Non ricordo bene cosa successe ieri sera dopo il mio litigio con Bucky. Dopo la nostra discussione lui uscì, ma non so se ritornò a casa perchè poi io mi addormentai sul divano.
Ma suppongo che ad una certa ora lui sia rientrato, perché mi sono risvegliata sul mio letto.Senza pensarci più, decido di alzarmi e di dirigermi in cucina. Spero di trovarlo seduto al tavolo con il solito bicchiere di whiskey e il giornale tra le mani. Ho sempre odiato questo suo brutto vizio di bere alcol a prima mattina, ma ora è l'unica cosa che desidero vedere.
Ma ecco che, al suo posto, trovo una lettera. Sospiro cercando di rimandare indietro le lacrime che stavano per uscire dai miei occhi, e poi mi avvicino ad essa.
Piccola,
mi dispiace per quello che è successo ieri e spero che tu possa perdonarmi. Se non mi troverai in casa, probabilmente, sarò già partito con Steve.
Avrei voluto svegliarti per sentire la tua voce un'ultima volta prima di andare via ma, conoscendo il tuo orgoglio, so che ti saresti arrabbiata ancora di più. Quindi ho deciso di lasciarti dormire, spero almeno che tu abbia sentito il bacio sulle labbra che ti ho dato.
Se te lo stessi chiedendo, sì, sono stato io a riportarti a letto. Non volevo che dormissi sul divano.P.s. al mio ritorno voglio che tu mi dica che aspetti un bambino.
Bucky
Senza perdere altro tempo, mi preparo in fretta e furia e mi dirigo a lavoro.
In teoria, se sono ancora in tempo, potrei vederlo."Cora!" esclama Peggy non appena mi vede correre verso di lei.
"Bucky! Dov'è?" chiedo guardandomi intorno.
"Cora, è partito pochi minuti fa" sussurra dispiaciuta.
"Mi ha detto di darti questa" aggiunge dopo qualche secondo di silenzio per poi darmi una margherita.
Sospiro disperata, poi mi siedo."Sono stata una stupida"
"Ti va di dirmi che cosa è successo?" mi chiede sedendosi affianco a me per poi appoggiare una mano sulla mia spalla per consolarmi.
"Ieri mi ha parlato della proposta di Steve, quella di partire ancora una volta per la guerra, ma io mi sono arrabbiata. Abbiamo cominciato a discutere e io..." mi fermo un attimo prima di pronunciare le ultime parole. "...io gli ho detto che speravo che lui morisse" sussurro scoppiando a piangere.
"Amica, se può consolarti, Bucky non era affatto arrabbiato con te" mi accarezza la schiena cercando di calmarmi.
"Lo so! Questa mattina mi ha lasciato una lettera dove si scusava con me, ma in realtà è successo tutto per colpa mia" ammetto cercando di asciugarmi le lacrime.
"Cora, staremo in comunicazione con loro per tutto il tempo, avrai l'occasione di scusarti con lui subito. Non preoccuparti" cerca di tranquillizzarmi.
○●○●
È da una settimana ormai che Bucky e Steve sono ancora in guerra.
Grazie ai nostri mezzi di comunicazione siamo riusciti a seguire tutti i loro movimenti.
Io non ho ancora avuto l'opportunità di parlare con Bucky. Non voglio distrarlo dal suo lavoro, potrebbe rischiare di farsi male.
"Siamo appena entrati nel treno dell'Hydra" ci comunica Steve, che mi interrompe dai miei pensieri.
"Abbiamo bisogno d'aiuto!" esclama subito dopo."Che succede?" chiedo allarmata.
"Le armi di Zola sono troppo potenti! Mandate dei rinforzi!" esclama ancora una volta, fin quando la linea non cade.
"Steve!" cerco di chiamarlo, ma dall'altra parte non c'è nessuna risposta.
"Cerca di stare calma, Cora" dice Peggy avvicinandosi a me, ma io la fulmino con lo sguardo.
"Howard, quanto ci metteremo con il tuo elicottero a raggiungerli?" gli chiedo.
"Se partiamo ora non ci metteremo molto" mi rassicura.
"Allora portami da loro, li aiuterò io"
❄❄❄
Ciao a tutti! Scusate per questo capitolo pessimo ma non avevo idee per questa parte.
Vi prometto che il prossimo sarà più bello, ve lo giuro.
Scusate ancora, ciao. ❤P.s. il prossimo sarà l'ultimo capitolo.
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𝙿 𝚁 𝙾 𝙼 𝙸 𝚂 𝙴|| 𝙱𝚞𝚌𝚔𝚢 𝙱𝚊𝚛𝚗𝚎𝚜
Fanfiction|| "Ti darò la vita che hai sempre desiderato, è una promessa" "Bucky, io ho già la vita che desideravo, e chissà, questa volta potresti avermi dato anche un bambino" sorrido, appoggiando una mano sul mio ventre. || ○●○● James Bucky Barnes e Corali...