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Dabi pov

" Finalmente" dico mentre il sangue che sostituisce e mie lacrime cade dalle ferite sotto i miei lumi.

Prendo una sigaretta e con la mia unicità l'accendo. L' avvicino alle mie labbra incastrando il filtro tra di loro, aspirando il fumo nicotizzato che penetra nei miei polmoni fino a farli riempire , per poi farlo uscire lentamente calmando la mia mente e il mio corpo.

Nella testa passano come un treno ad alta velocità, i ricordi che ho condiviso con la mia amata.

Dalle giornate tranquille passate a parlare e camminare per il regno, alle serate in passione dove i nostri corpi emanavano piacere richiedendo l uno la presenza dell altro.

Passano più di 5 minuti.  Non c'è la faccio più.

Con gesto delicato, stranamente, busso alla porta.

" hey key ... ti levi dal cazzo" dico tranquillo nella maniera più dolce che possa trovare.

Il biondo si gira di poco scrutandomi con la coda del occhio. Abbassa di poco la testa e Accenna una risata.

K" ci vediamo dopo sorellina "

Sussurra per poi alzarsi dal letto.
Mi viene vicino lasciandomi un pacca sulla spalla per poi andarsene chiudendo la porta.

Soli.

La guardo.

I suoi occhi rossi e lucidi per colpa delle lacrime calde che le rigano le guance,  rosse anche quelle.

Non avrei mai pensato in vita mia che vedere degli occhi mi avrebbe fatto stare così bene.

Mi avvicino al suo letto lentamente, notando che a ogni mio passo lei stringe il lenzuolo in pugno e le lacrime si moltiplica sempre di più sui  suoi lumi.

"Hey principessa " dico sedendosi sul letto portando le mani sulle ginocchia incurvando la schiena guardando a terra.

Non c'è la faccio.

È tutta colpa mia se lei è in queste condizioni. Sono stato un debole.

Ancora una volta non sono stato in grado di salvare la persona che amo.

Prima mia madre, poi mia sorella e adesso... adesso la mia amata a cui ho giurato protezione.

" touya"

La sua pronuncia del mio nome in questo modo sofferente , come sempre mi causa una stretta al cuore, come se la causa di tutte le colpe fosse mia, come se io le avessi fatto del male...

E se fosse così?

" princi pessa mi dispiace... è tutta colpa mia perdonami"

Dico facendo uscire altro sangue dai miei lumi rovinati.

" touya cosa dici "

" la verità "

" non è colpa tua"

" non dire cazzate"

" non hai colpe"

" INVECE SI. Y/N" dico alterando la voce senza neanche accorgermene.

"... io non sono  riuscito a proteggerti "

Sento una leggera forza che mi prende il viso. Con la mano la dea avvicina la mia faccia verso la sua.

Unisce le nostre labbra . Mi unisco alla calda danza che a causa delle lacrime diventa salata.

Dopo si ferma e unisce le nostre fronti.

" va tutto bene, sei riuscito a salvarmi"

La prendo delicatamente per il collo, la voglia di farla mai si fa sentire sempre di più. Solo il pensiero che quel essere ha messo le sue luride mani sul suo corpo, mi fa ribollire il sangue.

Il suo corpo appartiene solo ed esclusivamente MIO.

le nostre bocche sfogano tutto il temo passato a desiderarsi, il suo odore mi inebria le narice, il mio corpo è in estasi.

non sembra vero che ei sia qui, con me, un altra volta.

siamo destinati a stare insieme, e lotterò per far si che questo non venga distrutto, questo destino è l' unica cosa che mi è rimasta, lei è l'unica ragione che ho per continuare la mia vita dannata.

Questo è l'amore... è il desiderio di stare  accanto alla persona amata, l' impossibilità di restare senza la sua presenza, la gioia nel provare grande sentimenti nelle cose più insignificanti, imparare ad accettare ogni difetto e avere solo quella persona nel proprio cuore e nella propria mente.

Gli altri sono solo sagome sfogate che servono a riempiere  lo sfondo del nostro cammino.

... solo comparse.





𝙳𝚞𝚎 𝙼𝚘𝚗𝚍𝚒 𝙾𝚙𝚙𝚘𝚜𝚝𝚒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora