Capitolo 7

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Peter pov

Continuavo a ballare il lento con Page. Dopo un po' lei poggio la sua testa sul mio petto e chiuse gli occhi.
Sentivo molti sguardi puntati addosso, anzi moltissimi. Erano tutti interessati a sapere con chi stesse ballando la ragazza più popolare della scuola.

Cercai di non farci caso e di godermi quel bellissimo momento ma quella dannata canzone finì e Page si tolse da quella comodissima posizione.

Misero un'altra canzone e noi continuammo a ballare.

Dopo si avvicinarono anche Avan, Luke e Charlotte che iniziarono a ballare con noi.

E fra balli, risate e bevande, cercai di evitare l'alcol, la serata volò.

Era arrivato il momento di annunciare i re e la regina del party. Così Abby salì sul palco e estrasse i nomi.

Page e Louis.

Poteva vincere chiunque. Ma Louis. Louis con la MIA Page NO.

Dopo un po' la regina e il re del ballo scesero dal palchetto. Andai a cercare Page per congratularmi cercando di fare finta di nulla, ma non la trovai.

Iniziai a cercarla per i corridoi infiniti della casa di Abby. In molti corridoi incrociavo gente che limonava e passando davanti ad alcune stanze sono piuttosto sicuro di aver sentito dei gemiti...

Arrivato davanti a una stanza vidi attraverso la prota socchiusa un ombra nel buio.

Arrivato davanti a una stanza vidi attraverso la prota socchiusa un ombra nel buio

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Poi quell'ombra si tolse la corona e si senti un lamento, anzi un singhiozzo.

Ovviamente avevo riconosciuto la coroncina.. Era quella da reginetta, quindi dentro quella stanza c'era Page. Ma quel singhiozzo... Perché stava piangendo??

Bussai sulla porta.

...

-Page posso entrare?

...

-se proprio devi

Non sembrava una risposta da Page. Normalmente è sempre gentile ma in questo momento sembrava come se non volesse avere alcun contatto con l'universo. Però lei aveva consolato me quando stavo male e io avrei consolato lei.

Entrai. Era di spalle.

-complimenti per quella coroncina- dissi
-mh- mi rispose lei
-non sei contenta?
- e di che? Ho la collezione infinita di queste coroncine
-oh immagino

Era una camera degli ospiti e c'era un letto matrimoniale. Page era seduta sul letto e mi dava le spalle mentre io era davanti alla porta.
- stai bene?

...

Non rispondeva.

-Page? Stai bene?

La sentii singhiozzare.

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