-Grazie a Merlino Harry ed Evelyn si sono abbastanza rimessi in sesto da potersi riunire a noi- iniziò Oliver, ma il discorso che stava per intraprendere sarebbe stato molto meno entusiasta di quello avvenuto quella piovosa mattina di metà novembre.
Era passata una settimana, periodo che la corvina aveva passato in infermeria. Nulla di rotto per fortuna e, dopo qualche pomata per curare i lividi sulle braccia e sul costato, di quell'infausta mattinata le era rimasto solo un brutto spavento. La ragazza si sentiva uno schifo, perché pensava di aver deluso tutta Grifondoro ma dovette ricredersi quando la sua postazione in infermeria venne ricoperta di biglietti di pronta guarigione e di mille lettere per complimentarsi della sua meravigliosa performance sul campo.
Anche Harry si era infortunato, lui al suolo però ci era bello che arrivato, seppur da meno metri di altezza. Non gradì molto le visite e i biglietti, perché il motivo della sua caduta erano stati i Dissennatori, o quelli che lui credeva essere i Dissennatori. Quel buono a nulla di Malfoy infatti aveva avuto la geniale idea di spaventare il Potter, facendolo ruzzolare giù dalla scopa, la quale, per di più, si era scaraventata proprio sopra al Platano Picchiatore.
Ciò non facilitò le conversazioni tra i due, dato che Evelyn non voleva sbattergli in faccia il fatto che qualcuno l'avesse presa e che la sua Nimbus 2001 era ancora sana e salva. Anzi, per farsi odiare un po' di meno si offrì anche di fargli alcuni dei compiti che Ron portava loro ogni pomeriggio, alla fine delle lezioni. Harry non si mostrò mai visibilmente riconoscente, però in cuor suo sapeva che la sua compagna era dispiaciuta per lui e, il fatto che non gli stesse rifilando la sua pietà, come facevano invece molti altri, le fece acquistare dei punti con il Potter.
-Ci siamo battuti bene, soprattutto le nostre tre Cacciatrici- continuò Wood e rivolse un lievissimo sorriso ad Evelyn, che, prima di cadere dalla scopa, aveva giocato un ottima prima partita -Ma ora dobbiamo impegnarci il triplo per avere delle possibilità di poter vincere la Coppa-.
Oliver Wood aveva un chiodo fisso in testa: rendere Grifondoro la prossima vincitrice del Campionato di Quidditch. Questo era il suo ultimo anno e, perciò, anche la sua ultima chance di realizzare questo sogno. Avrebbe fatto davvero di tutto per raggiungerlo, anche costringere a duri allenamenti due componenti della squadra appena rilasciati dall'infermeria.
Iniziò a distribuire quelli che dovevano essere degli schemi riassuntivi degli esercizi per migliorare alcune tecniche poco vincenti di ogni giocatore. Tuttavia, vedendo il fascicolo di dieci pagine che ricevette Evelyn (ed era uno dei più brevi), la ragazza capì che, molto probabilmente, alla classe di Wood e Percy nessuno aveva mai spiegato il concetto di sintesi.
-Scusa, ma tu stavi giocando o stavi controllando...- George si interruppe per andare a leggere ad alta voce la quinta pagina del suo schema -la mia "traiettoria a volte tendente di cinque/dieci gradi verso il lato sinistro"?-. Anche gli altri componenti iniziarono ad obbiettare alcuni appunti del loro capitano, ma soprattutto si chiesero come accidenti avesse fatto a vedere tutti quei dettagli se la pioggia di quel giorno non consentiva di distinguere oltre il palmo della propria mano.
-Scusatemi- una voce esterna, a Evelyn totalmente sconosciuta, si intromise nella loro conversazione, correndo il serio rischio di venir stroncata per sempre. Tutti i componenti della squadra si zittirono, per poi voltarsi, e, quando videro chi avesse parlato, la decapitazione divenne molto più di una semplice possibilità.
-Ho prenotato il campo per i Grifondoro per tutto il pomeriggio- disse Oliver stizzito e squadrando il ragazzo davanti a loro da cima a fondo, senza poter controllare un nervoso tremolio sulla palpebra destra.
-Sì lo so e so che probabilmente sono l'ultima persona che vogliate avere qui, dopo...- iniziò a parlare il ragazzo, mentre si passava nervosamente la mano nel lucente ciuffo di capelli marroni chiaro.
-Sicuramente- lo corresse Fred, ancora più furente dell'altro e da questo piccolo dettaglio la corvina poté appurare che quello fosse il Cercatore di Tassofrasso.
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IT WAS YOU ALL ALONG {Fred Weasley} [HARRY POTTER]
Fanfiction> Questa storia segue gli eventi di secondo, terzo e quarto libro, ma ci sono alcuni piccoli spoiler dei seguenti. I personaggi avranno gli aspetti degli attori nei film, mentre invece i nomi usati sono quelli della seconda edizione dei libri. Non c...