<Astral hai preconfezionato la piccola mocciosetta??> domando e lei aggrotta la fronte.
<Parla potabile, per piacere> sentenzia lei e alzo gli occhi al cielo.
<Hai preparato Josie?> ripeto.
<Sì. Ti ricordi che dovevi farlo tu?> incrocia le braccia al petto.
<Ops...> sussurro tra me e me. <No, non ricordavo> le rispondo.
<Vabbè lasciamo perdere> apre la porta e scende le scale. Io la seguo a ruota con una certa disinvoltura.
<Buongiornissimo...vogliamo partire per la nostra missione??> grido entusiasta.
<Tu!> Astral mi punta un dito addosso, sotto lo sguardo stranito degli altri <Tu, smettila di parlare a metafore!> strepita stizzita.
<Ma come?! Non ti piacciono?> ribatto sapendo di farla innervosire.
<No!> sputa e beve tutto d'un sorso il bicchier d'acqua.
<Stizzita...> esprime Ace, beccandosi una sua occhiataccia.
<Andiamo che è meglio> Benji mette ad entrambe una mano dietro la schiena e ci accompagna fuori. Dietro le mie spalle sento Ace incentivare i piccoli a seguirlo per andare a scuola. Ci incamminiamo.
<Vedo che ti sei ripresa bene...> parla Benji al mio fianco, io annuisco senza voltarmi a guardarlo.
<Okaay, e come hai fatto?> domanda cautamente. Io gli faccio spallucce.
<D'accordo...> ripropone.
<Ehiiii...bentornata biondina!> sento una voce e mi giro nella direzione.
Questo soprannome mi ricorda tanto Logan e il fatto che non abbiamo ancora chiarito.
<Buongiorno Andrew> faccio di rimando.
<Quindi? Sei tornata e non fai niente?!> chiede scioccata Asia.
<Beh cosa dovrei fare?> domando confusa.
<Ma direi che iniziare da un abbraccio potrebbe andare bene> interviene Sharon e viene verso di me ad abbracciarmi, seguita da Asia. Io non ricambio immediatamente.
<Non sei stata bene??> domanda curioso Andrew che, insieme a Astral e Benji, non ha partecipato all'abbraccio.
<Ero moralmente a terra ma adesso sto alla grande!!> esclamo e concludo il tutto con un urlo euforico. Guardo gli altri e mi soffermo sull'espressione indecifrabile Benjamin.
<Mi dispiace per l'inizio e mi fa piacere per la fine> mi sorride Sharon.
<A me dispiace e basta, non meriti di star male> dice dispiaciuta Asia.
<Non ti preoccupare...sono stata pure peggio. Ultimamente la cosa peggiore sono stati solo gli attacchi di panico, ma niente di grave dopotutto> affermo con nonchalance. Astral, che camminava davanti a me, si gira e spalanca gli occhi. Benji ferma per un millesimo di secondo il passo per poi riprendere perplesso.
<Ma come??! E adesso come va? Ti capitano ancora?...> mi tempestano di domande tutti e tre i ragazzi. Io ne rispondo giusto a qualcuna, quelle che ricordavo di tutta la grande lista.
<E voi?? E voi perché non fate domande?? Lo sapevate, vero?> tuona Asia puntando con un dito sia a Benji che ad Astral. La riccia cerca di dare una giustificazione, ma arrivano solo parole sconnesse.
<Sì, lo sapevano e mi hanno pure aiutato molto in questa situazione, ma io ho chiesto loro di tenervelo nascosto> prendo le loro parti. Noto uno sguardo malizioso suo volto di Andrew, che subito inizia a complottare qualcosa con l'amico.
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Dal Dolore Alla Felicità
Teen FictionOcean è una ragazza particolare che ha sempre nascosto il suo vero carattere per non essere ferita o tradita. I suoi genitori l'hanno sempre trattata in malo modo, contribuendo, così, alla sua chiusura. Nonostante ciò, Ocean non si sarebbe mai aspet...