Entre amor y venganza

Capitolo 7: Principessa della mafia

Sono in camera mia. Sto facendo i bagagli quando la porta viene spalancata dai ragazzi che mi guardano scettici. <<Oh no! No no no no! Non se ne parla tu via da qui non ci vai, chiaro?!>> mi dice Roberto.<<Esatto. Sorellina tu da qui non ti muovi!>>. Continua Massimo. Li sto ignorando appositamente mentre finisco di mettere qualche vestito dentro la valigia. Mi fermo. <<Come mi hai chiamata?>> chiedo incredula . <<Sorellina! Come dovrei chiamarti?>> mi risponde Massimo.

<< Ma....>> <<Niente ma! Siediti!>> mi ordina Roberto. Mi metto seduta sull'amaca e gli Orsi sul letto. Mi guardano con uno sguardo indecifrabile. Non so cosa gli stia passando per la testa.<<Non so per quale motivo tu stessi preparando la valigia. Come pensi che reagirebbe papà, ehm? >> mi domanda Roberto.<< Lo so e avete ragione. Le parole che ha detto Maria, purtroppo, sono vere. Ho portato solo un gran casino in questa casa. Ma ho scelto di dire la verità perché vi siete sempre presi cura di me.>>. Gli Orsi si guardano<<Beh siamo rimasti abbastanza sorpresi dalla notizia! Voglio dire: tu sei la figlia dell'ex Capo del Consiglio dei mafiosi. Ti rendi conto che non hanno fatto altro che cercarti in tutti questi anni?>>.

<<Non usare il plurale. Solo una persona mi sta cercando. Hernández!>> dico pronunciando il suo nome con rabbia.<<CHEEEEEE??>>. Annuisco. <<Si proprio lui. Anzi se proprio vogliamo dirla tutta, ha sempre avuto un piano ben preciso. Rubare il potere a mio padre. Non potrò mai dimenticarmi di quella notte. Gli spari che ho sentito, le urla di mia madre e mio padre. MAI! Ed è per questo che voglio vendetta. Tutti nel Consiglio lo appoggiano, certamente, ma se sapessero tutto quello che mi ha fatto, dubito che manterrà la testa attaccata al corpo ancora a lungo!>>.

Seguono attimi di silenzio. Abbasso il capo: non voglio guardarli. Non avrei dovuto mentirgli e ne sono consapevole. Non mi voglio giustificare solo mi fa male il loro silenzio. Sono dei casinisti nati: ricordo che una volta sono entrati in cucina con il fono e ci hanno messo un po' di farina. In un attimo Lucia era interamente coperta di farina dalla testa ai piedi. E la cosa bella è che l'hanno fatto l'anno scorso. Si presuppone che dovrebbero essere maturi. Ah chissà come sarà contenta Maria: parli del diavolo, ed eccola che entra nella mia stanza.

<< Sei ancora qui?!!! Vattene che non ho tutto il giorno. Ti ho già comprato un biglietto aereo di sola andata per il Messico. VAI FUORI DA QUESTA CASA!>>. Dice mentre mi prende per un braccio per poi trascinarmi verso la porta. I miei fratelli scattano subito in piedi: Roberto toglie la presa della madre dal mio braccio, Massimo mi abbraccia da dietro, infondendomi sicurezza.

<< Quella che deve andarsene da questa casa sei tu , non lei !>> insinua Roberto.

<<Oh credici! Chi sei tu per dami ordini? Sono tua madre, portami rispetto!>> ribatte Maria.

<<Madre?? Quella che ha ricevuto un bel bottino per farci nascere??>>. Giro gli occhi verso Massimo che tiene lo sguardo fisso sulla madre come Roberto.<<Oh ma allora non siete così stupidi! E sì, ho accettato una bella somma per farvi nascere, vostro padre sapeva del mio amore per i soldi. Consideratela una sorta di patto se così lo possiamo chiamare: io i soldi, lui eredi. Semplice vero???>>. Non resisto più: non solo io sono stata oggetto del suo comportamento bipolare, ma non accetto quello che ha fatto ai ragazzi. Mi libero dall'abbraccio di Massimo, mi dirigo verso di lei. DUE SCHIAFFI.

Nella sala cala il silenzio. Maria si tiene le guance con le mani e mi guarda furibonda <<Sai i ragazzi hanno ragione. Non sono io che me ne devo andare da questa casa. SEI TU. Non lo ripeterò un'altra volta. FUORI!!>> dico alzando la voce. << Brutta stronza come ti permetti di alzare le mani su di me! Non sei nessuno. Sei solo al mondo. Nessuno ti vuole. Sei un'orfana...>> Alza il braccio per colpirmi. La blocco. La trucido con lo sguardo. Sembra leggermente impaurita. <<Io penso che tu non abbia ancora compreso chi ti trovi di fronte vero?? Sai mio padre diceva sempre tutti ci macchiamo di colpe. Tutti possiamo essere perdonati. Ma c'è una figura che, dopo il Capo, non può essere perdonata>> Sbianca.<<Indovina chi è: la matriarca. Sai cosa faceva mio padre alle donne come te??? Le faceva violentare per poi ammazzarle a sangue freddo. Ma io sono stata cresciuta da Riccardo. Quindi andiamo a chiedere il suo parere!>>. La prendo per i capelli mentre i fratelli mi spalleggiano. Questa donna ha arrecato troppo dolore per continuare la sua esistenza e deve pagare. Se fossi stata in Messico l'avrei punita allo stesso modo di mio padre. Ma, in ogni nazione, esistono codici differenti. In Italia deve essere il Capo assieme ai figli a decidere.

Mentre percorriamo il corridoio tra le urla di Maria, io e ragazzi ci imbattiamo nella figura di Riccardo.<< Papà sapevamo da tempo del patto tra te e lei. Abbiamo sopportato abbastanza! DEVE PAGARE ORAAAA! IN QUESTO ISTANTE!>> urla Roberto. Il comportamento di Maria non passa inosservato. NON DEVE. La tengo stretta ancora per i capelli. Qui mi riconosco nella figura di mio padre. Nessuna misericordia. I miei fratelli con sguardo truce mi dicono di lasciarla. La butto ai piedi di mio padre: <<Allora ragazzi che facciamo con lei??? Ehm.>>.

<< Voglio torturarla a lungo per quello che ha fatto a me, a Massimo, a Isabel. E a te! Voglio che soffra come abbiamo sofferto noi!>> esclama Roberto ricevendo l'approvazione di Massimo. Papà ordina a uno dei suoi scagnozzi di portare via Maria. La donna cerca di dimenarsi, ma l'uomo la trascina. Restiamo immobili senza proferire parola. Papà fa per andarsene.<< Papà!>> esclamo mentre mi sbrigo ad abbracciarlo seguita dagli Orsi. Non pensavo che sarei riuscita a chiamarlo papà.Ci stacchiamo dall'abbraccio.

<< Sono contento di vedervi uniti. Prima che succedesse tutto questo casino, stavo venendo da voi per affidarvi una missione. Venite nel mio studio.>>. Entriamo nello studio e ci mettiamo seduti comodi sulle poltrone di fronte alla scrivania <<Aspetto prima di cominciare, manca una persona.>>. Bussano.<<Avanti.>>. Mi volto. Salto in braccio alla persona che è appena entrata.<< Ehi pulce come sei cresciuta!! Fammi respirare!>> esclama Rafael facendomi scappare una risatina prima di liberarlo. Gli Orsi mi guardano aggrottando le ciglia. <<Lui è Rafael, l'uomo che mi ha salvata e portata qui da voi>> dico fiera. I miei fratelli lo guardano per poi stringergli la mano riconoscenti.

<< Rafael hai svolto molte missioni per me, oltre a proteggere Isabel. Dimmi cosa hai scoperto riguardo a Hernández?>> domanda papà. Rafael si è stabilito qui da papà, lavorando come spia per suo conto. Credo che papà gli abbia affidato il compito di controllare Hernández negli ultimi tempi.<< Hanno mio fratello! Lo hanno preso in un strip club. Il piano principale era di farlo riuscire ad entrare nella casa di Hernández come un possibile mafioso ma non deve aver rispettato il piano originale. La casa è rimasta esattamente uguale a quando la lasciammo io ed Isabel! Non è cambiata di una virgola. Sono qui Riccardo per chiedere il tuo aiuto. Ti ricompenserò come posso, anche con la vita se fosse necessario!>>.Fernando quella notte insieme a Rafael mi hanno messo in salvo. Devo a loro se sono ancora in vita. Spieghiamo ai ragazzi chi è Fernando. <<Papà che cosa facciamo?>> domanda Roberto.

<< Andate! State attenti. Verranno con voi degli uomini e Rafael. Attrezzatevi di qualsiasi arma e stiate pronti a combattere.>> dice rivolgendosi agli Orsi.<< Papà e io?>> Mi guarda senza dire una parola. << Papà non posso stare con le mani in mano. Devo salvare Fernando, glielo devo!>>. <<No Isabel tu rimarrai qui!!>>. No non può farmi questo. No no no no! <<Ma papà.....>>.

<< NO ISABEL NO !!!>> dice alzando la voce. <<TU NON ANDRAI! SONO STATO CHIAROOO??>>.

Esco dallo studio sbattendo la porta, dirigendomi in palestra a scaricare la rabbia!

Nota autrice: Buongiorno a tutti!! Fernando e Rafael sono fratelli!!! Che cosa farà Isabel ??? Andrà contro la volontà di Riccardo o la rispetterà? Aspetto i vostri commenti !!!!! Al prossimo aggiornamento!