Capitolo 11

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Peter pov

Ci avvicinammo per vedere la tartaruga che Avan, Luke e Matt avevano trovato. La osservammo per 5 minuti e poi tornammo al quartier generale.

Quando entrammo gli altri giocavano a biliardino.

Dopo 15 minuti tutti eravamo stesi sul divano o per terra a non fare nulla.

Louis: chi di voi ha trovato un accompagnatore per il ballo di fine anno?

Silenzio.

Alex: me ne ero dimenticato
Page: anche io... Merda
Abby: che succede?
Page: mi avevano chiesto di prepararmi 2 o 3 canzoni per cantare e intrattenere un po' durante la serata ma mi sono dimenticata
Charlotte:vuoi una mano?
Page: se non hai di meglio da fare...
Charlotte: ovvio che no

Ci salutarono e se ne andarono probabilmente a casa di Page per provare qualche canzone.

Avan: quindi nessuno ha un accompagnatore??
Luke: a quanto pare no...
Matt: io la avrò presto
Abby: uuh e chi?
Matt: ovvio... Page
Louis: non ci pensare nemmeno
Matt: sei un rompicoglioni
Louis: tu sei uno stronzo invece non ti permetterò di avvicinarti alla mia sorellina e rovinarla
Matt: tanto l'anno prossimo non sarai qui a proteggerla tutto il tempo
Louis: lo vedremo... Ho delle guardie del corpo già schierate e pronte a prenderti a calci in culo
Matt: be.. Se non posso chiederlo a Page... Abby vuoi essere la mia accompagnatrice al ballo??
Abby: ma si sei abbastanza decente per me e ho gia scartato altre 172 richieste da altri ragazzi che non sono al mio livello... Tu ci sei quasi quindi mi accontenterò...
Matt: fantastico..
Louis: bene tienimela lontana tutta la sera ;)
Luke: chissà con chi ci andrà Page
Louis: avrei una piccola idea su chi potrebbe essere l'unico a chiederglielo e a ricevere un si- si girarono tutti a guardarmi.

Io: e-em che c'è??
Alex: su dai si vede che c'è qualcosa di speciale tra voi
Io: s-si..però ho provato a baciarla due volte, e due volte lei si è allontanata
Avan: cavolo amico mi dispiace
Alex: magari è solo insicura sul baciare un ragazzo, in effetti ti conosce da poco...
Luke: insicura? Page non è mai insicura
Louis: non credo che sia così
Luke: come?
Louis: voi credete veramente che Page sia perfetta e sicura come la vedete sempre? Secondo voi non si fa anche lei le solite paranoie da adolescente? Anche lei ha dei problemi nella sua vita e delle insicurezze. Non ve le mostra perché non vuole deludere voi e tutti gli altri a scuola, e sta spesso male e piange per questo motivo, ma la realtà è che anche lei è come ogni altra persona con fragilità e insicurezze.
Avan: ma è difficile immaginare Page triste e insicura
Io: be io l'ho vista.. Più volte
Louis: precisamente... Gli unici a rendercene eravamo io e Peter... Ora lo sapete anche voi quindi cercate di farle sentire meno pressione
Abby: farei di tutti per Page perché so che lei farebbe di tutto per me
Avan: anch'io
Luke: anch'io
Alex: pure io
Matt: si anch'io

Louis: Peter il ballo è fra 3 giorni... Riesci a chiederglielo?? Voglio che per l'ultimo anno in cui ci sarò la mia sorellina si diverta con qualcuno con cui sta bene. Dovresti cercare di tenerla lontana dalla gente che le si avvicina in continuazione per chiederle un selfie solo per fare i like e di farle passare una delle serate migliori della sua vita.

Io: ci proverò... Prima devo trovare il modo di chiederglielo ma credo di avere un'idea

Louis: facciamo che quando torno a casa tu vieni con me... Sono sicuro che Charlotte rimarrà a cenare da noi dato che ora è a casa mia con Page... Non penso che una persona in più dia fastidio.
Io: um va bene

Come pianificato andai a cenare a casa Brown. Conobbi i genitori di Page e Louis.. Avevano davvero un forte accento inglese molto più forte di quello di Louis e Page che immagino si fosse un po' americanizzato nel tempo. Dopo cena io Charlotte e Page andammo in camera di Page, Louis andò in camera sua dicendo di avere una cosa urgente da sbrigare.

La sua camera era bellissima
C'era un soppalco grigio sopra al quale c'era il letto sul quale si saliva tramite una scaletta.
Sotto al soppalco c'erano una sedia rosa e una scrivania. Affianco alla scrivania c'era un divanetto con i cuscini che riprendevano a quelli del letto. Sulle pareti erano disegnati dei mattoni e delle assi di legno verticali, ma erano finti infatti era carta da parati. Nella parete opposta alla scrivania c'era una porta che era l'entrata al suo bagno.

Charlotte: aa che bello hai ancora la scimmietta che ti ho regalato quando avevamo 10 anni e ti eri appena trasferita quiLe arrivò un messaggio al cellulare

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Charlotte: aa che bello hai ancora la scimmietta che ti ho regalato quando avevamo 10 anni e ti eri appena trasferita qui
Le arrivò un messaggio al cellulare. Lo lesse e poi ci disse che aveva dimenticato una cosa al piano di sotto e che sarebbe andata a prenderlo. Sicuramente Louis le aveva scritto di lasciarci da soli. Era il mio momento. Quando uscì dalla stanza iniziai a parlare.
Io: quindi.. Fra 3 giorni c'è il ballo..
Page: già
Io: alla fine siete riuscite a organizzarvi con le canzoni?
Page: si.. Le ripasserò nei giorni successivi così fra 3 giorni le saprò bene
Io: fantastico... Tu ce l'hai un accompagnatore per il ballo?
Page: no... Tu?
Io: no
Page: e se ci andiassimo insieme?

No aspetta si sta ribaltando la situazione volevo chiederglielo io.

Io: em si con piacere stavo giusto per proporlo anch'io

Mi sorrise.
FORSE LE PIACEVO ALLORA. FORSE NON TUTTO ERA PERDUTO. RIMANE PERÒ IL FATTO CHE SI SIA VOLTATA QUANDO HO CERCATO DI BACIARLA. AAAAAAAA PERCHÉ L'AMORE È COSÌ COMPLICATO.

Dopo qualche minuto Charlotte tornò.
Presi il cellulare e scrissi a Louis.

Chat privata: Lou🏈

Io
Missione compiuta

Lou🏈
Che ha detto?

Io
In realtà me l'ha chiesto lei direttamente

Lou🏈
Perfetto 👌🏻

Spensi il telefono. E in quel momento entrò Louis dicendoci che aveva finito quella "cosa urgente da sbrigare"

Page: quindi Char tu con chi vai al ballo
Charlotte: Alex mi ha proposto di andarci solo come amici giusto per non andare da soli dato che è molto triste come cosa
Io: be buona idea
Louis: si concordo
Charlotte: tu invece Page?- le chiese con sguardo complice e già consapevole della risposta
Page: em io e Peter andiamo insieme
Io: già
Louis: PAGER
Io: co-
Page: LOU
Charlotte stava per soffocare dalle risate, si era buttata a terra e si teneva le mani sullo stomaco.

Tornai a casa verso le 22. Non vedevo l'ora che passassero questi 3 giorni di attesa per vedere Page vestita elegante per ✨me

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