Madison Pov's
Primo mese
Ogni singola mattina mi svegliavo con la nausea, ma cominciavo a farci l'abitudine...no, non era vero.Durante la prima visita, quando Sweetie vide quel piccolo fagiolino, scoppiò a piangere emozionato.
Secondo mese
Tutto filava liscio, Bella non vedeva l'ora di conoscere il suo frarellino o sorellina e noi non potevamo essere più felici.Terzo mese
Quella mattina andammo in ospedale per l'ecografia pronti a scoprire il sesso del nascituro.Una donna sulla cinquantina uscì da dietro una porta e si avvicinò a me e Sweet Pea.
<<I(nfermiera): salve, è lei la signorina Lodge?>>
<<M: sì, sono io, lui è mio marito>>
<<I: prego, seguitemi>>
Ci alzammo e andammo in una stanza. Lei mi fece sdraiare e dopo qualche minuto arrivò anche il dottore.
<<D: ci rivediamo di nuovo Madison>>
<<M: eh già>>
<<D: siete pronti?>>
<<S: prontissimi>>
Come di norma mi alzai un po' la maglietta, il medico mise del gel sulla pancia e rivedemmo quella piccola creatura.
<<M: allora? *Pea mi stringeva la mano*>>
<<D: congratulazioni, è un maschietto!>>
Guardai il corvino di fianco a me con le lacrime agli occhi e mi lasciò un dolce bacio a stampo.
Quarto mese
Avevamo deciso di cambiare casa, così passammo molto tempo alla ricerca di un'abitazione ad un piano e molto più spaziosa.Quinto mese
La pancia ormai era evidente e non smettevo di accarezzarla. Spesso mi venivano in mente i ricordi della gravidanza di Bella. La vera differenza era che ero serena, con Sweet Pea accanto non avevo bisogno di altro.Sesto mese
Avevo gli ormoni a mille e mangiavo come un'ippopotamo, qualsiasi cosa mi ritrovassi davanti agli occhi la divoravo.Settimo mese
Io e Sweetie cominciammo a riflettere sul nome. La scelta era più che ampia, ma non volevamo un nome comune. Alla fine decidemmo Stiles.Ottavo mese
Finalmente avevamo trovato la casa dei nostri sogni, quando cominciarono i lavori ero così emozionata. Purtroppo non potei aiutare più di tanto mio marito, la pancia cominciava ad essere più pesante e i dolori più acuti.Nono mese
Ormai ero una balena e il bambino continuava a scalciare, ma quando Bella o suo padre mi accarezzavano si calmava. Segno che mi avrebbe adorata.