Capitolo 15

399 18 89
                                    

"Ti possiamo spiegare Gianlu..." fu Lorenzo a interrompere quell'imbarazzantissimo silenzio.

Finalmente Gianluca riuscì a chiudere la bocca e a ricomporsi un po'.

"No, tranquilli... non c'è bisogno di spiegare nulla. Quello che fate tra le lenzuola sono solo affari vostri"

E ancora sorpreso, uscì dal bagno.

"E se lo dicesse a qualcuno?" si preoccupò subito Lorenzo. "Ste, e se lo va a dire a Veronica? Sono finito... oddio la mia vita è finita"

"Lore, tranquillo, non penso che lo dirà a nessuno, non è il tipo. Tranquillo"

"È facile per te parlare. Non sei fidanzato, non sei sposato, non hai nessuno. Che ti frega se lo va a dire a tutti, non sei tu quello con una famiglia"

"Wow... non ho nessuno, perché il mio "qualcuno" è sposato con un'altra persona. E non ha nemmeno il coraggio di lasciarla..." disse Stephan abbassando gradualmente la voce, pronunciando l'ultima frase quasi come un sussurro.

Lorenzo rise amaramente "Pensi davvero che lascerei Veronica per te? Pensi davvero che lascerei l'amore della mia vita, la madre dei miei figli, per uno che occasionalmente mi fa un pompino. Non ci hai proprio capito niente crestì"

Il viso di Stephan si fece buio.

"È questo che sono per te? Un pompino occasionale?"

"Cosa pensavi di essere? L'amore della mia vita?" disse il più piccolo guardandolo fisso negli occhi.

Il romano vide gli occhi del più grande diventare lucidi.

"Ok... ci vediamo di là"

Furono le uniche parole che l'egiziano riuscì a pronunciare, prima di uscire dal bagno e correre verso l'uscita.

Non riusciva a respirare, aveva gli occhi che gli bruciavano, sentiva un enorme peso sul petto che non lo faceva respirare.

Arrivato fuori, lasciò che tutti i pensieri dei mesi precedenti, la litigata con Lorenzo, uscissero e scoppiò a piangere.

Mentre pensava a quanti mesi aveva sprecato dietro a quell'idiota che lo considerava niente di più che uno qualsiasi per sfogare la sua bisessualità repressa...

Sentì una mano appoggiarsi sulla spalla.

Sperò subito che fosse Lorenzo che si era pentito delle cose che gli aveva detto, sperava che fosse lui che gli diceva che era tutto uno scherzo e che avrebbe lasciato subito sua moglie per stare con l'egiziano.

Ma con sua grande sorpresa quando alzò lo sguardo, vide che la mano poggiata con tanta delicatezza sulla sua spalla era della stessa persona che adesso sapeva il loro segreto, Mancini.

Gianluca lo guardava con un sorriso tenero.

"Ehi Ste... tutto bene?"

"Ehi, sì sì, solo un po' di tensione per le prossime partite, nulla di che. Non so nemmeno perché sono scoppiato a piangere in questo modo"

"Ste... lo sai che mi puoi dire la verità. Te lo ripeto, come ti ho detto nel bagno, quello che fate in privato non sono affari miei. E comunque qualche dubbio mi era venuto"

"Riguardo me e Lorenzo?"

"Sì... siete sempre stati molto uniti e amici, però nell'ultimo periodo era un tipo diverso di rapporto. Come se ci fosse qualcosa che andava ben oltre l'amicizia, un altro tipo di rapporto, ecco.

Sterenzo - A secret love storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora