24 giugno, 1934
Mi trovo davanti la mia scuola e, come me, anche le altre ragazze che stanno per sostenere il loro esame. Riesco a percepire la loro ansia anche a kilometri di distanza.
Io continuo a leggere e a ripetere i vari argomenti che ho scritto sul mio quaderno, mi sono dimenticata tutto quello che ho studiato fino ad ora.
"Hey" sento dire dalla voce di Bucky.Alzo lo sguardo su di lui.
"Cosa?" chiedo nervosa, ma lui continua a sorridere."Andrai bene, ieri sei stata bravissima" mi tranquillizza mentre appoggia una mano sulla mia spalla.
Ieri sera Bucky è venuto da me, ho dovuto farlo entrare dalla finestra perché mio padre si trovava in salotto a leggere il solito giornale. Gli ho chiesto se potesse darmi una mano a ripetere tutto quanto, e lui ha avuto la pazienza di stare a sentirmi per quasi tutta la notte."E se invece andassi male? Io ho bisogno di entrare in quell'università" dico agitata mentre sventolo una mano davanti al mio viso per avere un po' d'aria.
"Tu entrerai in quell'università e prenderai quella laurea in biologia. Sei la persona più intelligente e brillante che io conosca"
"Lo spero" sospiro.
"Da quale argomento comincerai a parlare?" mi chiede curioso.
"Comincerò a parlare dell'Hydra, poi da lì mi collegherò a tutte le materie" rispondo.
Non è un argomento che ho scelto io, ma abbiamo sorteggiato. Quando per la prima volta la prof ci ha parlato dell'Hydra, per poco non scoppiavo a piangere. Non so come riuscirò a parlare davanti ai professori di tutte le cose brutte che ha fatto quest'associazione a delle povere persone innocenti."Cavolo, è un argomento tosto" ammette sospirando agitato.
"Lo so" mi limito a dire.
"Ascoltami bene" comincia a dire mentre appoggia entrambe le mani sulle mie guance.
Io annuisco incitandolo a continuare.
"Voglio vederti uscire da lì con un sorriso talmente grande che deve fare invidia a tutti, hai capito?""Sì" sorrido timidamente.
"Coraline Jones!" sento urlare il mio nome da una collaboratrice scolastica mentre esce dalle porte della scuola.
Ecco che il mio respiro comincia a farsi più pesante."Resterò ad aspettarti qui per tutto il tempo, non preoccuparti" mi tranquillizza con un sorriso.
Io annuisco semplicemente e poi mi avvio verso l'ingresso della scuola.
Prima di entrare mi giro un'ultima volta verso di lui per poi vederlo mandarmi un bacio da lontano.• • •
"Molto bene, signorina Jones" mi sorride una prof complimentandosi con me.
"Ha saputo collegare perfettamente le varie discipline, è stata molto brava" aggiunge."Grazie" rispondo io sorridendo gentilmente.
"Ora puoi andare"
"Va bene, arrivederci" saluto gli altri professori con la stessa gentilezza per poi uscire dall'aula.
Cammino velocemente nel lungo corridoio della scuola per poi arrivare finalmente alle porte dell'uscita.
Con un sorriso enorme, che per un attimo non mi ero resa conto di avere, corro verso Bucky per poi saltargli addosso, abbracciandolo.
"Grazie!" esclamo felice cominciando a riempirgli la faccia di baci mentre lui si limita a ridere divertito.
Se sono andata bene è solo grazie a lui."Te l'ho detto che ci saresti riuscita" sorride dandomi un bacio sulla guancia non appena smetto di torturarlo.
"La commissione si è complimentata con me per come ho esposto l'argomento. Mi hanno fatto parlare per tutto il tempo senza nemmeno farmi una domanda" continuo a dire non riuscendo a smettere di sorridere.
"Sono orgoglioso di te, davvero"
"Ti ringrazio" dico timidamente.
"Se non ci fossi stato tu ad aiutarmi io non sarei riuscita a superarlo""È questo che fanno gli amici" sorride appoggiando un braccio sulle mie spalle per poi cominciare a camminare. Tutto quello che voglio ora è andare via da qui.
"C'è una cosa che stai dimenticando" ghigno maligna.
Lo vedo alzare gli occhi al cielo per poi sbuffare sonoramente, anche se sorride leggermente.
"Adesso vado a comprarti il gelato, si, lo so" sospira."Bravo"
Sorrido vittoriosa.• • •
Ci troviamo nel nostro solito vicoletto, quello dove ci siamo conosciuti. Ogni volta che vogliamo stare un po' da soli, e ogni volta che devo nascondermi da mio padre, veniamo sempre qui. Ci sediamo per terra e restiamo a parlare per tutto il giorno.
"Bucky, non mi hai ancora detto com'è andato il tuo esame" comincio a dire.
Lui ha fatto l'esame una settimana fa ma non mi ha mai detto se sia andato bene o male."È andato abbastanza bene, me la sono cavata" dice alzando le spalle con nonchalance.
Anche se ci credo poco decido di annuire. Riesco sempre a capire quando mi mente, e lo sta facendo anche adesso."E che cosa vorresti fare dopo il liceo?" chiedo curiosa continuando a leccare il gelato che continua a sciogliersi sempre di più. Il caldo dell'estate si sente.
"Tra qualche anno voglio entrare a far parte dell'esercito" ammette. "Ci stavo pensando già da un po'" aggiunge.
Sento il mio cuore perdere un battito a quelle parole.
"Tu non entrerai a far parte dell'esercito, puoi scordartelo!" sbotto alzandomi."Tu non puoi dirmi quello che posso o non posso fare!"
Si alza anche lui.
Deglutisco rumorosamente non appena mi rendo conto della notevole differenza di altezza tra me e lui."Se si tratta della tua vita posso eccome!"
"Io entrerò a far parte dell'esercito, che tu lo voglia o no!" urla leggermente. Stringo i pugni lungo i miei fianchi, ma cerco di trattenermi dal non colpirlo in faccia.
"Tu potresti morire, James!"
"Non chiamarmi in quel modo!" mi minaccia puntando un dito contro di me.
Mi lascio sfuggire sorriso provocatorio mentre incrocio le braccia al petto."Altrimenti? Che cosa mi fai?" chiedo con un ghigno.
"Coraline" sorride in modo amaro.
"Ci sono tante cose che tu non sai di me""Io ti odio" sputo in modo acido cominciando a camminare per andare via.
"Tu per me non sei mai stata niente"
I miei occhi si riempiono di lacrime non appena sento quello parole e, facendo finta di ignorarlo, continuo a camminare senza rivolgergli nemmeno uno sguardo.
Ho il cuore in mille pezzi.
❄️❄️❄️
Scusate ragazze, ma un po' di dramma ci voleva hahahahah.
Comunquee non so come funzionino gli esami di maturità dato che non li ho mai fatti, quello che ho scritto è tutto inventato. 🤪
Anyway, fatemi sapere che cosa ne pensate del capitolo.
Alla prossima. ♥️
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𝙿 𝚁 𝙾 𝙼 𝙸 𝚂 𝙴|| 𝙱𝚞𝚌𝚔𝚢 𝙱𝚊𝚛𝚗𝚎𝚜
Fanfiction|| "Ti darò la vita che hai sempre desiderato, è una promessa" "Bucky, io ho già la vita che desideravo, e chissà, questa volta potresti avermi dato anche un bambino" sorrido, appoggiando una mano sul mio ventre. || ○●○● James Bucky Barnes e Corali...