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'' Terme?'' 

'' esatto, cosa c'è di più rilassante''

mi bloccai - questo mi ha portato a delle terme!-

'' che c'è''

'' n-non ci vengo sto bene così'' 

'' hai paura dell' acqua? '' disse sarcastico prendendomi il polso.

'' no ho pura di te '' cercai di liberarmi dalla sua presa ma niente, anzi sentendo quello che gli ho detto mi sa che l'ho fatto felice.

mi tira a se, mi mise un braccio attorno la vita, stingendola e facendomi avvicinare di più a lui, e la mano, che prima mi teneva il polso, la sposto sotto il mento costringendomi a guardarlo. Il mio corpo era sempre più schiacciato al suo.  Aveva un sorriso compiaciuto.

'' se fai come ti dico io non dovrai mai temere nulla bambolina''

Restiamo cosi per un po' , fino a quando lui decise che è ora di andare. Mi riprese per il polso e mi obbligò a scendere.

Raggiungiamo una vasca isolata dalle altre. Lui si leva la maglia, rivelando il suo magnifico corpo marmoreo. Io mi girai non volevo vedere altro. Quando lo sentii entrare in acqua mi girai e lo vidi immergersi fino alle spalle lasciando un sospiro di piacere.

'' muoviti Dea'' disse girandosi a me

'' non mi piace l'acqua'' 

'' se vuoi ti do una mano a fartela piacere''

''n-no''

'' allora muoviti ''

''p-però tu non guardare''

'' va bene'' concluse per poi girarsi. Mi guardai attorno per vedere se c'rea qualcuno. Dopo di che mi levai  maglia , pantaloni, e poi l'intimo. Li misi dietro un sasso e presi un' asciugamano che mi avvolsi attorno al corpo comprendoni.

Entrai anche io in acqua, ancora con l'asciugamano, ma lontana da dove c'era lui. Gli diedi le spalle , ma questo lo incitò a venirmi vicino. Lo sentii da dietro prendermi delicatamente le ciocche scure dei capelli raggruppandole sistemate dietro la schiena. Avvicinò il suo viso al mio collo, facendomi sentire il suo respiro.

'' perché non te la togli'' mi sussurrò riferendosi all' asciugamano

'' hai vergogna ?'' gli accennai un si, era ovvio no?

'' con me non devi averla'' allungò le mani in avanti, iniziando a levarmela.

''D-Dabi'' 

'' shhh, tranquilla''

iniziai a tremare mentre lui mi levo definitivamente l'unica cosa che mi copriva. Fortunatamente l'acqua è alta e io non sono molto alta , quindi si vedeva solo un po di perto ,le spalle e la schiena che è ancora piena di ustioni, - grazie ancora D-DABIIII-

Mi avvolse a se avvicinando la mia schiena al suo petto per cingermi in un abbraccio.
Le mani fortunatamente le tenne a posto, cinte sulla pancia, ne troppo su ne troppo giù. Non dicevamo niente completo silenzio. Stranamente mi sentivo calma e rilassata, dimenticando quando fosse imbarazzante questa situazione. Lui aveva la sua testa appoggiata alla mia spalla, il suo respiro che prima mi provocava forti brividi stranamente mi faceva stare bene. Decisi di appoggiare la mia testa sulla sua spalla e misi le mani ,da sotto , sulle sue braccia coperte dall' acqua. 

dopo un po' la pace svani, Dabi si stacco di colpo allontanandosi e ringhiando.

- E mo' che gli prende- mi avvicino a lui ,  che mi dava le spalle, e gli misi una mano sul braccio. Al mio tocco sentii un brivido da parte sua. 

'' Dabi tutto bene '' ..., niente non mi rispondeva , aveva il volto abbassato e gli occhi nascosti dai capelli neri. Gli andai davanti e sta volta gli misii io una mano sotto al mento obbligandolo a guardarmi, coprendosi però la parte sporgente di seno.

'' Dabi cos'hai'' il mio tono era dolce, volevo farlo sentire ...al sicuro? . - ma mo' che mi piglia di punto in bianco a me , perché lo tratto così, perché mi sto interessando a lui, mi ha tolto la libertà bruciandomi le ali, Mi Ha Bruciato Le Ali, E MI HA FATTO MALE , perché provo compassione , perché provo a capirlo ... io...io lo amo?-

La sua mano si poso sulla mia guancia facendomi ritornare alla realtà dai miei pensieri.

'' scusa''

'' certo che sei strano sai'' dissi facendolo sorridere,

'' oh non sai quanto bambolina''

'' non ch-... lasciamo stare'' non ne valeva più la pena.

Raddrizzò la schiena e di colpo ,boom, è ritornato a essere più alto di me rifacendomi sentire insignificante. Io continuavo a tenergli la mano sulla guancia mentre lui mi mise le mani sui fianchi nascosti dall'acqua, avvicinandomi a lui. Tolsi la mano dalla sua guancia e la portai , con l'altra, dietro al suo collo cercandolo di tirarlo un po più giù visto che io di più non ci andavo di sicuro.

Mi guardava con quei bellissimi occhi turchesi, sembravano immensi e freddi come il ghiaccio , era davvero bello, con o non le cicatrici che ha su quasi tutto il  corpo, chissà come se l'he fatte.

Appoggiai la mia testa al suo busto , portando giù le mani per cingerle al suo petto , lui caccio una mano dall'acqua e me la mise dietro la testa cingendo l'altra attorno alla mia vita, come se non volesse farmi muovere.

'' scusa per le ferite''

'' non fa niente, guariranno''

mi baciò dolcemente la bruciature che mi fece sulla spalla. Al che io strinsi un po' dì più la presa 

Mi piaceva, è sbagliato? non me ne frega. Anche se non è iniziata bene con noi, devo dire che questi attimi mi hanno fatto cambiare idea , lui prova qualcosa per me ... e non mi importa che lui è un demone e io una Dea , o meglio forse ero, quella forse non gliel'avrei mai perdonata.

??? '' bene bene bene , chi abbiamo qui'' una voce che non avevo mai sentito mi fece sobbalzare.  Dabi con una mossa veloce mi porto dietro di lui tenendomi attaccata alla sua schiena con un braccio.

Sentii il corvino irrigidirsi . 

'' quindi sei vivo''

'' Già possiamo dire che non me la sono vista bene , posso entrare''

Dabi esitò un attimo a rispondere, io ero curiosa di vedere chi fosse visto che Dabi non me ne ha dato l'occasione.

'' si , noi c'è ne stavamo andando''

'' ah peccato mi sarebbe piaciuto parlare un altro po', e lei, chi è''

𝙳𝚞𝚎 𝙼𝚘𝚗𝚍𝚒 𝙾𝚙𝚙𝚘𝚜𝚝𝚒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora