Inizia oggi, 10 settembre, il mio primo giorno di università e sono abbastanza agitata, l'unica cosa che mi fa stare poco più tranquilla è la presenza dei miei 4 amici d'infanzia. Sono pronta a trasferirmi all'Università, speriamo che capiterò in stanza con qualcuno di loro. Da quello che ho capito i dormitori sono misti, cioè in stanza ci saranno persone dello stesso sesso ma magari la stanza accanto avrà all'interno persone del sesso opposto.
Sono le 6:30 e alle 8 devo stare lì con le valigie in mano, pronta per scoprire quale sarà la mia nuova stanza. Mi alzo dal letto in fretta e mi infilo subito in doccia. Passo sul mio corpo il mio bagnoschiuma preferito, è al cocco, uno dei miei frutti preferiti. Dopo circa 15 minuti esco dal bagno con l'accappatoio addosso e l'asciugamano sui capelli. Per ora posso stare tranquilla, le valige sono pronte, lo zaino coi libri anche... mi rimane da scegliere i vestiti, asciugare i capelli e truccarmi. Colazione non la farò a casa ma direttamente all'università con il resto del mio gruppo. Mi avvio verso l'armadio, lo apro e lo inizio a fissare... non mi sono rimasti molti vestiti, il 90% sono in valigia. Opto per una maglietta bianca a maniche lunghe e stretta da mettere all'interno di un pantalone nero, in pelle, a palazzo e un paio di Dr Martens nere e con il fondo alto. Prima di indossare l'outfit decido di asciugare i capelli e lasciarli quasi del tutto al naturale, giusto una spruzzata di spuma e infine di lacca. Inizio a truccarmi mettendo un po' di primer, poi un fondotinta e un po' di cipria. Passo poi all'illuminate, alla terra e al blush. Decido di non mettere nessun ombretto, giusto un filo di matita nera e un po' di mascara. Metto poi un filo di rossetto rosso matt e finisco il tutto con del fissante. Indosso velocemente i vestiti e non faccio in tempo a prendere lo zaino che mio padre mi viene a chiamare e, vedendomi pronta, prende le valige per portare al piano di sotto. Uscendo dalla stanza prendo il mio giacchetto di pelle sulla sedia della scrivania e scendo in fretta le scale per andare a salutare mia mamma con un bacio e un abbraccio.
Usciamo tutti di casa, entriamo in macchina e partiamo. Passiamo a prendere il mio migliore amico Michele e continuiamo verso l'università, cullati dalle note di qualche canzone che passa alla radio. Il tragitto è breve, forse una ventina di minuti!
7:55
Siamo arrivati ora fuori dall'edificio, intravedo già delle facce conosciute ma non quelle dei miei amici... Scendiamo comunque dalla macchina tutti quanti, anche mia madre e mio padre che ci aiutano coi bagagli. Arrivati davanti al cancello riconosciamo il resto del nostro gruppo; ci sono Sara, Federico e Andrea. È da tanto che ci conosciamo e, anche le mille litigate, non ci siamo mai separati, sono la mia seconda famiglia, i fratelli che mai ho avuto!
Abbiamo tutti una leggera ansia ma Andrea non si tiene, è stata sempre la più ansiosa del gruppo. Il più sciolto è Federico, ha un carattere che invidio molto, solare, divertente, non ha mai ansia...!
Ci salutiamo tutti con un bacio e un abbraccio, sembra che non ci vedevamo da mesi ma in realtà siamo stati insieme per tutta l'estate.
"RAGAZZI POTETE ENTRARE NELLA SCUOLA"
La voce della signora sulla porta ci avverte che è giunto il momento di salutare tutti così mi fiondo sui miei per abbracciarli.
"Mi verrete a trovare vero?"
"Certo, non ci toglieremo dalle scatole così velocemente!", mia mamma sa sempre come farmi tranquillizzare!
Ultimo abbraccio e mi avvio verso l'ingresso insieme agli altri.
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NON E' COME SEMBRA
FantasíaLa protagonista si chiama Chiara, è una studentessa al primo anno di lettere moderne. Ragazza dai capelli e dagli occhi scuri, fisico formoso ma non troppo, estroversa, non sempre, attiva e con tanta voglia di imparare. Il suo sogno è quello di dive...