Festa.

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Per celebrare il ritorno a Brooklyn degli altri soldati che sono stati catturati dall'HYDRA, abbiamo deciso di incontrarci questa sera nel piccolo pub della città per fare una festa. Steve, dato che ha salvato tutti quanti ed è stato proprio lui ad ideare questa festa, ha deciso di offrire una birra a tutti gli invitati. Questo è un motivo in più per partecipare.

Ammetto che non ho molta voglia di andarci, per il semplice fatto che la maggior parte degli invitati sono solo uomini, e non mi va di sentire il loro sguardo che mi si punta addosso.
Quando Bucky è stato in missione non mi sentivo mai al sicuro, di solito mi teneva costantemente stretta a sè in presenza di altri maschi.

"Cora, sei pronta?" mi chiede Peggy interrompendomi dai miei pensieri. La vedo aprire la porta della mia camera affacciandosi con la testa per vedere a che punto sono con il vestito, tra pochi minuti dobbiamo andare.
Bucky è stato tutto il giorno con Steve dato che ieri ha trascorso la sua giornata solo con me, quindi io e Peggy abbiamo deciso di passare un po' di tempo insiem, così siamo andate a comprare qualcosa da mettere per la festa.
Abbiamo acquistato lo stesso vestito ma l'unica cosa che li rende diversi è che il suo è rosso mentre il mio è nero.

"Sì" rispondo guardandomi un'ultima volta allo specchio prima di uscire. Per questa occasione ho deciso di esagerare un po' con il trucco. Di solito mi limito a mettere solo del mascara e un lucida labbra ma, questa volta, ho usato anche l'eyeliner e un rossetto rosso. Mi sento bella, e non vedo l'ora di vedere la reazione di Bucky non appena mi vedrà con questo vestito.

"Cora, credo di essermi appena innamorata di te" ammette Peggy con un sorriso divertito mentre mi squadra dalla testa ai piedi con gli occhi.
Mi lascio sfuggire una risata divertita, anche lei non è niente male con questo vestito.

"Forse anche io" dico scherzosamente.
Tra una risata e l'altra, indossiamo il cappotto per poi uscire di casa.
Probabilmente tutti gli invitati si trovano già lì, io e Peggy siamo le uniche in ritardo.

                                 ○●○●

Il tragitto da casa mia al pub è durato meno del previsto, forse per la piacevole compagnia della mia migliore amica. Abbiamo parlato del più e del meno per tutto il tempo, proprio per questo il viaggio è stato corto.

Dalle porte di vetro del locale riesco a vedere la maggior parte dei soldati che sono già ubriachi fradici, altri che ballano con le loro compagne.

Non appena entriamo nel pub ecco che, come sospettavo, gli sguardi di tutti sono addosso a noi.
Mi guardo intorno cercando Bucky con lo sguardo, ma sospiro dal sollievo non appena lo vedo venirmi incontro.
"Quanto sei bella" sorride dandomi un bacio a stampo sulle labbra per poi appoggiare una mano sulla mia schiena.

"Menomale che sei qui" ammetto in un sussurro avvicinandomi un po' a più a lui. Mi stavo sentendo a disagio con tutti quegli occhi puntati addosso.

"Tranquilla" accenna un sorriso.

Andiamo a sederci su uno sgabello vicino al bancone dei drink. Io, ovviamente, sono seduta sulle gambe di Bucky mentre Steve e Peggy si trovano di fronte a noi.
"Che cosa avete fatto oggi?" chiede Bucky alternando lo sguardo tra me e Peggy mentre mi circonda la vita con un braccio.

"Niente" rispondo accennando un sorrisetto mentre alzo le spalle, la stessa cosa fa Peggy.

"Mi nascondi qualcosa?" mi chiede in modo sospetto.

"Potrei aver comprato un bel po' di vestiti con i tuoi soldi" ammetto continuando a sorridere divertita. Lui, per tutta risposta sbuffa alzando gli occhi al cielo.

"Non devo più lasciarti da sola con i miei soldi in mano" sospira sconsolato per poi mandare giù un sorso dalla sua bottiglia di birra. Questa sua reazione mi provoca una risata, quasi dimenticavo cosa si provava a ridere.
"Ne vuoi un po'?" mi chiede.

𝙿 𝚁 𝙾 𝙼 𝙸 𝚂 𝙴|| 𝙱𝚞𝚌𝚔𝚢 𝙱𝚊𝚛𝚗𝚎𝚜 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora