𝔓𝔦𝔯𝔞𝔱𝔢 𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡//𝔍𝔞𝔠𝔨 𝔖𝔭𝔞𝔯𝔯𝔬𝔴

8 𝚃𝚘𝚛𝚝𝚞𝚐𝚊

~ al molo ~

Jack e Will arrivarono al molo dove vi erano tutte le navi della marina, e si nascosero sotto a un piccolo ponte per capire come agire.

Will: ruberemo una nave? – chiese intuendo dal luogo in cui si trovavano, e dallo sguardo concentrato di Jack - Quella nave?! – disse preoccupato, vedendo che Jack osservava la Dautless.

Jack: la requisiamo, siamo qui per "requisire" quella nave – indicando l'Interceptor – termine nautico. Parliamo un po' degli affari tuoi, o andare è inutile. – disse girandosi verso il ragazzo dietro di lui - Quelle ragazze, quanto sei pronto a spingerti oltre per salvarle?

Will: per Elizabeth, morirei. Melanie, non la conosco, ma so che è molto importante per Elizabeth.

Jack: oh beh, in compenso la conosco io. Ottimo possiamo andare. – disse rigirandosi verso il molo. I due presero una scialuppa e la capovolsero, mettendocisi sotto. Dopo aver fatto passere dei soldati, iniziarono a camminare verso l'acqua. Andando sott'acqua si formò una bolla d'aria, che utilizzarono per arrivare alla Dautless senza essere visti.

Will: non so se è pazzia, o genialità.

Jack: è incredibile quanto questi due tratti coincidano.

Will: Jack, toglimi una curiosità.

Jack: dimmi ragazzo.

Will: hai detto di conoscere Miss Evans, giusto?

Jack: non sbagli. Ci siamo parlati qualche volta.

Will: hai deciso di venire con me anche per salvare lei, giusto? Ho visto che ti sei stupito quando ho detto il suo nome prima.

Jack: molto intuitivo, Will Turner. Quella ragazza è in debito con me. Se la salvo ne avrà un altro, e per la sua posizione, mi potrebbe fruttare molti vantaggi. – disse dicendo nient'altro che la verità, o almeno questo era quello che continuava a ripetersi. Will guardò Jack con aria confusa, chiedendosi come quella ragazza, nipote del Governatore, potesse avere a che fare con un pirata, e avere per fino un debito.

Will: che debito ha Miss Evans con te?

Jack: le ho salvato la vita otto anni orsono, e guarda un po', devo farlo anche adesso... com'è strana la vita. - A quel punto per Will fu tutto chiaro, non aveva dubbi. I due salirono sulla Dautless e puntarono spade e pistole a Gillette e i suoi uomini che si trovavano a bordo. - vi conviene stare calmi! Assumiamo il controllo della nave! – disse scendendo le scalette che portavano dal timone al ponte.

Will: fermi! Siete presi! – disse subito dopo Jack, il quale lo guardò male chiedendosi che cosa gli fosse saltato in mente. Gli uomini a bordo iniziarono a ridere prendendoli in giro.

Gillette: non potete entrambi controllare questa nave, uscireste a mala pena dalla baia.

Jack: figliolo... sono il Capitano Jack Sparrow, comprendi? – puntando la pistola sul naso di Gillette frustato.

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La marina e le guardie stavano preparando la nave per la partenza e cercare Elizabeth e Melanie. Un tenente, vide Gillette e i suoi uomini su una scialuppa non tanto lontano dal molo.

Tenente: Commodoro! – disse indicando e osservando Gillette.

Gillette: hanno preso la Dautless! Commodoro, hanno preso la nave! Sparrow e Turner, hanno preso la Dautless! – disse gridando e indicando la nave. Il Commodoro prese il cannocchiale e lo puntò verso la Dautless. Vide Sparrow e Turner che sistemavano le vele, e riconsegnò il cannocchiale al tenente.

James Norrington: avventato Turner, troppo avventato; e di sicuro quello è il peggior pirata che abbia mai visto.

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