessasse.

E i "vecchi" giocatori parlavano invece delle loro fidanzati o nel caso di alcuni, delle loro mogli...

"Come si chiama tua moglie Lorenzo? Non penso di averla mai vista" chiese Kumbulla.

"Veronica...

Come non l'hai mai vista... Aspetta ti faccio vedere una foto".

E iniziò a fargli vedere tutte le loro foto, dal matrimonio fino alle varie vacanze fatte insieme.

Stephan vedendo le foto iniziò a sentire di nuovo quel senso di gelosia, quello che aveva provato per tanto tempo prima di decidere di andarsene.

Non volendo riprovare tutti quei sentimenti, decise di andare a letto... dalla sala da pranzo alle loro casette c'erano pochi metri di distanza.

Dopo decine di minuti al telefono, Stephan sentì Lorenzo rientrare.

Lo sentiva cambiarsi al buio e non vedendo assolutamente nulla, stava facendo più confusione che altro.

"La puoi accendere la luce" disse Stephan.

Dopo un paio di secondi, senza alcuna risposta, vide la luce accendersi, lo sentì ancora trafficare nella sua roba e poi vide la luce spegnersi e sentì Lorenzo entrare nel letto.

Dopo vari minuti di silenzio, fu Stephan a rompere il silenzio "Avresti potuto rivolgermi parola a tavola. Avresti preferito parlare anche con il muro piuttosto che parlare con me".

"Tu hai preferito andartene senza nemmeno salutarmi, eppure non mi pare che io te lo stia rinfacciando".

Sterenzo - A secret love storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora