Perfezione E Imperfezione

Capitolo 18

Peter pov

Prima di sdraiarsi sul telo, Page si mise la crema solare e io la guardavo mentre se la spalmava.

Poi si sdraiò anche lei sul telo affianco al mio.

Non sapevo se iniziare una conversazione o no. E se la iniziavo di che parlavo? Quel silenzio era imbarazzante.
Quando stavo per provare ad aprire bocca Page come al solito mi precedette.

Page: quindi come va??

PAGE BASTA. SMETTI DI PREVEDERE I MIEI PASSI. FAMMI PRENDERE DELLE INIZIATIVE.
Anche se volevo urlarle per questa cosa, risposi tranquillamente.
Io: um bene dai
Page: per la questione di tuo padre stai meglio??
Io: in realtà non mi importa di mio padre, ma di mia madre... Mio padre era diventato uno stronzo e l'unica cosa che mi preoccupava era che mia mamma stesse bene e ormai non piange più ogni sera quindi sono più felice
Page: sono contenta per te

Poi ci fu un minuto di silenzio.

Page: quando hai intenzione di chiedermelo??
Io: em c-cosa?
Balbettavo... Avevo palesemente capito di cosa parlava.
Page: be sai dopo quello che è successo a Disneyland... Pensavo che sarebbe arrivata una proposta... Anzi pensavo sarebbe arrivata subito
Io: ecco em io-mi interruppe
Page: o no non devi assolutamente sentirti in dovere di chiedermelo non volevo metterti in difficoltà è solo che-la interruppi io
Io: Page tranquilla non mi stai mettendo in difficoltà... Non te l'ho ancora chiesto perché voglio che succeda in un momento speciale
Page: hai ragione è una buona idea renderà il momento ancora più magico

Mi diede un bacio sulla guancia e mi abbracciò. Eravamo ancora sdraiati sui teli. Era una sensazione meravigliosa. Amo i suoi abbracci delicati quasi più di lei. Il suo profumo è l'odore migliore che io abbia mai odorato.

Dopo un po' mi accorsi che il suo respiro era diventato più calmo e leggero e capii che si era addormentata. Si era addormentata mentre mi abbracciava. Mentre mi abbracciava. Dormiva su di me. SU DI ME. Nuova giornata preferita.

Qualche minuto dopo iniziò a farfugliare qualcosa mentre dormiva poi pronunciò anche il mio nome. La guardai sorridendo sognante. Magari mi stava sognando, chissà cosa sognava su di me...

Dopo un po' mi addormentai anch'io e quando mi svegliai Page era ancora lì che mi abbracciava e mi osservava dormire.
Page: ben svegliato bell'addormentato
Io: buongiorno? Pomeriggio? Che ora è? - farfugliai queste domande con la voce impastata dal sonno
Page: tranquillo hai dormito poco è ancora mattina e fra poco andiamo a pranzare

Io: a okk

In effetti avevo un certo languorino.
Page: se facciamo un ultimo tuffo prima di andare a mangiare??
Io: con piacere

Mi afferrò e corremmo in acqua tenendoci per mano, quando uscimmo andammo a pranzo.
Dopo pranzo tornammo in spiaggia e tutti iniziarono a giocare a obbligo o verità. Come al solito Page si estraneò la gruppo perché non le piace il gioco così la seguii per non lasciarla sola.

Io: ei neanche a me piace giocare
Page: bene almeno non mi annoio se rimani tu con me
Io: che possiamo fare?
Page: vuoi fare una passeggiata per la spiaggia?? Arriviamo fino a dove riusciamo, quando siamo stanchi torniamo indietro
Io: va bene

Iniziammo a camminare e chicchieravamo durante in tragitto.

Page pov

Stavamo passeggiando insieme sulla riva.
Gli afferro la mano?? Lo faccio? Non lo so aiuto. Ok lo faccio Page fallo su lo hai già tenuto per mano ieri a disneyland cosa c'è di male? OHOHOH SUBCONSCIO NON SI SA MAI LO SAI CHE POTREBBE SEMPRE SUCCEDERE QUALCOSA DI MALE.