Not True ||BakuDeku

30 -mi sono innamorato-

Pov's Kacchan

Faccio un grande respiro e poi mi ritrovo a bussare a quella porta per la prima volta...
La porta si apre e mi ritrovo a dover sostenere lo sguardo della vecchia
-brutto pezzo di merda, ti sei fatto vivo allora!-
-ma ciao vecchia decrepita-
-ma ti pare, sta zitto ed entra coglione- faccio come mi dice e sbatte la porta e mi ritrovo mio padre seduto sul divano lì vicino.
Non dice assolutamente nulla...
Nessuno dice niente per qualche secondo
-allora? ci vuoi spiegare perché ti sei finto morto brutto stronzo?-
-non sono qui per questo vecchia-
-Izuku sta dormendo-
-non sembri sorpresa-
-non lo sono, Hawks mi ha avvisato-
-ah fanculo torcia- dovevi per forza dirle tutto?
-allora?- guardo male la donna e mio padre si alza
-vuoi un caffè?- chiede l'uomo e io non riesco a capirlo, che tono hai? sei arrabbiato?
-va bene, lo vuole, andiamo a sederci- la donna mi da una manata in testa
-vecchia!-
-non urlare si sveglia Izuku!-
-senti da chi viene la predica!-
-fate silenzio- la voce bassa di mio padre che si oppone alla nostra mi fa strano
-ho mal di testa- continua e io vado a sedermi in silenzio con mia madre
Un uomo ormai grande può cambiare così tanto? Non l'ho mai visto così
-sono passati dieci anni, che cazzo hai fatto?-
-Izuku non vi ha detto nulla? ha fatto bene, non voglio dirti un cazzo- ed ecco un pugno sulla mia testa
-siamo i tuoi genitori-
-parla per te- dico io e forse la donna davanti a me non capisce la mia frase, ma l'istinto mi ha fatto dire quello che pensavo
-ma che cazzo dici?- guardo mio padre che si avvicina e ci passa i caffè per poi sedersi
-allora?!-
-tu mi consideri ancora tuo figlio, ma non è detto valga anche per lui- dico freddo e scrutando gli occhi di mio padre che nasconde abbassando lo sguardo più volte.
In certe cose è ancora lui
-ma che cazzo dici. Masaru, Katsuki sta dicendo cazzate, sei d'accordo?- l'uomo beve il suo caffè
-vecchio?- chiedo calmo bloccando mia madre con una mano
-sei fin troppo calmo-
-mi hai detto tu di stare zitto- mi altero un pò
-e mi avresti ascoltato?-
-no ma Deku sta dormendo e ho sfruttato il tuo consiglio- mi arriva un altro pugno sulla testa
-stai rialzando la voce, coglione!-
-anche tu vecchia decrepita- vedo un leggero sorriso sul volto di mio padre
-com'è il caffè?- lo inizio a bere
-sei migliorato vecchio- dico con un tono che non capisco neanche io
-comunque non portarti domande del genere, sei mio figlio- mia madre lo guarda male
-non potevi dirlo prima?-
-voleva capire quanto fossi cambiato- rispondo io
-e grazie a dio sei più maturo per certi versi- lo guardo male
-sono sempre stato maturo-
-non lo sei neanche ora vorrai dire- penso di ammazzarla un giorno di questi
-Izuku come sta?- chiedo cercando di allontanare l'argomento: "cosa hai fatto in questi 10 anni"
-ieri gli faceva ancora male tutto, oggi sta meglio- mi risponde l'uomo di fronte a me
-ma tu non puoi sfuggire dalla domanda che ti ho fatto- riprende arrabbiata mia madre dandomi un altro pugno in testa
-ho detto che non te lo voglio dire- dico ancora arrabbiato
-smettila di parlarmi così-
-devido io come parlo con te vecchia decrepita- ed ecco un altro pugno.
Non picchierei mai mia madre ma mi sta venendo l'odio

Mia madre è andata da Izuku e io sono appoggiato al tavolo a parlare con mio padre che è intento a lavare le tazzine
-vecchio-
-dimmi- mi siedo su una delle sedie a capotavola
-scusami- l'uomo mi guarda un attimo mentre poggia le tazzine asciutte al loro posto
-perché?-
-perché vi ho lasciati qui, da soli, e mi sono fatto passare per morto, e poi per... per tutto quello che vi ho fatto prima- mi rannicchio coprendo il viso con il ginocchio della gamba attaccata al petto
l'uomo si siede a capo tavola a guardarmi
-mi devi dire altro?-
-mi sono innamorato- dico schietto anche se me ne pento subito dopo
-è una bella cosa- accenno un no
-perché di chi si tratta?-
-Izuku- poso una mano sulla gamba per aiutarmi a nascondere il viso
-non è una cosa brutta-
-per me...- dico solo con un filo di voce
-potrei rovinargli la vita... e in realtà lo sta già facendo- perché gli sto dicendo queste cose? Che senso ha?
Non ho mai avuto bisogno di parlare così con nessuno
Perché ora lo sto facendo con in vecchio allora?
-non rovini la vita di nessuno-
-ho rovinato per 15 anni di fila la vostra- probabilmente lo sguardo dell'uomo è sorpresa
-no, non è così- mi stacco leggermente dalla mia gamba e lo guardo di traverso
-ci hai fatto del male quando te ne sei andato e per dieci anni fino ad ora- riabbasso la testa e non capisco
Tutte le cose che gli ho fatto...
Anche Deku mi ha detto di avergli fatto male quando mi sono finto morto
E tutto quello che gli ho fatto prima?
L'avessero detto a me di essere morto ne sarei stato felice; eppure non ho mai avuto il coraggio di suicidarmi
Mi ricordo di averlo augurato anche a Deku...
"C'è solo un modo per diventare un eroe, ammazzarti e sperare di reincarnarti in qualcosa di utile"
-Izuku dorme ancora tranquillo- dice la vecchia venendo da noi
-sta così per colpa mia- dico d'improvviso e la donna non capisce dato che è appena arrivata
-ma di cosa cazzo stavate parlando-
-lo hanno rapito per farmi allontanare da lui, più gli sto vicino più rischia-
-e perchè non lo allontani?-
-perchè non ci riesco-
-e allora stagli vicino- dice semplicemente e la vecchia continua a non capire
-lo ami giusto?- rabbrividisco ma non rispondo
-allora non staccarli gli occhi di dosso neanche un secondo, te l'hanno fatta una volta, la seconda sarà impossibile per loro e tu vincerai no?-
-ma a questa ho perso-
-è già una vittoria averlo qui, ci ha detto che se non fosse stato per il tuo arrivo forse sarebbe morto- è strano che la vecchia non si stia intromettendo, ma forse ha capito di cosa stiamo parlando.
Una mano femminile mi si poggia sulla schiena che accarezza piano.
-si ma ci stava per rimettere la vita lui, perché io non voglio uccidere qualcuno- sento dei passi e una mano prende la mia appoggiata sulla gamba
-non voler uccidere nessuno è il tuo modo per rimanere umano, o sbaglio?- lo guardo e giro la mano in modo da poter stringere la sua
-ma se per questo deve morire Deku io...-
-non puoi ucciderlo coglioncello, non ci riusciresti a sostenere tutto-
-non mi importa, se è l'unico modo per tenerlo al sicuro lo farò-
-come vuoi, non importa- dice la voce bassa dell'uomo anticipando qualcosa delle vecchia dietro di me