Capitolo 20

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Peter pov

Entrai nella stanza di Page e notai subito il pigiama che sua madre le aveva messo.
Era un pigiama identico a quello delle power puff girls dell'altra volta, ma di Gumball.

Lei era sdraiata sul letto e mi guardò per un attimo poi tornò a fissare il soffitto

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Lei era sdraiata sul letto e mi guardò per un attimo poi tornò a fissare il soffitto.

Io: ti senti un po' meglio
Lei annuì.
Mi siedetti affianco a lei.
Io: stai tranquilla è tutto passato adesso.
Ci furono alcuni minuti di silenzio.
Page: me lo prometti?
Io: cosa?
Page: quello che mi hai detto nel bagno del cinema. Che mi proteggerai sempre.
Io: ovvio, sei troppo importante per me non sopporterei vederti soffrire
Page da sdraiata si mise seduta di fronte a me. Mi fissò per qualche secondo e poi mi diede un bacio a stampo leggerissimo per poi scivolare più giù e poggiare il suo viso nell'incavo del mio collo. Io la abbracciai.
Feci in modo di allungarci lentamente così che potesse addormentarsi sentendosi protetta tra le mie braccia. Mi sentivo un cavaliere dallo scudo di bronzo che protegge la sua principessa.

Dopo un po' entrambi ci addormentammo.

Mi svegliai durante la notte perché avevo sentito Page muoversi e notai che era sveglia.

Io: perché non dormi??
Page: non riesco continuo a pensare a quel bagno
Io: non ti preoccupare sei al sicuro qui con me- dissi mezzo sbadigliando
Page: lo so...
Io: se non hai sonno facciamo qualcosa per distrarti
Page: ma se hai sonno dormi
Io: assolutamente no... Vediamo un film?
Page annuì.

Mi alzai per prendere il suo portatile dalla scrivania.
Iniziammo a vedere un film tranquillo così che facilitasse il sonno.

Page pov

Stavano guardando quel film noiosissimo e Peter si era appunto riaddormentato. Bloccai il film e mi alzai dal letto. Salii sul tetto e cominciai a guardare le stelle. Le ammiravo così tanto, loro sono libere di essere loro stesse nel cielo. Quanto avrei voluto essere una stella spensierata.

Sentii qualcuno dietro di me. Era Lou.

Lou: non hai sonno eh?
Io: no
Lou: sei ancora spaventata vero?
Io: abbastanza... Pet mi ha molto rassicurata.. Con lui sto bene mi sento protetta..
Lou: lo vedo, si nota. Sono convinto che ti proteggerà come si deve quando me ne andrò
Io: quando te ne andrai-ripetei triste, non volevo che lui fosse lontano da me ma ero felice per lui se era stato preso in un collage così prestigioso- spero sia il più tardi possibile
Lou: mancano un mese e mezzo... Voglio che dopo questo lasso di tempo tu ti concentri sul tuo musical e sull'essere te stessa. Non serve che tu sia perfetta per tutti. Dai il massimo e sarai apprezzata.

Adoravo i discorsi incoraggiativi di Lou, mi convincevano sempre.

Dopo un po' tornai in camera e mi rimisi nel letto abbracciando Peter. Aveva un aria così dolce mentre dormiva..

Il giorno dopo uscimmo io, Pet e Lou uscimmo in macchina giusto per fare una passeggiata.
Durante il tragitto io e Lou iniziammo a litigare per una cazzata assurda quando chiedemmo un parere a Pet lui prese posizione ed era dalla mia parte. A un certo punto era così incazzato che ci ha fatto scendere dalla macchina e se n'è andato.

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