4: Decorare e sistemare.

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~E resterò quella pazza che per paura di perderti, ti ha perso veramente"~
***

"DI SEREEE, NEREEE" ma che cavolo...
"PERCHÉ FA MALE, MALE, MALE DA MORIRE..." ma che cavolo, parte due...
"In effetti le mie orecchie mi fanno malissimo..." dice Alex.
"Ma chi è che ci sta rompendo l'anima in questo brutale modo?" Dico mentre vedo uscire Bria dal bagno e andare verso di me.
Come se tu sapessi fare di meglio...
"Em, volevo dire, chi è che ci sta allegrando la vita con questa soave melodia?" Ridico e sorride fiera.
"Nono, offendila pure, dopo che ci ha ingiustamente svegliati" dice Anna.
"Bria, qual era l'altra parte di questa canzone?"
"E non c'è tempo, non c'è spazio, e mai nessuno capirààà" canta ancora Bria.
"Ecco, appunto, bravissima. Non c'è tempo e non c'è spazio e voi non capite, quindi alzatevi che oggi è l'ultimo giorno che dormiremo scomodi in questo salotto. Il vostro sedere ci ringrazierà." Dice Jenny.
"Si mamma" risponde Harry, facciamo le stesse cose di ieri, ovvero colazione e sistemarci velocemente, fino a poco prima delle nove , per poi iniziare a lavorare.
"Direi di iniziare dal piano di sopra, così anche se non ci arriviamo a fare il piano di sotto lo faremo un altro giorno, almeno per questa notte dormiamo bene finalmente" propone Jenny.
"Non capisco tutta questa fretta nel dormire in cameretta propria e non nel salotto, io ho dormito sempre benissimo e tu lo odi" dice Bria.
"Bria, hai dormito tutte le notti addosso a me, ci credo che con le due montagne che ti sei ritrovata hai dormito bene. Ma Jenny ha dormito schiacciata da Harry..." dice Anna.
"Io sono d'accordo con Jenny perché odio stare stretta o a contatto con tante persone" dico.
Ma con tu sai chi non ti dispiacerebbe affatto, anzi.
Anzi, mi farebbe proprio schifo.
"Perfetto, allora mettiamoci a lavoro. Dobbiamo solo sistemare le nostre cose, perché tanto abbiamo già pitturato e lavato, per poi assicurarci che sia tutto apposto." Continua Harry.
Si, il problema è che siete disordinate.
"Il piano rimane sempre quello, alle tredici meno cinque si posa il materiale e si scende a mangiare" ripeto.
"Via con la musica maestro!" Ripete Jenny.

***

"Ovviamente tu le coperte di unicorno" Dice Jenny, "e tu di Tha Supreme" rispondo io mentre stiamo facendo i letti.
Il mio è messo in fondo, attaccato al muro di destra, vicino la finestra; il suo dall'altra parte, ovvero davanti al mio ma attaccato al muro di sinistra, vicino la porta.
Quante volte la sveglierai per questo...
C'è un'altra finestra ma dal muro opposto al suo letto.
Abbiamo un comodino al nostro fianco, ed un armadio attaccato al muro dall'altra parte del letto. Anche se io e lei certe volte ci scambiamo i vestiti quindi so già che sarà un grande casino.
Davanti al comodino c'è un tappeto, sopra al comodino c'è un cassetto, e sotto al comodino c'è uno spazio in cui mettere le ciabatte, infatti io ho già posizionato le mie pantofole di unicorno. Fra il comodino e l'armadio c'è una semplice sedia di mezzo. Per fortuna non c'è niente di grosso o pesante, a parte l'armadio, così se in futuro volessimo cambiare qualcosa, potremmo farlo ed anche nelle altre stanze è così. Abbiamo messo delle tende chiare nella finestra, così al mattino ci possiamo svegliare alla luce del sole.
Ed ovviamente ti ha obbligato Jenny, perché tu non avresti mai fatto una cosa del genere.
Ma assolutamente no! Ti sembro così facile da corrompere? Dico mentre mastico il mio brownie al cioccolato che Jenny mi ha dato per corromperm-... Ah.
Jenny ha già decorato la sua parte con tutto ciò che riguarda la musica: CD, cuffie, stereo ecc... io con cibo, unicorni, bandane ecc...
Ed i preservativi nel cassetto? Non glieli metti?
Non ne ho bisogno, grazie.
Fuori dalla porta abbiamo deciso di appendere un cartellino con su scritto "lasciate ogni speranza voi che entrate".
Appena abbiamo finito il tutto, ci battiamo il cinque ed andiamo a vedere come stanno messi gli altri. Le gemelline hanno deciso di appendere fuori dalla porta un cartellino con su scritto "non disturbare".
"Entrando qui sembra di stare in due mondi diversi, forse abbiamo sbagliato a mettervi insieme..." dico io quando entriamo.
A destra, troviamo colori, fiori e libri. A sinistra, troviamo tecnologia, nero e roba strana.
"Ma infatti siamo* due mondi diversi" dice Anna e Bria annuisce "e va benissimo così" conclude Bria ed Anna annuisce.
"Non so se mi fate paura, o semplicemente siete strane" dico io.
"Comunque abbiamo finito tutte e quattro, andiamo nella camera dei ragazzi" ordina Jenny.
Infine loro fuori dalla porta hanno deciso di attaccare un cartellino con su scritto "Solo cose belle qui".
"Non sono passati nemmeno cinque minuti ed avete già tutto in disordine?" Chiede Anna già stufa.
"No amore mio, dobbiamo ancora iniziare a sistemare..." Spiega Alex grattandosi la nuca.
"Siete delle cose inutili" risponde Anna sbuffando.
"Ma che cosa avete fatto allora in tutto questo tempo" chiede Bria.
"Non importa, meno parole più lavoro, va bene. Mentre voi finite, noi iniziamo a fare il bagno di sopra, che è quello delle ragazze. Voi appena finite iniziate a fare il bagno di sotto, che è quello per i ragazzi. Nel mentre voi finite, noi prepariamo la merenda per dopo." Pianifica Jenny.
"Quindi quando io di notte all'improvviso mi sveglio per andare in bagno, mi devo fare tutte le scale?" domanda Harry.
"Si, amore mio, si" risponde Jenny.
Nel bagno ci sono le solite cose, per fortuna c'è sia una vasca sopra che una doccia sotto, ed adoro questa cosa. Comunque posizioniamo le nostre solite cose che si mettono in un bagno. Anna, amante del makeup, ha letteralmente occupato quasi metà del bagno di questi prodotti. A me ed a Bria interessa soltanto che ci siano le cose per lavarci, punto. Jenny è fissata con la cura del viso, quindi si è portata tutto il suo "kit skin care by Jennifer" ed ha occupato quasi tutta l'altra metà: da loro due abbiamo ricavato solo un piccolo spazietto al centro.
Quello di cui avresti bisogno tu.
Io sono una bellezza naturale baby.

***

"Domani i ragazzi fanno il garage ed il magazzino, le ragazze fanno la cucina, il salone ed il giardino e così, dopo le pulizie finali insieme, abbiamo concluso in mezza settimana. Così abbiamo anche mezza settimana di relax e di tempo per prepararci alla scuola." Inizia Jenny.
"Ah, perché ora dobbiamo pure pensare alla scuola? Non ci bastava avere una bella casa?" Domanda Alex.
"Ma infatti, secondo me dovremmo annullare tutto e prendere questa cosa come una vacanza..." Propongo io.
"Bimbi smettetela prima che la mamma vi uccida con le mani, visto che ora lo sta facendo solo con lo sguardo" continua Harry.
"Va bene capo, ma ora basta parlare di scuola/lavoro. Ho le mani e i piedi che mi chiedono pietà" continua Alex.
"Sempre meglio di essere allergici alla polvere ed aver avuto una reazione alla vernice" Spiega Bria.
"Appunto, come fa ad avere ancora energia lei? Io sono morta" dico io.
"Siete solo esagerati" Risponde Harry.
"È mezzannote, se non chiudete immediatamente la bocca giuro che la vernice ve la metto nella tazza del latte e la polvere come zucchero a velo nei pancake" Conclude Anna.

Così finalmente i miei pensieri si interrompono.
***

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