True or False?

14: Odi et amo.

~Mi han detto 'Nell'amore c'è anche una punta d'odio'~
Pov's Alexander.

"Lo odio lo odio lo odio con tutta me stessa, non c'è una singola piccola particella in me che non lo odi, mai provato un odio così forte"
"Nemmeno per Molly?"
"No, nemmeno per lei, odio lui di più, assolutamente di più, più di chiunque altro nell'universo"
"Mi sembri una bambina"
"Non mi interessa"
"Si sta avvicinando Harry, questo dovrebbe interessarti"
"Dio mio, ci mancava solo lui"
"È il tuo migliore amico, Alex"
"Che rompe le scatole sempre, Jenny, e tu lo sai bene"
"Salve, ragazze" ci saluta normalmente.
Aspetta, cosa?

Io e Jenny ci scambiamo sguardi sbalorditi che vanno da noi stesse a lui.
"Che c'è?" Chiede con aria frastornata.
C'è qualcosa che non torna.
"Harry? Sei Harry giusto?" Chiedo.
"In persona, perché? Ad un alieno non ci somiglio, credo, spero"
"Come facciamo a capire che sei tu?" Chiede Jenny.
"Devo raccontare nei minimi dettagli cosa abbiamo fatto ieri notte a lett-"
"Nono grazie non c'è bisogno" lo interrompo subito io.
"Ok si è decisamente lui" risponde Jenny.
"Ma perché?" Harry continua la sua messa in scena.
"Perché non mi stai rimproverando"
"Per cosa?"
No ok qui la situazione sta degenerando.
"Quasi quasi mi farei seriamente raccontare cosa avete fatto ieri notte, così, per essere sicuri". Dico io mezza sconvolta.

"Allora in pratica l'ho f-"
"SCHERZAVO HARRY, scherzavo". Lo interrompo nuovamente io, non mi abituerò mai a tutto ciò.
"Quindi?" Chiede Jenny.
"Credo che ti piaccia molto quando vengo rimproverata da Harry"
"Leva il credo" risponde la stronza.
"Quindi, so che con lei c'era Christian e mi va benissimo così, il ritardo l'ha fatto per colpa di Christian e mi va benissimo così. Certo, perdono per oggi, non per altri giorni, ma già solo il fatto che non sia colpa di Andreas mi rasserena molto. So che ti rimprovero per tutto quindi su questo punto non lo farò"
"Si, è abbastanza una risposta da Harry, ma comunque ti invieremo una cartolina la prossima volta che succederà una notte del genere fra noi due, ovvero oggi" Jenny?
"Dio mio è un incubo voglio scappare"
***
"Carino il nuovo tipo, lo conoscevi già immagino dal modo in cui sia schizzato dalla sedia come un cagnolino con il suo padrone"
"È il mio ex, Andreas, e non hai nessun diritto di parlarne così, non lo conosci"
"Ed anche se lo conoscessi? Non cambierebbe la mia idea, sai come sono fatto"
"Male, sei fatto male"
"Eppure ti piacevo"
"Hai detto bene, passato"
"Potrei piacerti ancora"
"Dio mio ma perché siete tutti convinti così, siete uno stress, non mi piace nessuno" rispondo e noto che mi guarda confuso ma non chiede, bravo.
"E se invece lo conoscessi? Potremmo diventare ottimi amici"
"Si, due teste di cazzo che fanno la guerra per vedere chi riceve un cenno della mano da parte mia, ma dai"
"Non ho bisogno di competere, ho già vinto"
Nessuno mai potrebbe vincere contro Christian.

"Oh guarda, Christian è proprio lì a pochi passi, ti sta guardando" non ci voglio credere.
Ora sì che ce ne saranno delle belle.
Decido di non guardarlo per non fargli capire che stessimo parlando di lui, ma già conoscendolo me lo immagino: una gamba davanti l'altra, una mano in tasca e l'altra che tiene una sigaretta, i capelli mossi che non seguono il vento, le labbra rosee per il freddo, lo sguardo assottigliato per cercare di fulminare Andreas.
Un dio.
Voglio seriamente scomparire.
***
"Chi era il ragazzo con cui stavi parlando?" Chiede appena entrati a casa, non mi ha parlato per tutto il tragitto, mi butto tranquillamente sul divano.
"

Non sono affari tuoi" rispondo.
"Sono il tuo ragazzo"
Purtroppo.
"Non la mia guardia del corpo"
"Circa"
"Non ne ho bisogno"

"Brianna prepara i pop corn, stanno litigando finalmente, Drew è sano si sta ribellando." Urla Anna dal piano di sotto e subito dopo vedo Brianna correre dalle scale emozionata.
"Che mi sono persa?"
"Bria, perché non ti stai lamentando che due essere umani stanno litigando anziché profanarsi amore eterno?"
"Perché eravate noiosi" Anna le batte il cinque.
Ma cosa diamine sta succedendo oggi, è tutto così strano.
Decido di darmi un pizzicotto ma sento dolore e mi è rimasta la pelle rossa quindi no, non sto sognando.
"Non stiamo litigando, io e lei non litighiamo mai"
Ed è proprio questa la noia.

"Falso allarme, torniamo di sopra" Anna e Bria salgono come se non fosse appena successo niente. Io non riesco a capire.
"Quindi?" Chiede Drew una volta saliti.
Dove cavolo sono Harry e Jenny quando servono.
Credo di sopra a continuare la notte.
"Quindi niente Drew, ripeto che non sono affari tuoi, lasciami stare" mi alzo dal divano e salgo le scale per andare in camera mia.
"Ma Alex!" Urla Drew ma non gli rispondo. Confermo le parole della mia vocina, Jennifer non è in camera ma nel mentre noto un messaggio di Andreas in cui mi chiede come va e che faccio, come se queste cose fossero anche affari suoi.

Non sono abituata a tutto questo, sono abituata fin da piccola a stare sola: alle medie un periodo di inferno ed alle superiori avevo e volevo solo Harry. Tutte queste attenzioni non fanno per me, odio chi si preoccupa per me, chi si intromette nella mia vita. Sono abbastanza matura e responsabile per cavarmela da sola, come ho sempre fatto e come sempre farò. Vorrei solo spegnere la mia vita per un po', staccare, poi tornare e mandare a quel paese tutto. E so perfettamente che tra poco succederà il casino più totale con questa situazione dei tre ragazzi, e la cosa più brutta è che non vedo l'ora che arrivi. Mi spiego meglio, non voglio avere tre ragazzi che lottano per me, ne voglio solo uno che farebbe di tutto per me, e so già chi è, purtroppo so anche che non è possibile.
È possibile se tu lo vuoi, non hai mai avuto limiti, perché averli giusto giusto ora? Ti stai rovinando delle giornate per un orgoglio che non ti porterà a niente.
Per ora mi va bene così, o almeno farò finta che mi vada bene così, fin quando come tu già ben sai non esploderò.

Speriamo al più presto.
***