𝙳𝚞𝚎 𝙼𝚘𝚗𝚍𝚒 𝙾𝚙𝚙𝚘𝚜𝚝𝚒

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DABI POV

l'accompagnai alle terme e dopo aver controllato bene la zona la portai in una delle vasche più nascoste e lontane.                                                                                                                                                      Dopo svariati tentativi che fece per convincermi che non avrei dovuto preoccuparmi , mi decisi ad andarmene buttandole ogni tanto un occhiata prima di arrivare all'uscita. 

Dopo un po raggiunsi il luogo di incontro; ci sono Shigaraki, Destro e Overhaul con una bella cicatrice , lasciatagli da me in faccia e avvicinandomi notai che le bruciature continuavano anche sul collo. A quella fantastica visione dimenticai perfino il senso di pena per aver dato retta a Y/n.

" ah Dabi finalmente" disse destro alzandosi e indicandomi il mio posto. 

Mi siedo, e inizio ad osservare Overhaul che è seduto d'innanzi a me. Anche lui resse lo sguardo verso di me. Destro ci notò e fece finta di tossire per attirare la nostra attenzione, così tolsi lo sguardo da un idiota e lo buttai ad un altro.

S " allora il clan della Yakuza si è unito a noi- e già partiamo male, il mio voto non vale più? - e quando le nostre truppe si saranno riprese completamente attaccheremo gli idei."

" l ultima volta non è andata bene o sbaglio e poi tu e lui che collaborate, tks" dissi indicando Overhaul .

D" sacrifici, dobbiamo liberare gli altri" 

" ma gli altri sono nel mondo degli idei come ci arrivi li su"

S " ecco il punto, useremo la tua Dea per arrivaci "

" scordatelo non lo farà mai"

O " ma come ti fai mettere i piedi in testa da una beta tra l altro Dea"

" parla quello a cui gli è arrivato uno schiaffo " incominciammo a ringhiarci contro, ma Shgaraki ci fermò

S" lei deve farlo, costringila , ingannala  dobbiamo raggiungere quel mondo"

D" Shigaraki ha ragione, lei devo portarci li "

" vedo che posso fare" -accidenti!-

Dopo altre dispute mi staccai del tutto , anche Shigaraki sembrava assente così con un cenno della mano gli indicati di andare fuori.

Finalmente usciamo, lascindo quei due a discutere dentro. Io sono avvolto dai miei pensieri e lui se ne accorse subito.

" Dabi"

"uhm"

" come hai intenzione di fare con lei"

" non lo so"

" bhe sei tu quello che comanda no, ordinaglielo e fatto"

" bhe vedi se fosse docile sarebbe tutto più facile, lei non si sottomette tanto facilmente e poi non volterebbe mai le spalle al fratello"

" devi soggiogarla allora "

" è intelligente e poi non potrei mai farle una cosa del genere"

" ahhh, perché è tutto cosi difficile" iniziò a sbraitare

" non dirlo a me "

" vedi cosa puoi fare , senno ci parlerò io" questo non significava bene. Shigaraki sapeva essere molto persuasivo a volte e la delicatezza non è tra i suoi pregi.
Cosa potevo dirle , liberare gli altri dovrebbe essere la priorità ma in realtà a me importa solo di Stain, il resto può ance morire, lo stesso valeva un po' per Shigaraki a lui , si, gli doveva importare degli altri ma la sua priorità è  il suo maestro , All for One.   

A passo svelto mi incammino per le terme dove la mia dea si starà divertendo , rilassando ecc. ,  adesso servirebbe a me un po' di relax e so bene che lei può fare qualcosa al riguardo...                     arrivo d avanti l entrata oltrepassandola, do un occhiata in giro e fortunatamente non c'è nessuno.

Mi dirigo verso la vasca dove ho l asciato Y/n iniziandomi a togliere la giacca e poi la maglia di dosso. Arrivo di n'ansi alla vasta scrutando tra il fitto valore due ali nere che appartenevano con tutta la persona a me, solo a me.

Mi tolgo anche i pantaloni e i box entrando poi in acqua. Mi avvicino silenziosamente alla sua fragile figura che sembrava più ponente  con le sue bellissime ali su cui però ci sono ancora i segni del nostro primo incontro.

Ancora ci sto male per quello che le ho fatto quella sera, non posso neanche immaginare tutta la paura che provava e soprattutto  il dolore.

Faccio proprio schifo come demone, i demoni sono esseri senza scrupoli senza rimossi, io invece do solo l' impressione di essere così. Si vede che non appartengo del tutto a questo mondo...

Il rumore dell' acqua che cade dalle sue ali emerse mi fa ritornare alla realtà. Le sue ali si rivolgono piano piano verso l alto iniziando a scuotersi dolcemente per scrollare l' acqua  che sicuramente l ' appesantivano. Se le porta avanti iniziando a passare le sue delicate mani sopra le piume vicino alle spalle, facendo attenzione alle parti ancora ferite.

Ancora non si è accorta di me e questo gioca a mio favore. Mi avvicino da dietro e con una mossa veloce le cingo il corpo , nudo, con una mano facendola sobbalzare di brutto, Amo quando fa così.

" Dabi mi hai fatto venire un infarto cazzo!" sbotta levando le ali così che il mio corpo potesse aderire meglio al suo.

" ops..." le porto  la mano libera verso il collo afferrandoglielo dolcemente per poi stringere un po' in più la presa per fargli alzare il capo e far rivolgere il suo sguardo a me.

" Touya" disse quasi sotto voce, aveva già capito cosa volevo, in parte grazie al mio amico che le dava evidenti segni . Le do un bacio delicato sulle sue labbra morbide e umide lei in risposta allunga il braccio verso il mio capo e  con la mano inizia ad accarezzarmi dolcemente i capelli.