Sweet Pea Pov's
Ero papà, e anche se conoscevo mia figlia solo da qualche ora l'amavo più di me stesso. Aveva i miei occhi, i miei capelli corvini e il sorriso di sua madre.Continuavano a dire che eravamo due fotocopie, che quando si arrabbiava aveva la mia stessa espressione, e che anche nelle movenze mi assomigliava molto.
Con Madison non ero ancora riuscito a parlare, era sempre bellissima, con i suoi occhioni azzurri come il mare, i capelli castani mossi, che però ora erano a caschetto (non so se l'avete presente, ma sono tipo quelli che ha Alexa di "Alexa e Katie" nella seconda stagione, se non avete visto questa serie guardatela), e il suo sorriso che riesce farmi innamorare di lei ogni volta di più.
<<B: mamma mamma!>>
<<M: dimmi amore>>
<<B: papà può benie a casa co noi? Ti peeeego *fece gli occhi dolci e il labbruccio*>>
<<M: *guardò Bella per poi guardare me e sospirare* va bene, ma non è detto che lui voglia venire, non gliel'hai chiesto>>
<<B: papà buoi benie? *mi guardò con lo stesso sguardo del gatto con gli stivali*>>
<<S: beh, se me lo chiedi così non posso fare altro che accettare *sorrisi*>>
<<B: yeeee *mi abbracciò le gambe*>>
<<S: *sorrisi e la presi sulle spalle* torniamo a casa>>
...
Quando rientrammo posammo le pizze d'asporto sul tavolo e le mangiammo in pochissimo tempo.
<<B: *sbadigliò* io sonno *si strofinò gli occhi con i pugnetti chiusi*>>
<<M: va bene piccola, andiamo a letto *la prese in braccio*>>
<<S: buonanotte principessa *le diedi un bacio sulla fronte*>>
<<B: notte papà>>
Madison la portò in camera per poi riscendere subito. Non potevo fare altro che sorridere guardandola
<<M: che c'è?>>
<<S: *sorrisi* sei sempre bellissima>>
<<M: *arrossì leggermente* e tu sei sempre il solito>>
<<S: Madison dobbiamo parlare>>
<<M: e di cosa esattamente? Sweet Pea tu mi hai presa in giro facendomi credere in qualcosa che non è mai esistito>>
<<S: Mads non è affato vero, l'ammetto, all'inizio era per la scommessa, ma col tempo mi sono veramente innamorato di te...io ti amo ancora, non ho mai smesso di farlo, e non credo potrei mai>>
<<M: *mi guardò con gli occhi lucidi* e i soldi?>>
<<S: li ho restituiti, eri e sei più importante tu...ti prego riproviamoci>>
<<M: non so...>>
<<S: ti supplico, in questi anni non sono stato con nessun'altra perché qualsiasi cosa facessi la mia mente mi riportava a te>>
<<M: mi dispiace, ma non ti ho ancora perdonato>>
<<S: *annuii* almeno posso rimanere qui stanotte?>>
<<M: va bene, abbiamo una camera degli ospiti, puoi dormire lì>>
<<S: certo, grazie>>
<<M: di nulla>>
Salimmo e mi mostrò la stanza
<<M: per qualsiasi cosa chiamami>>
<<S: okay, buonanotte>>
<<M: notte *uscì dalla stanza chiudendo la porta*>>
Dopo essermi spogliato mi sdraiai a letto con solo i boxer addosso. Rimasi sveglio fino alle due, finché non mi alzai e scesi in cucina. Trovai la luce stranamente accesa così entrai per vedere chi ci fosse
<<S: Madison? Che ci fai sveglia a quest'ora?>>
<<M: potrei chiederti la stessa cosa>>
<<S: dai rispondi>>
<<M: non riesco a dormire, tu?>>
<<S: lo stesso>>
<<M: *annuì e riscaldò il the girandosi di spalle* veramente non sei stato con nessun'altra?>>
<<S: *sorrisi e mi avvicinai a lei* ti ho sempre detto la verità *misi le mani sui suoi fianchi da dietro*>>
<<M: in realtà non sempre>>
<<S: aaa grazie per aver rovinato il momento>>
<<M: *rise* di nulla Sweetie>>
<<S: *sorrisi* era da tanto che non mi chiamavi così>>
<<M: *si girò verso di me* forse potrei ricominciare *disse guardandomi negli occhi*>>
<<S: Mads... *mi avvicinai al suo viso*>>
Proprio quando stavamo per baciarci il bollitore suonò facendo saltare in aria entrambi e facendoci allontanare di conseguenza.